Tag: stefano borsi

- di Ivano Stefani

Il culto di San Cristoforo

Sabato pomeriggio, 23 giugno, alla Fondazione Ricci Onlus di Barga presentazione del libro del prof. Stefano Borsi “Storia di San Cristoforo – Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. Alla presenza di un attento pubblico, con presentazione e introduzione di Cristiana Ricci, Caterina Campani e Sara Moscardini, l’autore ha parlato, con dovizia di particolari, della storia plurisecolare del culto a San Cristoforo. Egli ha ripercorsomodalità di diffusione e forme di divulgazione ricostruendo vicende e contestualizzando storicamente e geograficamente, argomentando sull’agiografia, riferendo sulle scelte architettoniche e iconografiche, descrivendo l’antico sostrato precristiano. Partendo poi dal caso di Barga e la diocesi di Lucca in epoca medievale, egli ha indagato su alcuni edifici intitolati a San Cristoforo estendendo il campo di ricerca fino al continente europeo.  Al termine alcune domande dei presenti e un breve intervento di Marco Poma.  

- di Pier Giuliano Cecchi

Si presenta a Barga, alla Fondazione Ricci, “La storia di San Cristoforo”

Sabato 23 giugno 2018, alle ore 17,00, sarà presentato a Barga, alla Fondazione Ricci in via Roma, il libro del prof. Stefano Borsi “Storia di San Cristoforo – Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. L’ultima fatica storica letteraria del Professore, nato a Lucca nel 1956, che vive a Roma, insegna Storia dell’Architettura all’Università degli Studi della Campania, ma possiamo anche definirlo barghigiano, perché qui viene spesso alla sua casa in via del Giardino. Il libro, più di trecento pagine, che ha visto luce nel 2017, per la Casa Editrice Libria di Melfi, nella Collana Mosaico, nel cui comitato scientifico, oltre a Borsi, annovera Mario Pisani, Paolo Portoghesi e Nasrine Seraji, si può collocare nel solco tracciato da un simile lavoro che lo stesso Borsi attuò nel 2009 “Le origini di Barga e il culto di San Cristoforo”, che allora destò interesse negli ambiti culturali italiani e anche barghigiani. Parimenti lo sarà anche quest’opera, improntata all’indagine storica sulla figura…

- 1 di Redazione

Storia di San Cristoforo

Alla Fondazione Ricci di Barga sabato 23 giugno, alle 17, presso la sede della fondazione in Via Roma, la presentazione della nuova pubblicazione del prof. Stefano Borsi  dal titolo “Storia di san Cristoforo. Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. Un evento questo organizzato in collaborazione con l’Istituto Storico sez. Barga). Il prof.Borsi (Università degli studi della Campania) illustrerà la storia di oltre dieci secoli del culto dedicato a S.Cristoforo, ricostruendone le vicende e il contesto storico, le modalità di diffusione, le scelte iconografiche e architettoniche, le collocazioni geografiche. A questo si aggiunge l’indagine sugli edifici a intitolazione cristoforica di alcune aree campione, partendo da Barga e la diocesi di Lucca in epoca medievale fino ad arrivare alla scala continentale. Il prossimo 7 luglio invece (ore 17), l’inaugurazione della mostra “L’arte oltre la creatività”, la prima manifestazione collettiva dei gruppi eclettici fondatori di “SAM” Slow art Movement, ovvero il gruppo degli artisti della scuola di Trezzano sul…

- di Redazione

Alla Fondazione Ricci storia ed arte protagonisti dell’estate

Tante iniziative culturali ed artistiche di interesse in questa estate 2018 alla Fondazione Ricci di Barga. Sabato prossimo, 23 giugno, alle 17, presso la sede della fondazione in Via Roma, la presentazione della nuova pubblicazione del prof. Stefano Borsi  dal titolo “Storia di san Cristoforo. Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”. Un evento questo organizzato in collaborazione con l’Istituto Storico sez. Barga). Il prof.Borsi (Università degli studi della Campania) illustrerà la storia di oltre dieci secoli del culto dedicato a S.Cristoforo, ricostruendone le vicende e il contesto storico, le modalità di diffusione, le scelte iconografiche e architettoniche, le collocazioni geografiche. A questo si aggiunge l’indagine sugli edifici a intitolazione cristoforica di alcune aree campione, partendo da Barga e la diocesi di Lucca in epoca medievale fino ad arrivare alla scala continentale. Il prossimo 7 luglio invece (ore 17), l’inaugurazione della mostra “L’arte oltre la creatività”, la prima manifestazione collettiva dei gruppi eclettici fondatori di “SAM” Slow…

- di Pier Giuliano Cecchi

Un altro libro su San Cristoforo e Barga di Stefano Borsi.

