Tag: grande guerra

- di Sara Moscardini

La Grande Guerra nelle pagine della “Corsonna”

Centododici anni fa, nel 1903, nasceva a Barga ad opera dei fratelli Alfredo e Italo Stefani il giornale indipendente Il Corsonna (che cambiò in seguito denominazione ne La Corsonna), periodico la cui pubblicazione proseguì, con alterne vicende, fino all’avvento della Seconda Guerra Mondiale. Sfogliare oggi, a un secolo di distanza, le pagine della “Corsonna” è un viaggio nel tempo e nello spazio che offre infiniti spunti per rivivere la quotidianità della vecchia Barga; e in questo centenario della Prima Guerra Mondiale gli articoli e le firme del giornale concorrono ad offrirci una panoramica di come il territorio di Barga e i suoi abitanti vissero gli anni della Grande Guerra. A dominare ovviamente sulle pagine del giornale erano i toni patriottici, di esaltante nazionalismo, che valorizzavano il sacrificio e il coraggio dei soldati al fronte, le cui lettere venivano spesso e volentieri pubblicate (non senza interventi censori); vi erano poi l’azione dei vari comitati formatisi a sostegno dei richiamati, le notizie…

- di Redazione

La Grande Guerra. Ecco la (bella) mostra

Si sono aperte questa mattina (sabato 23 maggio) le celebrazioni che Barga intende tributare al centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra mondiale; gli eventi sono organizzati dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Gruppo Alpini di Barga e con l’Istituto Storico Lucchese sez. Barga.Proprio il Gruppo Alpini ha messo particolare impegno e spinta in questa serie di celebrazioni ed è da attribuire in particolare al lavoro di Antonio Nardini e Giovanni Giannini, del gruppo barghigiano, l’allestimento (in collaborazione con la storica Sara Moscardini) della bella mostra che è stata inaugurata questa mattina nelle stanze del Museo della Memoria in via di Mezzo. Una curata esposizione documentaria, fotografica e di cimeli, legati in particolare al tributo di Barga e della sua gente alla Grande Guerra: interessanti i manifesti di allora, le cartoline dal fronte, le immagini, le immagini delle lapidi che ancora oggi al cimitero di Sigliari ricordano il sacrificio di tanti barghigiani per quel conflitto che, come ha sottolineato il senatore…

- di u.s.

Fornaci nella Grande Guerra

(Settembre 1918: la Regina Elena con il principe Umberto, in visita alla “Metallurgica”) – Il 24 maggio 2015 a Barga si celebra, come in tutta Italia, il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra mondiale; diverse le celebrazioni in program,ma per i giorni 23 e 24 maggio, promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Gruppo Alpini di Barga e con l’Istituto Storico Lucchese sez. Barga. Per questa ricorrenza, per la quale il Governo ha chiesto per domani alle 15 un minuto di silenzio a tutta Italia, abbiamo ripescato dagli archivi del Giornale di Barga un interessante articolo che fu scritto dal prof. Umberto Sereni ai tempi in cui era alla guida di questo foglio mensile. Parla di Fornaci, parla della Metallurgica, parla del contributo che da questo nostro paese fu fornito allo sforzo bellico italiano. Ed è un modo, adesso, non solo per ricordare anche noi i 100 anni dalla Grande Guerra, ma anche i cento anni dall’insediamento a Fornaci della…

- di Sara Moscardini

Centenario della Grande Guerra

Il 24 maggio 2015 a Barga si celebra, come in tutta Italia, il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra mondiale; gli eventi saranno organizzati dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Gruppo Alpini di Barga e con l’Istituto Storico Lucchese sez. Barga. Si inizia sabato 23 maggio alle ore 10.00 con l’apertura, presso le Stanze della Memoria, di una mostra documentaria, fotografica e di cimeli, il cui allestimento è a cura di Antonio Nardini.La sera di sabato 23, presso il Monumento della Vittoria sul Fosso, si avrà l’accensione della fiaccola con picchetto dalle ore 21.00 alla mezzanotte.Domenica 24 maggio, giorno del centenario, il ritrovo è sul Piazzale del Fosso alle ore 9.30, per procedere alla tradizionale deposizione delle corone in memoria dei caduti. Alle ore 11.30 poi in Pegnana, nella zona della sagra, sarà celebrata la S. Messa, seguita dal Rancio alpino (costo € 15).Il pomeriggio alle 17.00, alla Pista Onesti, la Fanfara alpina di Pozzi si esibirà in un concerto…

