Strade disastrate. La provincia intervenga

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Caro Giornale di Barga,
segnalo due casi che sono talmente evidenti che non possono passare inosservati ai più.
Devo dire che è il primo anno che venendo a Barga dalla strada di Loppia è veramente evidente lo stato di abbandono per la mancanza di manutenzione, taglio erba, pulizia delle cunette, riparazione degli avvallamenti. Le amministrazioni comunali cercano di richiamare turisti, ma che immagine diamo con una situazione come questa?
Altro caso è la ormai cronica situazione della fondovalle che nel tratto fra Diecimo e Valdottavo raggiunge il suo massimo degrado; è veramente incredibile che non si ponga rimedio ad una situazione come questa specialmente considerando che quotidianamente questo tratto di strada viene percorso da numerose ambulanze che a sirene spiegate trasportano pazienti agli

ospedali di Lucca o di Pisa.
Ogni buca, per chi si trova sopra, è come una pugnalata alla schiena, provare per credere!
Sarà bene che la Provincia si dia una smossa e riesca a fare almeno queste cose che non sono poi così difficili da mettere in atto.
E non si cerchi la scusa della mancanza di soldi perché dopo svariati anni non può essere una giustificazione accettabile

Guglielmo Donati

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Commenti

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  1. Ghiloni Valter


    Strade disagiate
    Sull’argomento segnalo anche l’articolo di oggi sul Tirreno.Percorrendo il tratto Barga Borgo a Mozzano mediamente 4 volte al giorno da 30 anni posso assicurare che dal 1983 ad oggi, completata la variante di Gallicano, di Bolognana, di Turrite Cava, di Calavorno, di Borgo a Mozzano…. si impiegano mediamente 6 minuti in più a fare il tragitto.Oltre a dover fare lo slalom (speciale) tra le buche.Oltre agli autovelox nascosti nei posti dove il pericolo non c’è ma il limite sì (Maltagliata…) e via dicendo.Almeno, come da previsione di legge, i fondi rubati agli automobilisti servissero davvero per la manutenzione stradale.Eppure basterebbe poco, un tratto all’anno, tre chilometri fatti bene ogni anno, e ogni 10 anni sarebbe rinnovato l’intero tragitto.Ricorderò male, ma l’ultimo intervento degno di questo nome (un tratto un po’ più lungo di una toppa) è il senso unico di Piano della Rocca diciamo un 8/10 anni fa.

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