Si intitola “Storia di San Cristoforo – Origine e diffusione di un culto tra mito e realtà”, l’ultima fatica storica letteraria del prof. Stefano Borsi, nato a Lucca nel 1956, che vive a Roma, insegna Storia dell’Architettura all’Università degli Studi della Campania, ma possiamo anche definirlo barghigiano. Questo, anche di là dal fatto che lo sia per parte di madre, la signora Marta Cola, perché Barga è certamente nel suo cuore e qui viene spesso alla sua casa in via del Giardino. Il libro, più di trecento pagine, che ha visto luce nel luglio 2017, per la Casa Editrice Libria di Melfi, nella Collana Mosaico, nel cui comitato scientifico, oltre a Borsi, annovera Mario Pisani, Paolo Portoghesi e Nasrine Seraji, si può collocare nel solco tracciato da un simile lavoro che lo stesso Borsi attuò nel 2009 “Le origini di Barga e il culto di San Cristoforo”, che allora destò interesse negli ambiti culturali italiani e anche barghigiani.  Parimenti lo…

- di pgc

Duomo di Barga: qual è la parte più antica?

Del Duomo di Barga s’inizia a parlarne dal punto di vista della sua costruzione, obbligo usare il forse, sul finire del secolo XIX, con l’opera del canonico Pietro Magri “Il Duomo di Barga”. Il libro, nell’introduzione, esalta la bellezza della costruzione ma il tono è molto cauto circa la storia della struttura: “Non capita forestiere in Barga che non abbia la curiosità di visitare la nostra Chiesa principale chiamata comunemente il Duomo, e rimane entusiasmato al vedere in un piccolo paese come il nostro, un monumento così splendido, così sontuoso. E veramente la sua grandiosità, la sua architettura, la sua antichità, colpiscono per modo che non si può fare a meno di non ammirarlo, e molti fra gli stessi nostri paesani non sanno rendersi ragione del come possa essere sorto. Quindi appoggiati ad una vecchia tradizione popolare, persistono nel credere che fosse un tempio gentile dedicato chi vuole a Diana, e chi al Sole (Febo), e molti sarebbero tentati a…

- di Redazione

Dalla #pancasobria alla #pancaregia, l’arte e l’architettura, con genio e ironia, di Massimiliano Lanciani

La prima arrivata si chiama PancaSobria ed è spuntata al muro di un palazzo signorile in via di Mezzo. Poi sono arrivate Panca Alta, presso il ristorante L’Altana e Panca Scaccia presso il ristorante Scacciaguai. L’ultima in ordine di tempo è PancaRegia, presso il negozio di abbigliamento La Loggia. Le trovate all’esterno, appese ai muri e sono sì delle panche su cui sedere e riposare, ma delle panche speciali, che spariscono se non usate e diventano tutt’uno con i muri che le sostengono. Il progetto più particolare è senza dubbio quello della Pancasobria sia per l’idea originale che per la struttura, a sua volta originalissima, realizzata. Da quando è stato installata è divenuto protagonista di centinaia di fotografie di passanti e turisti. Quelle due sottili lastre di metallo, dal loro disegno inconfondibilmente legato a personaggi più o meno sobri e che ricordano un po’ i tratti di Keith Haring, questa piccola opera d’arte e di architettura ha un concetto che…