- di Redazione

Il ricordo del IV Novembre 1918 a Barga

Si sono concluse con la mattina di domenica 9 novembre le celebrazioni indette dal Comune di Barga, d’intesa con le associazioni di categoria, Alpini, Marinai e Carabinieri, per ricordare il IV novembre, un giorno importante legato alla nostra storia perché segna la fine della Prima Guerra Mondiale.II 4 novembre 1918 terminava infatti la Grande Guerra, evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali.La data, che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico ed è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate: è la fine di una guerra sanguinosa combattuta dall’Italia per l’unificazione con il regno del Trentino, l’Alto Adige, e la Venezia Giulia, prima sotto il dominio austro-ungarico. Una guerra costata un grosso numero di vite umane all’Italia: 650 mila deceduti e quasi un milione di feriti.In questa giornata si intende ricordare tutti coloro che, anche…

- di Sara Moscardini

Secondo incontro sulla prima guerra mondiale col prof. Sereni

Si è tenuto sabato presso la fondazione Ricci il secondo del ciclo di incontri dedicati alla prima guerra mondiale e tenuto dal prof. Umberto Sereni, ordinario di storia contemporanea presso l’Università di Udine. Il prof. Sereni ha tenuto una conferenza sui “poeti in guerra“, partendo da Pascoli per approdare a D’Annunzio e Ungaretti. Il conflitto fu infatti inaspettatamente un momento in cui i poeti in Italia divennero protagonisti e fautori delle vicende che andavano consumandosi, arrivando a ricoprire un ruolo significativo nel campo degli interventisti. In questo panorama Giovanni Pascoli, che la guerra non la poté vivere direttamente in quanto morì nel 1912, già da diversi anni si era rivelato un precognitore rispetto agli eventi che andavano consumandosi nel panorama europeo. Un primo accenno si può trovare già nel discorso di inaugurazione del busto di Pietro Angelio, tenuto il 27 settembre 1896: Pascoli parla della speranza riposta dall’Angelio in Cosimo de Medici nello “cacciare i barbari dai confini della patria…

- di MeCap

Centenario della Grande Guerra: primo incontro-lezione con Umberto Sereni

Cento anni fa lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Un evento che rivoluzionò gli assetti geopolitici d’Europa e avviò una lenta ma potente rivoluzione culturale e di costume. Una ricorrenza che non poteva essere ignorata, tanto è grade ancora il bagaglio di testimonianze e conseguenze che ci ha lasciato. Per questo si terranno tre incontri (oggi il primo) presso la sede della Fondazione Ricci per parlare dei mille argomenti della Prima Guerra Mondiale con relatore Umberto Sereni, professore di storia contemporanea all’Università di Udine, che tra l’altro, aveva già aperto i festeggiamenti per la Grande Guerra dedicando un inconto alla rivista “Eroica” ed inaugurando una lapide che ricorda la tipografia barghigiana che la stampò. La prima “lezione”, tenutasi oggi 18 ottobre presso la Fondazione Ricci, è stata dedicata ai presupposti e allo scoppio del conflitto con una conferenza di un’ora dal titolo “1914. La Guerra in Europa” per sviluppare la quale si è partiti dal background socio-politico per arrivare ai…

