Recupero alimenti dalla cucina della mensa scolastica, anche la scuola adesso in aiuto delle famiglie in difficoltà

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Il territorio di Barga, grazie al volontariato ed insieme all’impegno congiunti di istituzioni, scuola ed altre realtà, sempre più in evidenza per quanto riguarda la lotta allo spreco alimentare. Al recupero del cibo che normalmente viene buttato e che invece, ancora buono ed utilizzabile, può servire a dare una mano a tante famiglie in difficoltà; riducendo al tempo stesso l’impatto ambientale del problema, con la diminuzione della quantità di rifiuto organico prodotto, tra i più costosi in termini di smaltimento. In tal senso va la firma della convenzione del progetto “Cibo e solidarietà” che stamattina è stata siglata tra Comune di Barga, istituto comprensivo, volontariato e con la ditta Del Monte che gestisce l’appalto della mensa scolastica per le scuole barghigiane.

Barga da alcuni anni, grazie soprattutto all’impegno quotidiano di una sessantina di volontari aderenti a parrocchia di Barga e Fornaci, Caritas, Misericordia di Tiglio, Gas, Arciconfraternita di Misericordia di Barga è impegnata nell’iniziativa del “Banco del non spreco” che prevede appunto la raccolta di alimenti ancora utilizzabili, ma che per legge o per scadenze andrebbero buttati in locali, supermercati e negozi. Vengono messi insieme pane, pasta, confezioni di alimenti di vario genere e tanto altro, grazie alla collaborazione di tanti esercizi e supermercati del comune di Barga e poi vengono distribuiti alle famiglie in difficoltà nei due centri di Barga e Fornaci, gestiti dallo stesso mondo del volontariato. Nel corso del 2015 sono stati recuperati, anzi salvati, circa 6 tonnellate di cibo che hanno fornito un concreto aiuto a tante famiglie che non hanno le possibilità spesso di mettere insieme un pranzo con una cena.

L’obiettivo per il 2016 è quello di arrivare al doppio di alimenti e cibo raccolto e questo sarà sicuramente possibile grazie alla disponibilità della ditta che gestisce il servizio di mensa scolastica del comune di Barga, la Del Monte, che nella propria offerta per l’aggiudicazione dell’appalto, aveva appunto previsto di mettersi a disposizione per il recupero del cibo in eccedenza che non viene distribuito ma che ogni giorni viene preparato nella cucina centralizzata della mensa scolastica di Fornaci.

Adesso anche questo recupero, inserito nel progetto “Cibo e solidarietà” è possibile grazie alla convenzione che impegna nel progetto non solo la Del Monte, ma anche il comune di Barga, la scuola ed in particolare proprio il mondo del volontariato senza il quale peraltro in questi anni non sarebbe stato possibile raggiungere risultati importanti come quelli avvenuti in soli due anni di “banco del non spreco”.

Alla conferenza stampa, ed alla firma della convenzione, sono intervenuti il sindaco di Barga, marco Bonini con l’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci ed il consigliere Lorenzo Tonini che riveste la delega al sociale; Patrizia farsetti, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, Nicola Giannecchini in rappresentanza della ditta Del Monte; Enrico Cosimini governatore dell’Arciconfraternita di Misericordi di Barga, Leonello Diversi, governatore della Misericordia di Tiglio, in rappresentanza del mondo del volontariato.

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