Meteo

- di David Sesto

Il lento declino dell’estate

L’estate ha ormai imboccato il viale del tramonto ed a sostenere questa affermazione non sono solamente le giornate notevolmente più corte e le conseguenti ore di irraggiamento solare perse, ma anche le grandi manovre sul Continente Europeo che disegnano scenari sempre più autunnali alle latitudini settentrionali. Perturbazioni a carattere non certo estivo interessano il Regno Unito, il nord della Francia, la Germania, tutti sintomi che qualcosa inizia a mutare.La strada dal cambio stagionale sarà comunque molto lunga e vivrà di fasi alterne. Potranno così gioire gli amanti della bella stagione o chi deve ancora fare le meritate ferie, potranno gioire anche coloro che il caldo proprio non lo sopportano e che magari sono rientrati proprio oggi dalle vacanze.Il primo passo consisterà nel transito di una linea di instabilità collegata da una perturbazione atlantica che scorre sull’Europa Centrale. La saccatura ad essa collegata (vedi foto) risulterà però troppo strozzata e per questo non in grado di determinare fenomeni piovosi consistenti sulle…

- di David Sesto

L’estate continua senza eccessi

La stagione estiva sta lentamente iniziando ad imboccare la strada del declino: le giornate si accorciano inesorabilmente, l’irraggiamento solare è decisamente più debole rispetto ad un mese fa ed anche sul Continente Europeo si iniziano ad intravedere alcune manovre sintomo di un autunno che sta già bussando alle porte delle nazioni situate alle latitudini più settentrionali.Il Bacino del Mediterraneo, tuttavia, gode ancora della protezione dell’alta delle Azzorre che, da ovest, allunga il suo braccio sino su gran parte dell’Italia lasciando scoperte solo le regioni del nord-est e dell’adriatico. Proprio sul suo bordo orientale scorrono quindi correnti più fresche orientali che determinano temporali sulle zone sopra citate ed una ventilazione di grecale sulla Toscana, garanzia di cieli sereni e temperature piacevoli, il tutto con umidità molto bassa.Durante il prossimo fine settimana il transito di un modesto cavo d’onda, facente parte di un sistema perturbato che interesserà il Regno Unito, potrà favorire una flebile ripresa dell’attività cumuliforme su Appennino ed Apuane nelle…

- di David Sesto

Mercoledì e giovedì con rischio temporale

I modelli mattutini confermano quanto ipotizzato nelle scorse emissioni in merito al transito della coda di una perturbazione atlantica che interesserà in modo maggiore l’Europa centrale, le Alpi e la pianura padana. La curvatura ciclonica delle correnti determinerà, anche sulle nostre zone, un aumento dell’instabilità con nubi presenti sin dal mattino e qualche rovescio o temporale che si svilupperà tra tarda mattina e prima serata. Si tratterà, lo diciamo subito, di fenomeni isolati con durata, frequenza ed intensità difficilmente prevedibili a priori ma che, localmente, potrebbero anche essere temporaneamente forti.Al seguito di questa linea di instabilità inizierà ad affluire aria decisamente più fresca da nord con temperature in calo di 5-6 gradi che, proprio nella giornata di Ferragosto, raggiungeranno i +12 alla quota di 1500 metri (contro gli attuali +18) con temperature massime previste sotto i 30 gradi. Inoltre l’aria resterà piuttosto instabile ed ecco che nelle ore più calde del giorno il contrasto tra aria più fresca in quota…

- di David Sesto

L’estate è in piena forma, ma mercoledì…

L’estate e’ ormai entrata nella sua fase finale ma si dimostra ancora decisamente in forma e pronta a “tenere botta” ad eventuali, prematuri attacchi alla sua salute. Pur avendo rispedito nelle sue zone di origine l’alta africana, al pomeriggio si raggiungono ancora valori di tutto rispetto con massime prossime ai 33 gradi seppure con valori di umidità contenuti per una sensazione di caldo estivo decisamente piacevole e sopportabile. Questa fase meteorologica subira’ una nuova mutazione nella giornata di mercoledi quando un calo dei geopotenziali in quota, in pratica una smagliatura nell’alta pressione, favorirà il transito di un veloce impulso perturbato con alta probabilita’ di rovesci e temporali. Come dico sempre in questi casi urge la massima prudenza ma le carte confermano gia’ da alcune emissioni questa ipotesi che, se dovesse trovare una reale conferma, determinerebbe piogge benefiche per la natura ed un calo termico di un paio di giorni proprio in concomitanza del Ferragosto con valori di 3 – 4…

