Rinegoziazione mutui e variazioni di bilancio all’ordine del giorno in consiglio comunale

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Nuovo consiglio comunale a Barga lo scorso 17 novembre con all’ordine del giorno la “Rinegoziazione di alcuni mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti” e alcune, necessarie, variazioni di bilancio.Ad introdurre il primo punto il Sindaco Bonini, il quale ha fatto presente al Consiglio che la scelta di rinegoziare i mutui è nata dalla grande difficoltà finanziaria nella quale si trovano gli Enti Locali. Una scelta necessaria soprattutto per affrontare gli anni 2011 e 2012, che si prospettano, ha sottolineato il sindaco, drammatici.Bonini ha auspicato che in futuro qualcosa cambi, magari con il tanto decantato Federalismo fiscale che però ad oggi, ha voluto sottolineare, ha previsto soltanto i “tagli” agli Enti locali e non ha trattato di “risorse” necessarie per il mantenimento dei servizi da fornire ai cittadini.La parola è poi passata all’Assessore al bilancio Vittorio Salotti il quale ha informato il Consiglio Comunale di aver ritenuto opportuno aderire alla rinegoziazione proposta dalla Cassa Depositi e Prestiti seguendo il principio generale secondo il quale si avrà la generazione di una diminuzione della rata di ammortamento, con decorrenza 2011, onde fronteggiare parzialmente la difficile situazione finanziaria per l’ente prospettata dalle disposizioni contenute nella legge 30 Luglio 2010 (in particolare nella parte attinente alla riduzione dei trasferimenti erariali).Dopo un’attenta valutazione con gli uffici ed un confronto con la Giunta Comunale, l’Assessore Salotti ha sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale la rinegoziazione di 2 mutui che permetteranno al Comune di Barga di poter risparmiare €. 30.000,00 all’anno nel biennio 2011 – 2013 e €. 10.000,00 all’anno dal 2014 al 2016.Salotti ha fatto presente anche la possibilità di rinegoziare altri 17 mutui per 10, 15, 20, 25 e 30 anni, ma il comune ha voluto rinegoziare soltanto due mutui, a tasso fisso e con una durata dei prestiti rinegoziati di 15 anni, per non mettere in difficoltà le future amministrazioni comunali; ma riuscendo comunque ad avere una boccata d’ossigeno in questi anni critici.La discussione si è chiusa, dopo gli interventi di Giuliano Guidi (Per Barga e i suoi paesi), Bartolomei (Spazio Libero) e Boggi, con 13 voti favorevoli della Maggioranza e 6 astensioni delle Minoranze.Il secondo punto all’ordine del giorno prevedeva invece una variazione di bilancio presentata ancora dall’assessore competente Vittorio Salotti.Salotti, ha annunciato nel settore scuola un risparmio di risorse, quantificato in €. 31.000,00, per “spese gestione asilo nido”, reso possibile grazie al mantenimento in servizio del solo personale necessario (in relazione ai bambini presenti nei diversi orari ed in relazione alla effettiva età dei medesimi, il tutto nel rispetto dei vincoli imposti dal regolamento regionale), piuttosto che l’intero organico. A seguire, sono stati presentati al Consiglio Comunale i principali interventi di spesa previsti nella variazione di bilancio: inserimento nel piano delle opere pubbliche per il 2010 di un intervento di €. 35.000,00 per l’ampliamento dell’asilo nido in San Pietro in Campo, con un finanziamento di circa € 28.000,00 da parte della Regione Toscana e di € 7.000,00 con somme residue a disposizione dell’Amministrazione Comunale; è stata prevista un’ integrazione di € 10.000,00 per nuovi arredi presso l’asilo nido, in considerazione dell’ampliamento previsto; per il CED (Centro Elaborazione Dati) € 10.753, per l’acquisto di macchine necessarie quali scanner, macchina etichettatrice per protocollo, programma lettura facilitata PEC, programma per i servizi demografici che sarà installato nei primi mesi 2011; creazione di un capitolo per spese di toponomastica per € 6.520 da trasferire alla Comunità Montana a copertura delle rilevazioni per l’individuazione e assegnazione dei numeri civici nelle zone del Comune attualmente sprovviste, passo importante ai fini del censimento nonché per la corretta individuazione per utenze luce, telefono, gas e servizi postali; variazione in aumento di €. 10.000,00 sulla spesa di manutenzione di attrezzature tecniche per il servizio di mensa scolastica; aumento di spesa di € 2.500 per manutenzione straordinaria scuole elementari; creazione di una capitolo per spese funzionamento della Commissione Pari Opportunità, con uno stanziamento di € 500,00.La variazione prevede infine l’immobilizzazione di somme su Fondo di Riserva per €. 16.893.31 per esigenze non prevedibili che possano insorgere entro la fine dell’esercizio. Il punto in questione si è chiuso con 18 voti favorevoli ed un solo astenuto Giuliano Guidi.
