Meteo
Week end estivo ma il sole potrebbe avere i giorni contati
Durante i prossimi giorni l’alta pressione tornerà a comandare le operazioni sulla nostra Penisola ponendo la parola “fine” al lungo periodo instabile, a tratti perturbato, che ha riportato le temperature su valori più primaverili che da piena estate. Nonostante quanto già si sente dire, e sentirete sicuramente nei prossimi giorni, NON si tratterà di una nuova ondata di caldo, sicuramente non sulle nostre zone visto che le temperature massime si assesteranno intorno ai 30-31 gradi e per un periodo di tempo che appare decisamente limitato (a breve vi spiegherò perche). Farà invece decisamente caldo al sud con Sardegna e Sicilia che potrebbero sperimentare valori prossimi ai 38-40 gradi ma mancano ancora alcuni giorni e le termiche potrebbero essere riviste. Non durerà dicevamo. Al solito, la raccomandazione è quella di prendere tutto quello che viene detto sul lungo termine come una linea di tendenza e non come verità assoluta perchè oltre i 3-4 giorni la previsione scade e tantovarrebbe tirare la…
Il tempo guarirà molto lentamente
L’impatto dell’aria fredda con quella calda e umida pre-esistente ha scatenato, come ci aspettavamo, forti manifestazioni temporalesche associate a grandinate e forti colpi di vento provocando danni più o meno ingenti in molte zone della nostra Penisola. Come abbiamo avuto modo di scrivere più volte sulla nostra pagina facebook è altresì impossibile determinare con certezza intensità e localizzazione di certi fenomeni, possiamo solo indicare una probabilità più o meno elevata; l’atmosfera è caotica, imprevedibile e questo dobbiamo accettarlo, è la Natura ed è bellissima cosi. Esempio lampante di quanto sopra riportato è il temporale di sabato pomeriggio che ha interessato, anche con forte grandine, Fornaci di Barga, Filecchio, Coreglia, Tereglio; mentre su queste zone si scatenavano i forti fenomeni a Barga, praticamente a solo 1 km in linea d’aria di distanza, cadevano poche gocce di pioggia. Nella foto che ho messo in apertura possiamo vedere la situazione barica sull’Europa. L’italia, e gran parte del Mediterraneo, è colorata in giallo che…
Speciale Break temporalesco
Dopo la prima ondata di caldo stagionale che ha portato le temperature con valori superiori ai 30 gradi per gran parte della settimana, aria più fredda in arrivo da nord sta per apportare un netto cambio di circolazione con le temperature che scenderanno di 8-10 gradi a suon di temporali e vento di grecale.Si tratterà di un peggioramento piuttosto consistente, sopratutto in merito alla durata perchè per praticamente tutta la prossima settimana risentiremo della presenza dell’aria fredda in quota che, nelle ore centrali del giorno, darà vita ad una vivace attività temporalesca. Avviso importante: le caratteristiche del peggioramento in arrivo non permettono di indicare con precisione tempistica e localizzazione dei fenomeni. Non avermo, infatti, il transito di una vera e propria perturbazione ma l’aria fredda in quota determinerà la formazione di un minimo di pressione sul Tirreno nella giornata di domenica e poi si isolerà prendendo le caratteristiche di “goccia fredda”. I temporali nasceranno e colpiranno in maniera sparsa con…
Alta pressione con instabilità crescente fino a venerdì, poi intenso break temporalesco
L’estate 2014 è partita decisamente forte con temperature massime prossime ai 33 gradi che, per le nostre zone, sono valori di tutto rispetto. Va peggio nelle pianure toscane dove la colonnina di mercurio ha raggiunto anche i 36-37 gradi. Chi segue i nostri aggiornamenti sulla pagina facebook sa già che qualcosa, a breve, è destinato a cambiare per effetto dell’arrivo di aria fredda in quota dai quadranti settentrionali che determinerà, oltre ad un netto calo delle temperature di 6-8 gradi, anche una sventagliata di temporali, molto probabilmente di forte intensità. La foto a correto dell’articolo, tratta dal modello GFS, mostra la situazione prevista per le prime ore di domenica prossima. Come ben sapete le previsioni a 4 giorni possono mutare anche in maniera decisa ma dobbiamo anche dire che questo schema viene riproposto in maniera praticamente uniforme dai vari centri di calcolo ed è presente per più uscite di seguito: ritengo quindi che abbia una buona possibilità di realizzazione. Nella…
Arriva il primo caldo estivo
