Tag: san bartolomeo

- 1 di Redazione

A proposito dell’antica via del Saltello

Ieri  sono apparsi sul Giornale di Barga due interventi molto interessanti sulle viabilità antiche dei nostri territori appenninici. Tali interventi hanno riportato la giusta luce su due infrastrutture della nostra storia strettamente legate tra loro ed unite purtroppo dalla sorte dell’oblio: l’antica via del Saltello, con il suo passo appenninico ed il limitrofo hospitale di San Bartolomeo. Come ha giustamente evidenziato Cecchi, il fatto che la Via del Saltello non abbia avuto una evoluzione stradale moderna, l’ha ingiustamente relegata nel dimenticatoio. Mi è capitato proprio di recente di rendermi conto di tale evidenza; negli atti preparatori per la candidatura di allargamento del Mab Unesco dell’Appennino Tosco Emiliano, al quale sono peraltro interessati i Comuni di Fosciandora e Barga, è data giusta evidenza a numerosi passi appenninici (Pradarena, Carpinelli, San Pellegrino, etc.), omettendo però ogni citazione del Passo del Saltello. In qualità di consigliere del Comune di Fosciandora mi sono preoccupato di inviare una formale osservazione circa la necessità di rimediare…

- 1 di Redazione

Non è un bel biglietto da visita

MONTAGNA – Benvenuti nel Demanio civico di Barga,recita il cartello che avverte che, dall’Emilia, si sta entrando nel territorio del comune di Barga. Siamo nella zona di San Bartolomeo e poco prima, venendo dall’Emilia, si incontra la Bassa del Saltello. Non la percorrono in tanti quella antica  ed impervia strada che collega l’Emilia con la Lucchesia ed in particolare con il barghigiano.  E’ poco più che una trattorabile ma da lì passa comunque chi frequenta la montagna. Comunque sia non è un bel biglietto da visita per chi entra nel territorio barghigiano. Ci vorrebbe poco per rimuovere quella catasta di legna che una volta era  la casetta delle guardie ASBUC per riscuotere i tesserini di coloro che venivano a raccogliere funghi e prodotti del sottobosco. La foto in questione ce l‘hanno mandata alcuni ciclisti della zona, di passaggio da quelle parti, che chiedono perché ASBUC o chi per essa non abbia provveduto a rimuovere quella catasta di legname che una…

- di Redazione

Alla scoperta delle bellezze di Roggio

GARFAGNANA – Nella metà dello scorso secolo quando si inviavano anche dalla Garfagnana i saluti, grazie alle cartoline, spesso sopra le immagini era scritto:  “Garfagnana Pittoresca”; era un modo simpatico per descrivere la bellezza e l’originalità  di questi luoghi. Oggi pittoresco è senza dubbio uno dei paesi di questa Garfagnana: Roggio. Il borgo, aggrappato alla sua dolce montagna è circondato da una infinita distesa di castagni da frutto, mentre il paese è dominato dall’antica chiesa dedicata a San Bartolomeo. Roggio, pur essendo nel versante di Camporgiano, fa parte del Comune di Vagli; il borgo in questi anni è animato da alcune attività commerciali, in particolare una che  ha creato un rapporto diretto con il Nord Europa.Tra le mete più gradite del turismo nordico di Roggio, c’è la bellissima chiesa  e  la sua torre campanaria; in questi giorni i suoi manufatti sono stati visitati dal Presidente della Fondazione Cassa risparmio di Lucca Marcello Bertocchini in quanto il suggestivo campanile è oggetto…

- di Redazione

Partito l’iter per avviare i lavori per migliorare la viabilità montana dalla Vetricia a San Bartolomeo

BARGA – Oltre 100 mila euro (100 grazie ad un finanziamento regionale e 8 mila con fondi propri del comune), verranno investiti nei prossimi mesi per il recupero funzionale della viabilità forestale riguardante il tratto che dalla località la Vetricia arriva fino a località San Bartolomeo, nella montagna barghigiana. I lavori sono finalizzati a favorire le operazioni Selvi forestali ( i lavori che riguardano i  boschi) della montagna barghigiana ma anche tutte quelle che sono le operazioni per la salvaguardia di questa area, compreso, nel caso, gli interventi dei soccorsi in caso di calamità naturali e incendi boschivi. Nei giorni scorsi la giunta municipale ha approvato uno studio di fattibilità del progetto, primo passo per portare a termine l’iter burocratico ed arrivare la progetto definitivo. Come spiega l’assessore alla montagna Pietro Onesti  il comune intende, grazie ai finanziamenti regionali, procedere alla sistemazione della sede stradale di questo tratto di viabilità montana che dalla Vetricia arriva fino al confine del comune…