Dati incoraggianti per il bilancio semestrale della produzione KME, altro step significativo ed atteso nell’ambito del piano di rilancio. La novità, positiva, ancora da confermare a livello ufficiale comunque, è emersa ieri sera, giovedì 29 giugno, nel corso del consiglio comunale di Barga dove si è parlato della vicenda KME grazie all’interpellanza presentata dal consigliere di opposizione Luca Mastronaldi in merito all’ipotesi di un impianto di smaltimento di pulper e fanghi alla KME per produrre energia elettrica.

E’ stato il sindaco Marco Bonini a parlare dei dati di produzione del bilancio semestrale di KME, nella risposta alla interpellanza di Mastronaldi; peraltro accogliendo la sua richiesta pressante di sollecitare un incontro con l’azienda, aperto anche alle altre forze consiliari, per capire quanto di vero c’è dietro l’ipotesi di utilizzo di pulper per produrre energia elettrica o se ci sono altre ipotesi allo studio.

“Le notizie che ho avuto parlando con l’AD Claudio Pinassi sono confortanti – annuncia il sindaco – In pratica sarebbero stati rispettati i numeri di produzione ed economici previsti per il bilancio semestrale, altra buona notizia dopo i dati positivi del primo trimestre 2017.

“I numeri comunque per il momento non sono ancora noti e di sicuro, ha ricordato il sindaco se ne parlerà anche nel tavolo istituzionale che riunisce azienda, sindacati e istituzioni, già previsto per il mese di luglio; il cui lavoro, ha sottolineato, è quello di arrivare alla scadenza del piano di rilancio del 2018 con il raggiungimenti di tutti i traguardi necessari alla salvaguardia dei posti di lavoro”.

Una conferma ad un possibile nuovo traguardo positivo di produzione ed economico ci è venuta stamattina anche dal segretario generale area nord Toscana UILM, Giacomo Saisi che ha confermato le parole di Bonini e cdi avere avuto le stesse anticipazioni dall’AD Pinassi. Ed ha sollecitato in proposito la convocazione proprio del tavolo istituzionale:

“Come sindacato abbiamo sempre lavorato per fare in modo che i dati di produzione tornassero ad essere positivi, anche concedendo qualcosa come la lavorazione il sabato. Sarebbe il caso a questo punto che, prima delle ferie, venisse convocato il tavolo trimestrale istituzionale per essere messi al corrente tutti insieme della situazione”.

Tornando al consiglio comunale, sulla vicenda ipotesi pulper per energia elettrica, dopo la sollecitazione di un incontro urgente con l’azienda da parte del consigliere Mastronaldi con la partecipazione anche dei capigruppo consiliari di opposizione e dopo che lo stesso ha ribadito di rendersi disponibile a salire anche sulle barricate pur di evitare la realizzazione di un impianto di smaltimento di pulper, il sindaco ha risposto che verrà risollecitato un incontro di chiarimento su questa e su altre ipotesi possibili da realizzare per colmare un gap nei confronti dei competitor europei relativo ai costi sostenuti per la produzione in quanto ad energia elettrica; notevolmente più alti.

In realtà l’intervento di Mastronaldi è stato molto più articolato e non ha usato mezze parole nei confronti della sua opinione su KME.
Il sindaco nella sua risposta, della quale peraltro il consigliere si è dichiarato soddisfatto, ha aggiunto:

“E’ corretto che l’azienda pensi a progetti per cercare di ridurre i costi energetici ed è più che lecito. Noi siamo disposti ad ascoltare, valutare e sostenere tutte le ipotesi che potranno venire in proposito purché queste non siano mai in contrasto con la politica ambientale che si è posta questo comune e che è quella della salvaguardia dell’ambiente, della riduzione delle emissioni inquinanti e della salvaguardia della salute pubblica; una linea sulla quale in questi anni abbiamo del resto lavorato di pari passo, in piena sintonia, anche con la stessa KME.”

Il sindaco ha spiegato che ci sono peraltro altre ipotesi sulla quale l’azienda sta facendo le sue valutazioni; una riguarderebbe l’utilizzo di alcune polle presenti nello stabilimento per la realizzazione di una centralina idroelettrica.

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