Come ampiamente annunciato la prima ondata di caldo estivo della stagione è in arrivo. Si inizierà già dalla giornata di sabato con un rinforzo dell’alta pressione che porterà i suoi massimi sul Bacino del Mediterraneo permettendo alle temperature massime di avvicinare molto, e probabilmente raggiungere, i 30 gradi. Si tratterà, come detto, solo dell’inizio in quanto con i passare dei giorni la struttura anticiclonica continuerà a stazionare tra Nord Africa, Spagna, Francia, Europa Centrale e, naturalmente, anche l’Italia determinando un lento ma costante aumento dei valori massimi che, sopratutto tra martedì e mercoledì della prossima settimana, potranno raggiungere i 32-33 gradi. Relativamente alla durata di questa ondata di caldo, assolutamente normale per la stagione e durante la quale non raggiungeremo sicuramente valori record, le carte mostrano qualche incertezza alternando uscite che mostrano una stabilità a tempo indeterminato, seppure con temperature in lieve calo, ad altre che propendono per un ritorno della dinamicità nella terza decade di giugno. Al momento è…
Mercoledi ultime nubi, da venerdi sarà ESTATE
La bella foto di Alessio Barsotti sintetizza perfettamente il tempo che ci attenderà nella giornata di mercoledì quando le ultime nubi si attarderanno nel nostro cielo seppure senza provocare fenomeni di sorta. Si tratterà delle ultime incertezze prima dell’inizio ufficiale dell’estate 2014 anzi, dell’ESTATE 2014, che prenderà il via, in grande spolvero, da venerdi 6 giugno quando una zampata dell’anticiclone africano farà salire la colonnina di mercurio su valori prossimi, se non di poco superiori, ai 30 gradi. Ecco quindi che, in perfetto orario sulla tabella di marcia,la stagione più amata dagli italiani salirà prepotentemente in cattedra, rispettando alla perfezione la statistica che vede l’inizio del periodo più stabile dell’anno in concomitanza con la fine della prima decade di giugno. In realtà, durante gli anni 2000, abbiamo assistito a blitz africani decisamente precoci che anticipavano l’inizio dell’estate sin dal mese di maggio; il 2014 sembra voler iniziare in maniera prepotente ma decisamente classica. Farà caldo, e lo avvertiremo sopratutto perchè,…
Il tempo per il ponte del 2 giugno
Il primo ponte festivo che profuma di estate è ormai imminente, molti di voi staranno preparandosi per partire qualche giorno in vista del week end lungo o, più semplicemente, saranno curiosi di sapere se potranno recarsi al mare per la prima tintarella stagionale. L’instabilità che ci sta tenendo compagnia da qualche giorno non ha intenzione di mollare la presa tanto facilmente ed un rapido impulso perturbato in arrivo da nord est condizionerà il tempo per qualche altra ora, segnatamente durante la prossima notte e buona parte della mattina di sabato. In questo frangente saranno possibili ancora rovesci sparsi, sia in montagna che nel fondovalle. Si tratterà, però, delle ultime incertezze in quanto da ovest la pressione tenderà ad aumentare parzialmente, quanto basta per rendere il tempo più stabile con ancora incertezze pomeridiane in Appennino ma con meno riflessi nelle zone di pianura. Nessun problema per chi vorrà recarsi al mare che potrà godere di due giornate, domenica e lunedì, ben…
Il tempo si manterrà instabile
La situazione barica sul Mediterraneo resta decisamente complessa con le alte pressioni, quella delle Azzore e la sua collega più fastidiosa, quella Africana, che restano defilate sulle loro zone di origine permettendo alle correnti umide atlantiche di imperversare anche sulla nostra Penisola. Come sempre succede quando abbiamo correnti di libeccio la lucchesia, e segnatamente Mediavalle del Serchio, Apuane e Garfagnana sono particolarmente penalizzate a causa dell’effetto stau con molte nubi e frequenti occasioni per precipitazioni. Durante le prossime ore ci aspettiamo comunque un graduale miglioramento con qualche schiarita in arrivo, più ampia in serata ma, in generale, il tempo si manterrà inaffidabile con nubi in rapido sviluppo durante la tarda mattinata e nuovi rovesci, o brevi temporali, nelle ore centrali del giorno. Questo sia nella giornata di domani, giovedì, che in quella di venerdì. Novità delle ultime ore è la mancata formazione di un minimo depressionario sul nord Italia che avrebbe apportato nuovo maltempo per la giornata di sabato che…
