Meteo
Continua il caldo, ma non sarà eccezionale (da noi)
Continua senza sosta l’ondata di caldo che sta interessando la nostra Penisola con valori record in Sardegna e Sicilia e l’emergenza incendi che assedia diverse regioni. Fortunatamente le nostre zone sono al di fuori della “cupola calda” e le temperature massime si attestano intorno ai 30-32 gradi. Non ci saranno grandi cambiamenti da qui al fine settimana, 1-2 gradi in più per sabato ed una nuova diminuzione per domenica che riporterà i valori su quelli attuali. Continua il caldo, si, ma senza eccessi particolari. Almeno sulle nostre zone.
Gran caldo, quando ne usciremo?
Che farà caldo, molto, nei prossimi giorni ormai tutti lo sappiamo… Il peggio sulle nostre zone deve ancora arrivare, tuttavia non raggiungeremo valori di record assoluto anche se per almeno tre o quattro giorni avremo temperature massime superiori ai 35°. Quando avremo un po’ di refrigerio? Ancora niente di certo, ma alcune emissioni dei modelli iniziano a palesare l’ipotesi che una goccia fredda riesca ad interessare parte dell‘’Italia a partire da metà della prossima settimana. Nella foto, rielaborata malamente ma almeno proviamo a dare un’idea di cosa si parla, vediamo con i colori più tendenti al giallo proprio l’aria fredda alle quote elevate. Le gocce fredde sono estremamente imprevedibili e quindi questa non è una previsione ma un’indicazione su quello che potrebbe accadere di qui ad una settimana. Gli effetti in termini di pioggia, temporali, aumento del vento e diminuzione della temperatura andranno visti nei prossimi giorni in sede previsionale, sempre che questa uscita delle carte trovi conferma nelle prossime…
Oggi caldo, ma senza eccessi. Da domani il termometro inizierà a salire
Iniziamo con una buona notizia, anzi due. Per la giornata odierna le temperature saranno ancora piacevoli con valori massimi che non dovrebbero arrivare a raggiungere i 30°; per una giornata tipicamente estiva di pieno agosto. La seconda buona notizia è che anche con gli aggiornamenti mattutini le carte mostrano come l’ondata di caldo colpirà, almeno in un primo momento, più a sud. Le nostre zone, a partire da domani e fino a tutto venerdì, non registreranno temperature massime più elevate di 32 o 33°. Andrà già decisamente peggio nelle pianure della nostra regione dove il termometro arriverà a superare i 36 o 37°. Successivamente, ma vedremo nei prossimi giorni se ci sarà qualche aggiustamento, il termometro dovrebbe salire anche da noi di altri 2 o 3°, proprio in concomitanza del fine settimana, ma di questo avremo modo di riparlarne. Confermiamo la situazione di estrema emergenza per molte zone del centro e sud Italia, al momento non si vedono via d’uscita…
Ci aspettano giornate di grande caldo, situazione da allerta al centro-sud
Basta dare uno sguardo alle foto che corredano l’articolo, per rendersi conto che il gran caldo, quello opprimente e fastidioso, è in arrivo anche sulle nostre zone con il passare dei giorni. Le carte sono riferite alle giornate di mercoledì, sabato, lunedì e martedì prossimi e mostrano la temperatura prevista alla quota di circa 1400 m, con valori compresi tra 22 e 24 gradi. Tradotto, al suolo, avremo temperature che supereranno facilmente i 36-37 gradi, sulle nostre zone… oltre i 40 nel sud Italia. Andrà ancora tutto sommato bene per oggi e domani; da mercoledì le temperature inizieranno a farsi fastidiose con un aumento di quattro o cinque gradi nei valori massimi, rispetto alla giornata odierna; saliremo ancora di un grado o due a partire da giovedì. E resteremo su questi valori almeno fino al 17 agosto. Per la Fiera di Santa Maria e San Rocco insomma giornate calde assicurate a Barga Si prospetta, dunque, la più forte ondata di…
Tempo bello e soleggiato, qualche nube in più domenica
Una vasta zona di bassa pressione con il suo centro posizionato sull’Inghilterra influenza direttamente il tempo sull’Europa. sì alle latitudini più settentrionali si registrano giornate quasi autunnali con pioggia e vento e più a sud e ad est il caldo la fa da padrone da ormai molte settimane. La situazione pare non volersi sbloccare neppure nei prossimi giorni ed anche a medio termine il Nord Europa sarà interessato da depressioni o gocce fredde mentre gran parte dell’Italia, i Balcani, la Grecia e la Turchia continueranno ad essere protette dalla cupola anticiclonica contenente aria molto calda al suo interno. Per il momento non ne usciamo. Per quanto riguarda le nostre zone dobbiamo attenderci un paio di giorni, venerdì e sabato, belli, soleggiati con temperature massime comprese tra 28 e 30°: Giornate piacevolissime. Per quanto riguarda la giornata di domenica si registrerà l’arrivo di qualche nube da ovest, il cielo si presenterà a tratti nuvoloso ed in mattinata ci sarà un basso…
Passaggio piovoso tra la prossima notte e giovedì mattina