Bonini ha auspicato che in futuro qualcosa cambi, magari con il tanto decantato Federalismo fiscale che però ad oggi, ha voluto sottolineare, ha previsto soltanto i “tagli” agli Enti locali e non ha trattato di “risorse” necessarie per il mantenimento dei servizi da fornire ai cittadini.
La parola è poi passata all’Assessore al bilancio Vittorio Salotti il quale ha informato il Consiglio Comunale di aver ritenuto opportuno aderire alla rinegoziazione proposta dalla Cassa Depositi e Prestiti seguendo il principio generale secondo il quale si avrà la generazione di una diminuzione della rata di ammortamento, con decorrenza 2011, onde fronteggiare parzialmente la difficile situazione finanziaria per l’ente prospettata dalle disposizioni contenute nella legge 30 Luglio 2010 (in particolare nella parte attinente alla riduzione dei trasferimenti erariali).
Dopo un’attenta valutazione con gli uffici ed un confronto con la Giunta Comunale, l’Assessore Salotti ha sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale la rinegoziazione di 2 mutui che permetteranno al Comune di Barga di poter risparmiare €. 30.000,00 all’anno nel biennio 2011 – 2013 e €. 10.000,00 all’anno dal 2014 al 2016.
Salotti ha fatto presente anche la possibilità di rinegoziare altri 17 mutui per 10, 15, 20, 25 e 30 anni, ma il comune ha voluto rinegoziare soltanto due mutui, a tasso fisso e con una durata dei prestiti rinegoziati di 15 anni, per non mettere in difficoltà le future amministrazioni comunali; ma riuscendo comunque ad avere una boccata d’ossigeno in questi anni critici.
La discussione si è chiusa, dopo gli interventi di Giuliano Guidi (Per Barga e i suoi paesi), Bartolomei (Spazio Libero) e Boggi, con 13 voti favorevoli della Maggioranza e 6 astensioni delle Minoranze.
Il secondo punto all’ordine del giorno prevedeva invece una variazione di bilancio presentata ancora dall’assessore competente Vittorio Salotti.
Salotti, ha annunciato nel settore scuola un risparmio di risorse, quantificato in €. 31.000,00, per “spese gestione asilo nido”, reso possibile grazie al mantenimento in servizio del solo personale necessario (in relazione ai bambini presenti nei diversi orari ed in relazione alla effettiva età dei medesimi, il tutto nel rispetto dei vincoli imposti dal regolamento regionale), piuttosto che l’intero organico. A seguire, sono stati presentati al Consiglio Comunale i principali interventi di spesa previsti nella variazione di bilancio: inserimento nel piano delle opere pubbliche per il 2010 di un intervento di €. 35.000,00 per l’ampliamento dell’asilo nido in San Pietro in Campo, con un finanziamento di circa € 28.000,00 da parte della Regione Toscana e di € 7.000,00 con somme residue a disposizione dell’Amministrazione Comunale; è stata prevista un’ integrazione di € 10.000,00 per nuovi arredi presso l’asilo nido, in considerazione dell’ampliamento previsto; per il CED (Centro Elaborazione Dati) € 10.753, per l’acquisto di macchine necessarie quali scanner, macchina etichettatrice per protocollo, programma lettura facilitata PEC, programma per i servizi demografici che sarà installato nei primi mesi 2011; creazione di un capitolo per spese di toponomastica per € 6.520 da trasferire alla Comunità Montana a copertura delle rilevazioni per l’individuazione e assegnazione dei numeri civici nelle zone del Comune attualmente sprovviste, passo importante ai fini del censimento nonché per la corretta individuazione per utenze luce, telefono, gas e servizi postali; variazione in aumento di €. 10.000,00 sulla spesa di manutenzione di attrezzature tecniche per il servizio di mensa scolastica; aumento di spesa di € 2.500 per manutenzione straordinaria scuole elementari; creazione di una capitolo per spese funzionamento della Commissione Pari Opportunità, con uno stanziamento di € 500,00.
La variazione prevede infine l’immobilizzazione di somme su Fondo di Riserva per €. 16.893.31 per esigenze non prevedibili che possano insorgere entro la fine dell’esercizio. Il punto in questione si è chiuso con 18 voti favorevoli ed un solo astenuto Giuliano Guidi.

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