- di David Sesto

Week end di piena, piacevole, estate

Alla prova dei fatti la goccia fredda in arrivo dalla Francia si è dimostrata più attiva sul mare con un’entrata decisamente troppo occidentale per andare ad interessare pienamente anche le nostre zone dove si sono verificate sparute precipitazioni oltre a qualche fulminazione e tuono in lontananza. Tuttavia l’aria meno calda è riuscita a spazzare via la cappa di caldo ed afa che ci attanagliavano da diversi giorni rendendo pesanti le giornate e poco piacevoli le classiche passeggiate serali. Nel giro di 36 ore siamo passati da valori prossimi ai +23 gradi a 1500 metri agli attuali + 16, il tutto con una ventilazione orientata da nord ovest (maestrale) e che tenderà a girare a grecale nella giornata di sabato e per la prima parte di domenica. Queste sono le premesse per un fine settimana estremamente gradevole: farà caldo (massime intorno ai 30 gradi) ma senza eccessi e la ventilazione settentrionale contribuirà ad asciugare la colonna d’aria allontanando definitivamente lo spettro…

- di David Sesto

Le temperature scenderanno entro 48 ore

Il ricambio d’aria che tutti stiamo attendendo è ormai imminente. Un vecchio detto recita “nella coda c’è sempre il veleno”; ecco, così, che le prossime 24-36 ore trascorreranno all’insegna del disagio per la forte sensazione di afa determinata dall’aumento dei tassi di umidità uniti alle elevate temperature già presenti con valori di +23 gradi a 1500 metri che corrispondono, al suolo, a circa + 36 gradi.A partire dal pomeriggio di giovedì aria meno calda avanzerà da nord ovest ed avremo un primo calo, in quota, di 4-5 gradi. In questo momento il fronte (ci riferiamo alla mattina – primo pomeriggio di giovedì), recherà forti piogge su Piemonte, Liguria ed alta Lombardia con fenomeni molto intensi vista la grande energia accumulata in questi giorni di caldo africano.Nelle ore successive, e quindi nella notte su venerdì, la parte più attiva del fronte abborderà anche la nostra regione. Sarà in questo frangente che si potranno innescare forti temporali in arrivo dal mare fino…

- di David Sesto

Il caldo ha le ore contate

La terza ondata di caldo stagionale, la più intensa del periodo estivo, avrà ancora 48 ore di vita e poi lascerà spazio a correnti più fresche, e probabilmente meno instabili, in arrivo da ovest.Tra la giornata di oggi, lunedì, e quella di domani, potremo raggiungere valori massimi ancora prossimi ai 37 gradi prima di una lievissima flessione prevista per mercoledì quando non dovremmo andare oltre i 35 nelle ore centrali del giorno: ben poca cosa ma è pur sempre un inizio.Molto interessante si mostra la dinamica del tempo previsto a partire da giovedì. Un cavo d’onda, che potrebbe evolvere in saccatura, avanzerà da ovest andando a smussare il promontorio africano: agirà in modo simile ad una pialla limando la gobba del “cammello” e provocando un benefico rimescolamento dell’aria.Come spesso succede in questo periodo dell’anno, quando i modelli vedono peggioramenti in arrivo da ovest iniziano a tirar fuori emissioni di ogni tipo: dapprima il fronte pare essere più attivo con un…

- di David Sesto

Un altro week end di piena estate

L’anticiclone africano sembra aver scelto l’Italia, e più in generale il bacino del Mediterraneo, per trascorrere i suoi fine settimana. Dopo che già lo scorso week end è stato arroventato dall’aria proveniente dal Sahara, anche i prossimi giorni festivi trascorreranno all’insegna del tempo soleggiato e molto caldo con temperature in aumento di altri 2-3 gradi: tra sabato e domenica è previsto l’arrivo, anche se sarebbe meglio dire il ritorno, della +20 a circa 1500 metri che sta a significare valori al suolo prossimi ai 35-36 gradi. A differenza di una settimana fa l’azione africana si manterrà per altri 3-4 giorni, periodo durante il quale saliranno di tassi di umidità, acuendo la sensazione di afa, e potremo forse superare il record annuale di temperatura di Barga, attualmente fermo a 36,6 gradi.A partire dal prossimo giovedì, poi, qualcosa dovrebbe iniziare a cambiare con aria più fresca in arrivo dall’Atlantico. Potrebbe trattarsi di un primo, piccolo, attacco all’estate che sembrerebbe essere seguito da…