- di Redazione

Le scuole in visita alla mostra sulla Grande Guerra

I ragazzi delle scuole superiori di Barga in visita alla mostra “La Grande Guerra 1915-1918” allestita nel Museo Stanze della Memoria in via di Mezzo.A visitarla sono stati cinquanta studenti che sono stati accolti dall’assessore all’Istruzione, Renzo Pia, mentre lo storico Antonio Nardini ha illustrato tutto quello che si trova nella mostra documentaria e di cimeli sugli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale, curata dalla sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese con il particolare contributo dello stesso Antonio Nardini, di Angelo Pellegrini e del fotografo Massimo Pia.La mostra è stata inaugurata in occasione delle celebrazioni per il 90° Anniversario della vittoria della Grande Guerra e raccoglie raccolta di manifesti, fotografie, documenti, cimeli relativi in particolare a quanto avvenne in quegli anni a Barga e che si arricchisce anche delle opere dedicate alla Grande Guerra dai grandi artisti barghigiani Cordati, Balduni, Vittorini e Magri. La mostra rimarrà aperta fino alla fine di novembre.

- di Redazione

La solenne commemorazione della grande guerra

BARGA – Unico comune in tutta la Provincia di Luca, Barga ha dato quest’anno particolare rilievo alle celebrazioni del IV Novembre, volendo ricordare in particolare i 90 anni dalla fine della Grande Guerra.Ci sono stati diversi momenti ufficiali, apertisi il 4 novembre a Fornaci e culminati la sera di sabato 8 con la proiezione de “La Grande Guerra”, il capolavoro di Mario Monicelli al teatro dei Differenti e con la presentazione di una mostra storica domenica 9 novembre.Le celebrazioni si sono aperte martedì 4 novembre quando a Fornaci è stata celebrata una Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Cristo Redentore e con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti in Piazza IV Novembre. Tra le altre iniziative, sabato 8 novembre presso il Monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria a Barga, c’è stata a cura della locale sezione Alpini l’accensione di un simbolico braciere mantenuto fino a tarda sera dagli Alpini impegnati con…

- di Redazione

Sabato e domenica si celebra il IV Novembre ed i 90 anni della fine della Grande Guerra

Festeggiamenti in grande quest’anno a Barga per la ricorrenza del IV Novembre.L’Amministrazione comunale di Barga vuole celebrare con particolare significato i 90 anni dalla fine della Grande Guerra e così dallo scorso 4 novembre fino a domenica saranno tante le iniziative di rilievo.con una importante mostra documentaria e di cimeli e la proiezione del capolavoro di Mario Monicelli, “La Grande Guerra”.Le celebrazioni si sono aperte martedì 4 novembre quando a Fornaci si è svolta una Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Cristo Redentore, seguita da un Corteo e dalla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti in Piazza IV Novembre. Si prosegue sabato, 8 novembre, quando a Barga, alle 18, al Monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria si terrà l’accensione di un simbolico braciere mantenuto fino a tarda sera dalla sezione di Barga degli Alpini impegnati con il Comune in questa ricorrenza. Interverrà nell’occasione la Banda “Gaetano Luporini” di Barga. Per volontà diretta…

- di Redazione

Ecco le celebrazioni del IV Novembre

BARGA – In tutta Italia si stanno lanciando le manifestazioni per la prossima ricorrenza del IV Novembre che quest’anno vede anche la celebrazione dei 90 anni dalla fine della Grande Guerra.A Barga, la prima in provincia di Lucca, sull’onda delle feste nazionali è stato presentato ieri il programma per le celebrazioni. In occasione del 90° Anniversario della vittoria della Grande Guerra saranno organizzati momenti ufficiali di commemorazione, ma anche una importante mostra documentaria e di cimeli con molti inediti oltre a una proiezione de “La Grande Guerra”, il capolavoro di Mario Monicelli. Si punta anche, nell’intenzione dell’Amministrazione Comunale, a coinvolgere, visto il significato dell’anniversario, le scuole dell’Istituto Comprensivo.Le celebrazioni si apriranno martedì 4 novembre quando a Fornaci è prevista alle ore 11 una Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Cristo Redentore. A seguire un Corteo e la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti in Piazza IV Novembre. Parteciperanno anche alunni e insegnanti della…