Durante le prossime ore assisteremo ad un aumento della nuvolosità che, per la giornata odierna, non darà luogo a precipitazioni. La parte più intensa del peggioramento arriverà durante la notte e nella prima mattina di domani quando potranno verificarsi alcuni temporali in arrivo da ovest. Già verso l’ora di pranzo assisteremo comunque ad un miglioramento, le schiarite saranno sempre più ampie ed il resto della giornata trascorrerà con temperature piacevoli e bei momenti soleggiati, seppure inframmezzati da qualche passaggio nuvoloso. Per tutto il resto della settimana, poi, il tempo si manterrà bello, soleggiato con temperature massime piacevoli e generalmente inferiori ai 30 gradi. Un nuovo aumento delle temperature è previsto per domenica quando le massime potrebbero arrivare fino ai 31 o 32 gradi. Un’altra occasione per qualche preziosa pioggia, dunque, prima della ripresa del tempo bello, soleggiato e progressivamente più caldo
Ancora qualche incertezza tra mercoledì e giovedì, poi tornano sole e caldo
Dopo la bella giornata odierna, con temperature piacevoli e qualche raffica di vento rinfrescante, ecco che le nubi torneranno ad apparire nella giornata di domani, seppure senza precipitazioni; piogge che invece ci terranno compagnia per parte della giornata di giovedì. Gli ultimi peggioramenti ci hanno ben dimostrato che i temporali colpiscono in maniera assolutamente non democratica e che spesso, anche se l’instabilità marcata viene annunciata sulle carte, poi bisogna seguire lo sviluppo dei temporali in tempo reale. Sarebbe effettivamente importante poter avere qualche ora di pioggia ben distribuita sul territorio perché poi, a partire da venerdì e per diversi giorni, l’alta pressione tornerà a farla da padrone con temperature in progressivo aumento. Ancora una volta i temporali di forte intensità colpiranno l’arco alpino ed alcune zone delle pianure del Nord. Qualcosa si attiverà sicuramente anche tra Liguria e Toscana ed in caso di fenomeni degni di nota, come sempre, vi terremo aggiornati.
Ancora note instabili e qualche giorno più fresco
Avevamo parlato della possibilità di forti temporali grandigeni su alcune zone del nord Italia, ed ecco che nel pordenonese la grandine è caduta, non risparmiando le coltivazioni. È andata meglio, per fortuna, sulle nostre zone con qualche temporale, un rinforzo del vento ed aria decisamente più respirabile. Ancora instabilità per domani, con qualche rovescio o temporale localizzato, sopratutto nelle ore più calde della giornata. Giornata migliore martedì anche se le nuvole non mancheranno sin dal mattino ma con minor rischio pioggia. Temperature massime intorno ai 25 gradi ed ancora qualche bella raffica di vento rinfrescante
Rinfrescata in arrivo
Dopo giorni in cui il caldo, spesso anche afoso, l’ha fatta da padrone, ecco che aria più fredda proveniente dal nord Europa farà la sua apparizione anche su parte della nostra Penisola, determinando un calo delle temperature e fenomeni temporaleschi anche violenti ed accompagnati da grandine, localmente grossa. Le zone più interessate dal peggioramento, come spesso accade in questi casi, saranno le Alpi e molte zone della pianura padana dove potranno formarsi dei fenomeni temporaleschi particolarmente intensi con probabili forti grandinate e tornado. L’energia in gioco è molto elevata ed il catino padano è ricco di aria calda ed umida: un mix esplosivo per formare super celle temporalesche che possono dare luogo ai fenomeni sopra citati. Purtroppo, tra la giornata di oggi e tutta quella di domani, qualche zona sarà sicuramente interessata da qualche fenomeno violento; vedremo cosa riporteranno le cronache. Venendo alle nostre zone, per fortuna, sembriamo a riparo dei temporali più forti. La tendenza all’instabilità del tempo partirà…
Tempo bello fino a tutto sabato
Dopo qualche incertezza nei giorni scorsi, mai culminata negli annunciati temporali, l’alta pressione si rinforza, il tempo metterà il pilota automatico ed avremo giornate belle, soleggiate e calde con massime intorno ai 30 gradi. Un temporaneo peggioramento potrebbe intervenire tra sabato sera e parte di domenica, ma ne riparleremo perché, come abbiamo visto recentemente, i cambiamenti sono all’ordine del giorno.
I temporali colpiscono più a nord
Nonostante da due giorni i modelli, e gli indici temporaleschi, siano favorevoli ad una marcata instabilità anche sulle nostre zone, alla prova dei fatti i temporali si sviluppano più a nord. Ieri una devastante grandinata ha colpito la zona di Fidenza, ed anche questo pomeriggio, come vedete nell’immagine allegata, un forte temporale era in azione tra Parma e Verona. Questa mattina presto un temporale ha interessato più direttamente parte della Liguria, la Lunigiana e solo di riflesso parte della Garfagnana. Il tempo resterà instabile anche nelle prossime ore ma, a parte qualche breve scroscio locale, non si vede la nascita di temporali organizzati. Un peggioramento decisamente meno incisivo rispetto a quanto potevamo aspettarci qualche giorno fa, ma se l’alternativa è avere fenomeni grandini devastanti come accaduto ieri in pianura padana, allora è meglio goderci qualche bella raffica di vento da sud ovest che contribuisce comunque a rinfrescare un po’ l’aria. In realtà, ancora con l’aggiornamento mattutino, il molto performante modello…
Niente temporali per oggi
Niente temporali per la giornata di oggi. Due cellule si sono formate in Appennino e stanno scivolando verso l’Adriatico. Appuntamento a domani quando la tendenza temporalesca sarà più marcata rispetto ad oggi.