Lunedi variabile, martedi brutto al mattino ma poi migliora
La pressione sul Bacino del Mediterraneo si mantiene su valori decisamente bassi e così impulsi perturbati atlantici riescono ad apportare nubi, e qualche precipitazione, fino sulle nostre zone. Durante la notte, assolutamente inattesi, sono caduti 8,2 mm di piogga (registrati a Barga), a Gallicano il pluviometro si è fermato a 2,2 mm ed a Bagni di Lucca si registrano 0,2 mm: un chiaro esempio di come, in primavera ed in estate ed in assenza di fronti organizzati, la percezione “del tempo che fa” possa variare notevolmente anche a pochissimi km di distanza a seconda che il rovescio di pioggia cada, o meno, sulla località dove abitiamo. Durante la giornata odierna ci attendiamo un tempo decisamente variabile con possibili schiarite in arrivo nelle prossime ore ma seguite da nuovi addensamenti pomeridiani che potranno dare luogo a brevissimi piovaschi sparsi. Durante la sera, ed ancora di più nella prossima notte, nuove nubi avanzeranno da ovest con precipitazioni in arrivo nelle prime ore…
Rapido peggioramento in arrivo, poi week end soleggiato
L’azione dell’alta pressione, che secondo alcuni siti avrebbe dovuto portare temperature da record degne della piena estate, si è ormai già esaurita e le correnti meridionali stanno iniziando a farsi notare apportando velature del cielo con sabbia, proveniente dal Sahara, in sospensione. Per dovere di cronaca vi segnalo che la temperatura massima registrata a Barga durante questa “incredibile, straordinaria, potente” ondata di caldo, è stata di 26 gradi. Ancora una volta vi esorto a scegliere bene le fonti da consultare quando si parla di meteorologia: con i “clic” si fanno introiti pubblicitari ma si fornisce uno scarso servizio a chi ci legge e si mortifica la meteorologia. Durante il prosieguo della giornata assisteremo ad un lento e graduale peggioramento con nubi via via più consistenti e le prime deboli precipitazioni che potranno manifestarsi tra la sera e nella prima parte della notte. Durante la mattina di domani, venerdì, potrà arrivare anche qualche rovescio o temporale che colpirà però a “macchia…
Arriva l’alta pressione ma non sarà ancora estate
Molti di voi avranno sicuramente letto, su siti più o meno affidabili, dell’imminente arrivo di un’ondata di caldo estremo che aveva tutte le intenzioni di mettere l’Italia sulla graticola. A dimostrazione che chi legge non deve prendere per “oro colato” qualsiasi notizia gli venga propinata ed il lettore ha il dovere, principalmente con se stesso, di verifcare la reale veridicità di certe previsioni, questa fantomatica ondata di calore è stata nettamente ridimensionata, sia relativamete all’intensità, sia relativamente alla durata. D’altra parte chi ci legge abitualmente sapeva che sarebbe andato in scena un vero e proprio braccio di ferro tra una saccatura atlantica ed il conseguente richiamo di aria calda sul suo bordo orientale ma l’esito di questo confronto appariva totalmente incerto e non era quindi il caso di lasciarsi andare a “sparate mediatiche” che possono portare introiti pubblicitari ma che mortificano la scienza della meteorologia. Siamo adesso in grado di poter sciogliere la prognosi e stilare una linea di tendenza…
Sabato a rischo instabilità pomeridiana, domenica peggiora dal tardo pomeriggio.
La foto a corredo del nostro articol, tratta dal nostro modello di previsione locale, mostra il grado di instabilità dell’aria nel primo pomeriggio di sabato. A valori maggiormente negativi corrisponde un elevato rischio di sviluppo di nubi cumuliformi alle quali sono associati veloci rovesci di pioggia o temporali. Lo abbiamo già detto molte volte, e sicuramente ci ripeteremo nel corso dell’estate, ma nelle zone montuose come la nostra è frequente, ed assolutamente normale, avere la classica crisi “pomeridiana” del tempo con la seconda parte della giornata spesso nuvolosa con qualche colpo di tuono ed acquazzone sparso difficilmente collocabile prima di un netto miglioramento verso la serata. Questo è esattamente ciò che ci attendiamo per la giornata di sabato 17 maggio. Anche domenica, dopo una mattinata bella e soleggiata vedrà svilupparsi nubi in montagna ma la novità sarà rappresentata dall’arrivo di nubi, tra tardo pomeriggio e serata, da sud che preannunceranno un blando peggioramento atteso per la giornata di lunedì quando…