Primo Piano

- di Redazione

Scuola e sociale. Le spese per il 2025 e le esenzioni e riduzioni per gli utenti dei servizi scolastici

BARGA – Spese per il diritto allo studio e sociale; la spesa totale che il comune sosterrà nel 2025 il comune di Barga ammonta a 763 mila euro per la scuola e 190 mila per il sociale. In linea con il 2024 per la scuola ed in aumento rispetto al 2024 per il sociale. Così secondo il bilancio di previsione presentato sabato scorso dall’assessora competente Beatrice Balducci al consiglio comunale. Per la scuola in linea con il 2024, ma in aumento rispetto agli anni precedenti, aumento dovuto al confermato servizio di prolungamento orario presso la scuola dell’infanzia di Castelvecchio dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 17,30. Servizio che prevede un contributo anche delle famiglie che comunque, ha spiegato l’assessora, hanno fortemente voluto questo servizio che per il prossimo anno il comune vorrebbe attuare anche per la scuola dell’infanzia di Barga. Confermato anche per il 2025 il volere del comune di sostenere la quasi totalità del costo dei trasporti scolastici…

- 1 di Redazione

Presenze e cenoni di fine anno nel comune di Barga. Ecco il quadro

BARGA – Tanta gente nel comune di Barga per festeggiare le feste natalizie, giunte da ogni dove e adesso, in vista del cenone di fine anno,  tanti ristoranti già al sold-out, ma niente paura: altri hanno invece ancora posti disponibili. Questo il quadro per quanto riguarda il territorio. Alla Loggia del Capretz di Barga, in uno dei luoghi più storici di Barga vecchia, il titolare Giampaolo Romani ha optato per una scelta diversa dal classico menù del veglione: “Un menù alla carta con la possibilità, per chi ha minori possibilità, visti anche i periodi che corriamo, di optare per una cena più economica. La nostra scelta sembra che sia piaciuta, visto che il locale è quasi al completo”. Insomma ultimi posti disponibili con prenotazioni sia di “locali” barghigiani che di turisti. Chiara Da Costa della Trattoria La Bionda di Nonna Mary di Fornaci di Barga è più che soddisfatta: “Per il cenone tutto pieno già da molto tempo. Un bel finale per un…

- di Redazione

Concorso della befana barghigiana più buona. Ecco come partecipare

BARGA – Torna per la sua terza edizione il Concorso dedicato alla migliore befana casalinga, iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Barga con la collaborazione anche del nostro giornale. Il 5 gennaio dunque, non solo si celebrerà a Barga la tradizione della vigilia della Befana con la festa per i bambini il pomeriggio e la rassegna delle Befane e dei gruppi mascherati la sera, ma si sottolineerà ancora una volta questa bella e dolce tradizione tutta barghigiana, quella della “Befana di Barga”, biscotto tipico e che non ha eguali fuori dai confini comunali e che fa innamorare chiunque abbia il piacere di gustarlo. Come detto il concorso è dedicato alle befane casalinghe, a quelle che si producono insomma nei forni di casa nostra, come da tradizione. Ricordiamo che tutti possono partecipare. Il concorso si terrà nel pomeriggio del 5 gennaio, la vigilia della Befana, nell’atrio di palazzo Pancrazi o in piazza del Comune. Qui dalle 14,20 alle 16,30 potranno essere portate…

- di Redazione

No ai botti di capodanno. Lettera ai sindaci dall’Arca della Valle

VALLE DEL SERCHIO – dall’associazione Arca della Valle un appello rivolto a tutti ed un invito in particolare ai sindaci del territorio per un Capodanno più “sostenibile” anche per i nostri amici a quattro zampe. Ecco la lettera inviata in questi giorni ai sindaci.   “Egregio Sindaco, Si avvicinano le festività di fine anno e con esse il fenomeno dei botti che come tutti sappiamo, oltre ad essere una modalità oggettivamente pericolosa per chi la pratica e chi è nelle vicinanze, è anche fonte d’inquinamento e di grande stress per umani e animali, oltre che possibile causa di morte. Pertanto le chiediamo non solo un’ordinanza che vieti l’uso di questa discutibile usanza ma anche la predisposizione di effettivi controlli. Purtroppo è fatto noto che l’assenza di un effettivo ed efficace controllo sul territorio vanifica l’ordinanza, come già abbiamo avuto modo di constatare in questa materia ed altro. Le alternative possibili esistono e i comuni più virtuosi potranno decidere di optare…