- di David Sesto

L’estate prosegue spedita

La seconda ondata di caldo africano della stagione, che ha vissuto il suo culmine durante lo scorso fine settimana, si è dimostrata decisamente meno incisiva del previsto. Ovviamente la sensazione di caldo ed afa è stata avvertita in modo distinto, ma il valore massimo di temperatura registrato, nella giornata di domenica, è stato di 36,6 gradi: decisamente non eccezionale visto il periodo stagionale nel quale ci troviamo.Dopo la breve passata temporalesca, quantomai provvidenziale per procurarci un po’ di refrigerio, che ha scaricato circa 7 mm di pioggia nella giornata di lunedì, ecco che all’orizzonte si prospetta già la terza avvezione calda dal Continente Nero.Diciamo subito che, almeno per il momento, non sono previsti valori “eccezionali” con le temperature in quota (i famosi 1500 metri in libera atmosfera) che oscilleranno tra i +16 ed i +20 a seconda delle giornate. Questo, al suolo, significa gran caldo con massime che sulle nostre zone potranno superare di nuovo + 35 gradi ed in…

- di David Sesto

Focus sull’ondata di caldo di questi giorni

La seconda ondata di caldo stagionale sta iniziando ad interessare la nostra Penisola. Già dalla notte scorsa abbiamo registrato un netto aumento dell’umidità oltre che dei valori minimi di temperatura: alle 2 di notte avevamo 20 gradi con tasso di umidità del 90% con una sensazione di afa veramente notevole. Questa mattina le cose non sono migliorate, anzi, durante le prossime ore tenderanno a peggiorare con l’arrivo della parte più intensa dell’avvezione calda prevista tra il pomeriggio di domani, sabato, e la giornata di lunedì. Durante questo periodo raggiungeremo valori in quota di +20 gradi (misurati nella libera atmosfera a circa 1500 metri di altezza) ed addirittura saremo sfiorati, nella tarda serata di domenica, dalla +22. Questo significa valori al suolo prossimi ai 36-38 gradi, il tutto con tassi di umidità piuttosto elevati. La conseguenza di quanto esposto è presto detta: sensazione di afa molto pronunciata, soprattutto nella sera, notte e primo mattino e temperature decisamente sopra la media del…

- di David Sesto

Arriva il caldo, quello vero!

La seconda ondata di caldo stagionale è ormai alle porte con le temperature pronte a schizzare verso l’alto a partire dalla giornata di giovedì e che raggiungeranno il culmine tra sabato 27 e lunedì 29. Soprattutto in questi due giorni si potranno raggiungere valori prossimi ai 36-38 gradi anche sulle nostre zone accompagnati da tassi di umidità piuttosto alti e fastidiosi. Se pensiamo che lo scorso anno abbiamo avuto ben 7 ondate di caldo africano e che in questo 2013, a circa metà della stagione, siamo in vista della seconda, possiamo renderci bene conto di quanta differenza intercorra tra i due periodi. Si starà male, è vero, la sensazione di afa sarà molto intensa ma i valori “super” saranno raggiunti solo per due, massimo tre giorni: una normale vampata africana proprio nel periodo più caldo del Continente Nero. A partire da martedì 30 i valori saranno in rapida discesa fino a raggiungere nuovamente quelli attuali, forse anche un paio di…

- di David Sesto

Arriva l’Africa

Mai cantare vittoria prima del tempo! Quest’anno in molti pensavano di poter schivare il cammello (l’alta pressione africana) ma ogni estate italiana che si rispetti ha sempre, al suo interno, 3-4 fiammate provenienti dal nord Africa che fanno impennare i termometri ed i tassi di umidità.Nel caso in cui, però, questi promontori di aria rovente stazionino per settimane (o mesi come nel 2003) abbiamo una profonda anomalia. Non è questo il caso! Farà caldo, molto caldo a partire da giovedì fino almeno a lunedì 29 compreso con il picco di calore tra sabato e lunedì ma si tratterà, con le carte attuali, di una fiammata di durata non superiore ai 5-6 giorni. Il caldo sarà particolarmente fastidioso a causa dell’elevata umidità presente che accentuerà notevolmente la sensazione di afa anche nelle ore serali.Per quanto riguarda i dettagli delle temperature e dei tassi di umidità vi rimando al prossimo articolo che uscirà mercoledì, diamo ancora 48 ore di tempo ai modelli…