- 1 di Redazione

Un libro sui templari in Lunigiana che parla anche di Barga

E’ in uscita un e-book dal titolo “La simbologia dei Templari nella Lunigiana Medievale, fra storia e mistero”, scritto dal prof. Luigi Battistini di santo Stefano di Magra (SP). Il lavoro, come ci spiega lo stesso autore, consta di 457 pagine e contiene ben 1.650 immagini e, particolare che ci riguarda, uno dei capitoli è dedicato a Barga: “Dopo aver affrontato le diverse interpretazioni sulla misteriosa iscrizione medievale di Barga che si trova sul portale del Duomo, fornite dagli studiosi (i saggi di A. Mancini e di M. Guarducci e l’interpretazione del Prof. Stefano Borsi) ho fornito una mia personale interpretazione, che collega questa iscrizione alla presenza in loco dei Templari. Dalle 19 pagine del capitolo dedicato a Barga emergono senza alcun dubbio forti collegamenti fra questa città e l’Ordine dei Templari”. L’e-book scritto da Battistini è frutto di un lavoro lungo 6 anni che lo ha portato a registrare con immagini e dettagli, in particolare 86 luoghi templari della…

- di Redazione

La luna che danza sul monte Forato. Riflessioni e immagini da Barga

Questo è il titolo di un piccolo Convegno di Archeoastronomia che si svolgerà la sera del 19 luglio nel giardino del Circolo Acli “Rita Levi Montalcini” (la storica Villa Nardi) in Viale Cesare Biondi 15.L’appuntamento è stato proposto dallo studioso sardo Mauro Zedda e promosso da Unitre Barga, Polisportiva Valdilago e ACLI Barga con il patrocinio del Comune e della Proloco e si dividerà in tre relazioni: Mauro Zedda approfondirà il tema: “Monte Forato e Duomo di Barga”, titolo del suo libro edito l’anno scorso e presentato a Lucca e poi a Barga. Successivamente, nell’aprile di quest’anno, Zedda è stato invitato a presentare i risultati di questa ricerca barghigiana al Convegno Internazionale d’Archeoastronomia di Genova. Mauro Zedda è ormai noto a Barga per aver voluto legare il suo nome allo studio del sito in cui è ospitato il Duomo di Barga; secondo lui un osservatorio astronomico degli antichi abitatori della Valle del Serchio, i Liguri Apuani. Peraltro possiamo dire che…

- di Redazione

Piazza dell’Annunziata salotto culturale per un giorno

E’ partito in sordina ma con grandi ospiti e temi importanti da dibattere il progetto ideato da Arturo Nardini e sostenuto dall’amministrazione comunale dal titolo “Cartoline da Barga. Arte e cultura nel Borgo”, talk show pensato per affrontare temi di attualità in location sempre diverse all’inetrno del centro storico di Barga.Questo primo incontro, svoltosi in Piazza dell’Annunziata domenica 9 agosto con tema “Arte contemporanea e storia. Comunicare il territorio attraverso la cultura”ha dato la parola a Bruto Pomodoro, scultore le cui opere saranno esposte al Museo delle stanze della memoria fino al 3 settembre prossimo; a Patrizio Petrucci, vice presidente della provincia di Lucca con delega al Turismo; a Stefano Borsi, storico e autore del libro Le origini di Barga e il culto di San Cristoforo; a Vittorio Pellegrini, ricercatore, con moderatore Maurizio Vanni, museologo, storico e critico d’arte. A fare gli onori di casa, Arturo Nardini, consigliere e “anima” di questa iniziativa nonché presidente della Commissione per lo Sviluppo…

- 1 di Redazione

Presentazione del nuovo libro di Stefano Borsi

Presentazione del libro “Le origini di Barga e il culto di San Cristoforo” di Stefano Borsi alla Sala Consiliare di Palazzo Pancrazi sabato 30 maggio alle ore 17,30.

- di Redazione

Le origini di Barga ed il culto di San Cristoforo: intervista con il prof. Borsi

A colloquio con il prof. Stefano Borsi, grande estimatore dell’arte e della storia di Barga. Borsi ha pubblicato recentemente il libro “Le origini di Barga ed il culto di San Cristoforo”, un saggio che fa una minuta ricostruzione delle origini di Barga e che riporta anche tante interessanti novità su questa storia.Guardate l’intervista video che abbiamo realizzato con lui.