- di Redazione

A 80 anni dalla Battaglia di Sommocolonia

BARGA  –  Era  il 1944 quando, a partire dal mese di ottobre il nostro territorio venne a trovarsi al centro del fronte, con Alleati e Tedeschi che si fronteggiavano per la posizione. Il tutto culminò poi nella tragica battaglia di Sommocolonia, uno scontro a viso aperto delle due formazioni che coinvolse anche i civili e che avvenne il 26 dicembre. Proprio come oggi.. Il 9 ottobre del 1944 è la data scritta in una delibera del consiglio comunale, per sancire la liberazione di Barga anche se il territorio rimarrà per mesi zona di fronte, di bombe e di morti e feriti, con anche alla tragica battaglia di Sommocolonia. Diciamocelo:  anniversari così importanti avrebbero meritato forse più eventi, o almeno noi ce li saremmo aspettati, come avvenne anche in occasione del 70° della liberazione. Comunque sia e comunque sarà  stamani a Sommocolonia come tutti gli anni verranno deposte corone di alloro ai monumenti ai caduti e ci sarà la Santa Messa. Ci sarà…

- di Redazione

Tragedia di Eglio. Ritrovato il corpo di Kai En

EGLIO –Dopo tante ricerche la mattina di Natale è stata quella decisiva per il ritrovamento del corpo di Chang Kai En, la donna di 52 anni che risultava dispersa da sabato sera, da quando è esplosa per una fuga di gas la villetta dove abitava con il marito Seetoh Kwok Meng, 68 anni, trovato invece cadavere tra le macerie domenica mattina, poche ore dopo la violenta esplosione che ha raso al suolo praticamente tutta la casa. I resti della donna sono stati ritrovati attorno alle 12,30 nella zona della cucina, forse il luogo dove si è innescata l’esplosione, in mezzo alle macerie. Ad avviare le ricerche verso il ritrovamento l’unità Cinofila Carabinieri del Nucleo di Bologna con il cane “Bayla”, appositamente addestrato nella specializzazione di  ricerche di tracce ematiche e di cadavere che ieri aveva individuato la traccia sulla quale si sono poi concentrate le ricerche. La donna era stata avvolta dalle fiamme ed il corpo è stato smembrato dalla…

- di Sara Moscardini

Un Natale a tavola con Giovanni Pascoli

“Siamo tutti e due raffreddati e tossicolosi.  Fa che ci sia in casa un buon brodo con una minestrina di casa, e sopra tutto, fuoco e fuoco e fuoco”. Così scriveva Giovanni Pascoli alla domestica Attilia Caproni per annunciare il suo imminente arrivo a Castelvecchio, assieme alla sorella Maria, in occasione del Natale 1906. Non era così scontato che i fratelli Pascoli trascorressero le festività natalizie sul colle di Caprona, da dove talvolta mancarono per motivi di distanza geografica (ad esempio, quando Pascoli insegnava a Messina) o per problemi di salute (in alcuni casi, negli anni bolognesi). Ad ogni modo, ovunque si trovassero, Giovanni e Maria non mancavano di santificare le feste anche al tavolino. Il piatto principale del Natale pascoliano erano senza dubbio i cappelletti, che Mariù preparava con le proprie mani. Anche il cagnolino Gulì, sebbene di origini toscane, era stato educato dalla famiglia romagnola ad apprezzare i cappelletti, come ci mostra il poeta in una scherzosa lettera…

- di Redazione

Il Presepe Vivente di Barga, fascino immutato da 39 edizioni

BARGA – Trentanove anni e non sentirli. L’appuntamento con il presepe Vicente di Barga, il più antico tra quelli che si celebrano in Valle del Serchio, non ha perso nemmeno un poco del suo smalto e si conferma come uno degli eventi prenatalizi più suggestivi. Più belli e più veri. Così anche ieri sera, per l’antivigilia di Natale, in una serata fredda, ma comunque scaldata dall’atmosfera natalizia e spettacolare dell’antico castello di Barga che da Porta Reale fino in Duomo si è trasformato in un presepe vivente a cielo aperto. Una edizione particolarmente curata nelle scene degli antichi mestieri . Veri e propri quadri viventi come la falegnameria proposta da Massimo Nardini, l’osteria realizzata da alcuni giovani, o le antiche tradizioni della campagna del gruppo della intramontabile Mery Renucci. Ma ne riparleremo più avanti. Per una sera Barga è tornata indietro nel passato, ha fatto rivivere i suoi antichi mestieri. Nell’antico castello non mancava proprio niente, dalla lavandaia all’arrotino, alla…

