Ci aspettano giornate di grande caldo, situazione da allerta al centro-sud

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Basta dare uno sguardo alle foto che corredano l’articolo, per rendersi conto che il gran caldo, quello opprimente e fastidioso, è in arrivo anche sulle nostre zone con il passare dei giorni. Le carte sono riferite alle giornate di mercoledì, sabato, lunedì e martedì prossimi e mostrano la temperatura prevista alla quota di circa 1400 m, con valori compresi tra 22 e 24 gradi. Tradotto, al suolo, avremo temperature che supereranno facilmente i 36-37 gradi, sulle nostre zone… oltre i 40 nel sud Italia.
Andrà ancora tutto sommato bene per oggi e domani; da mercoledì le temperature inizieranno a farsi fastidiose con un aumento di quattro o cinque gradi nei valori massimi, rispetto alla giornata odierna; saliremo ancora di un grado o due a partire da giovedì. E resteremo su questi valori almeno fino al 17 agosto. Per la Fiera di Santa Maria e San Rocco insomma giornate calde assicurate a Barga
Si prospetta, dunque, la più forte ondata di caldo dell’estate. La situazione sarà di estrema emergenza in molte zone del centro e del sud Italia dove già da settimane resistiamo valori di temperatura molto elevati. Dovremo purtroppo mettere in conto i soliti delinquenti che si divertiranno ad appiccare incendi, le cronache dei prossimi giorni, purtroppo, andranno in questo senso.
Da parte nostra, come ogni volta che si verificano situazioni importanti, seguiremo tutto lo svilupparsi dell’ondata di calore con brevi articoli giornalieri.
Infine lanciamo già una riflessione ed un invito: alla fine dell’estate, con i primi contrasti con l’aria fredda che, prima o dopo arriverà fino sull’Italia, si attiveranno sicuramente forti temporali e intense perturbazioni autunnali colpiranno lo stivale; questo a causa di un mare particolarmente caldo. Parliamo in generale, su tutto il territorio regionale e nazionale, ma sarebbe bene iniziare a pensare da subito a pulire meglio possibile le varie canalizzazioni. I terreni saranno particolarmente secchi e non riuscirebbero quindi ad assorbire le ingenti quantità di pioggia previste. Siamo ancora nella prima decade di agosto, ma è già tempo di guardare più lontano, alla fine dell’estate ed all’inizio dell’autunno, periodo storicamente particolarmente complicato per il nostro Paese.

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