- di Redazione

Festa degli auguri per l’Arciconfraternita di Misericordia

BARGA – Giovedì 19 dicembre organizzata dall’ Arciconfraternita di Misericordia, si è tenuta la giornata con i propri volontari. Il ritrovo  nella chiesa del Sacro Cuore per la celebrazione della messa alle ore 17; è seguito un incontro con don Stefano Serafini su ottimismo e speranza, che è stato davvero molto interessante. A chiudere la sera una bella cena insieme presso presso l’oratorio del Sacro Cuore, preparata dalla scuola alberghiera di Barga. Il governatore Enrico Cosimini ha ricordato nell’occasione i servizi che i volontari hanno svolto durante l’anno, presso le case di riposo Pascoli e Belvedere, presso la palestra (quale supporto agli insegnanti della scuola primaria), nello sportello di prevenzione dell’ usura, nella gestione del centro accoglienza San Francesco, nella collaborazione con la Caritas, con il banco del non spreco, con i Lions Club Garfagnana, con la Misericordia di Castelnuovo per i servizi al teatro Alfieri e alla Rocca di Monte Alfonso e con altre associazioni di volontariato. La serata…

- di Redazione

Un Ciocchetto tra i più belli di sempre va a Fabio Andolfi

IL CIOCCO – “Veni, vidi, vici” era la frase con cui Giulio Cesare annunciava le sue vittorie. “Venni, vidi, vinsi” è la traduzione e l’applicazione pratica che ne ha fatto Fabio Andolfi, con Marco Menchini alle note, dominando, in pratica dall’inizio alla fine, un 33° Rally Il Ciocchetto pieno zeppo di campioni, fuoriclasse, belle macchine e tanto agonismo, come di rado nel recente passato. Il brivido nel finale dell’ultima speciale di un testacoda con taglio del traguardo in retromarcia non ha impedito ad Andolfi, nome noto del rallismo tricolore, di farsi un bel regalo di Natale. Andolfi che già, alla vigilia della gara, aveva scartato un pacco dono, fattogli da un pool di amici e sponsors, in cui ha trovato la Skoda Fabia RS Rally2 Delta Rally, le gomme Michelin e l’iscrizione per la prima volta al “Ciocchetto”, gara natalizia per eccellenza. “È stata una bellissima sorpresa – raccontava Andolfi alla fine, con accanto Marco Menchini che abbracciava e accarezzava con…

- di Redazione

Tragedia di Eglio. Ritrovato il corpo dell’uomo che risultava disperso

Triste Aggiornamento, purtroppo, dal dramma di Eglio: attorno alle ore 11:00 i vigili del fuoco, con l’ausilio di due escavatori per rimuovere le macerie, hanno ritrovato il corpo senza vita dell’uomo di 69 anni che da ieri risultava disperso. Proseguono le ricerche della donna.

- di Luca Bertoncini

Quei bei Natali di una volta….

Io che vivo a Roma da oltre 40anni  sento particolarmente una forte nostalgia per i “Natali di una volta” , quando vivevo a Castelvecchio. Si cominciava verso l’otto dicembre a percepire nell’aria che qualcosa stava cambiando, l’atmosfera si faceva via via più gioiosa, grazie anche alle luci intermittenti degli alberi natalizi che facevano bella mostra di sé davanti alle finestre o nei giardini delle case. Con la mia famiglia ed i vicini nelle sere che precedevano il Natale , si partiva a piedi per raggiungere la chiesa di San Nicolò sul colle di Caprona a Castelvecchio per le novena. Noi bambini eravamo tutti “imbacuccati” nei nostri cappottini, con guanti, sciarpa e cappello di lana. In chiesa ci era permesso, per il rispetto del luogo, toglierci il cappello, ma il freddo che ci attanagliava fuori, ci faceva compagnia anche dentro la chiesa che non aveva riscaldamento. Al ritorno qualcuno si fermava “dal Poldo” per un rinfrancante punch al mandarino del Nardini.…

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