Rubriche
- 1 di redazione
Barga sulla linea Gotica: il diario della guerra a Barga
27 dicembre 1944: “Barga è un deserto; mi risulta che pattuglie tedesche sono a Porta Reale, al Giardino e nei Viali attigui; truppe incolonnate marciano verso Fornaci. Una densa colonna di fumo si eleva dai magazzini Nardini sul Fosso; sono botti di nafta che bruciano. Suppongo che ugual sorte stia toccando ai cereali e alla farina. Cannonate e mitragliate si sentono verso Loppia e Fornaci” 27 dicembre 1944: L’ invasione (via del Pretorio in centro storico distrutta dai bombardamenti) La nottata è stata pessima. Alle 6 del mattino di mercoledì 27 i tiri tedeschi rinforzano notevolmente. Alle 6,30 si ha una sosta. Quindi una ripresa, ma in grande stile. Atroce! Più che una grandine di proiettili era un annaffiamento. Da tutto il semicerchio montano si centrava la disgraziatissima Barga. Saprò poi da un testimone della Pieve Fosciana che dalle batterie postate in quei dintorni si sparava come si suonasse un organo! E lì erano tutti pezzi di grosso calibro. Questo…
Il Presepe Vivente di Barga, serata di magia e tradizione
Nonostante la bella serata, mite nel clima come non mai per questa manifestazione, è forse mancato un po’ di pubblico per l’edizione numero 34 del Presepe Vivente di Barga perché per il resto non è mancato proprio niente: suggestione, tradizione di questo evento, gioia di incontrarsi e di passare una serata insieme prima del Natale, entusiasmo degli oltre 200 figuranti, organizzazione ad hoc a cura del Coordinamento Gruppi del Presepe Vivente, con in testa Enrico Cosimini ed il supporto del Comune di Barga con in testa invece il consigliere Stefano Santi.Indubbiamente anche quest’anno la proliferazione di manifestazioni del genere in tutta la Valle ha forse limitato un po’ la presenza di visitatori al Presepe Vivente di Barga (ieri sera, antivigilia di Natale il 23 dicembre). Ma come detto, al di là del pubblico presente, che comunque non è stato poco, di certo il Presepe Vivente di Barga, la rappresentazione del genere più antica di tutta la vallata, non ha certo…
I campanili delle ore nel Comune di Barga (quarta parte e ultima parte)
Gli orologi del campanile di San Frediano a SommocoloniaSommocolonia, l’orgoglioso castello dalla ferrigna Rocca, che agli inizi del 1500, nella lotta politica in seno allo Stato Fiorentino, eroicamente parteggiò per la repubblica contro la vincente signoria dei Medici, pare si dotasse nel corso del 1700 di un orologio pubblico, montato sulla torre-campanile della chiesa di San Frediano.Infatti, su quel campanile è conservato un orologio meccanico risalente al XVIII secolo, la cui origine, per la perdita nei tempi passati dei documenti storici di quella Comunità, ci resta ignota, anche se tra quei paesani si tramanda una storia orale che abbiamo già incontrato quando si parlava dell’Oriolo di Barga.Nel libro di Renzo Giorgetti, “Gli orologi da Torre nella Provincia di Lucca”, edito nel 2000 da Maria Pacini Fazzi, troviamo censito anche quest’antico orologio di Sommocolonia: “Orologio senza quadrante esterno, collegato soltanto a una campana del campanile per il suono delle ore. Il telaio, anonimo, risale alla metà del XVIII secolo … Suonante…
Concerto della Schola Cantorum
Anche quest’anno la Schola Cantorum di Fornaci ha voluto riunire fedeli e amici per una serata di musica sacra alla vigilia del Natale, in modo da prepararsi alla più importante festività.L’appuntamento si è tenuto il 22 dicembre nella chiesa del Santissimo Nome di Maria in Formaci vecchia ed assieme al coro “residente” della parrocchia (diretto da Nilo Riani) si sono esibiti i piccoli del coro delle chiacchiere sonore guidati da Rita Bonazinga e gli amici della corale di Camporgiano.Un momento semplice ma di condivisione, per preparassi alla nascita del Bambino assieme alla comunità, senza rinunciare ad una conclusione informale, tutti riuniti attorno ad un rinfresco preparato dalle buone donne della parrocchia per brindare alle prossime festività. (Foto di Chiara Santi e Rita Bonazinga)
Gli auguri speciali dei bambini della Primaria di Barga
Un buon inizio per la settimana natalizia a Barga con gli auguri speciali dei bambini della scuola primaria di Barga, dei loro insegnanti, dei genitori e di tante associazioni e volontari che sono sempre vicini al mondo della scuola, come l’associazione alpini o quella per la valorizzazione della tradizione della Befana, ma anche i musici evergreen Giuliano Nardi e Popy Gonnella. Con un lunghissimo corteo che ha invaso il centro di Barga, accompagnati dalla Befana scesa per l’occasione dalla sua casina in quel di Pegnana, i bambini hanno cantato e recitato messaggi augurali al Giardino, sul Fosso ed a Porta Macchiaia, riscuotendo attenzione ed apprezzamento dai passanti. A salutare i bambini ed a ringraziarli per lo speciale omaggio natalizio alla comunità, il sindaco Marco Bonini con l’assessore all’istruzione Renzo Pia.
Scuole aperte al Comprensivo di Barga per presentare l’offerta formativa
Le scuole primarie di Barga, che riuniscono tutti i plessi del comune, apriranno presto le loro porte per presentare l’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.I primi ad essere invitati sono i genitori dei bambini che nell’anno scolastico 2014-15 si iscriveranno alle scuole elementari, attesi mercoledì 7 gennaio alle ore 17.30 presso l’aula magna della scuola primaria di Barga. Qui avranno la possibilità di conoscere l’offerta formativa e le modalità di iscrizione, da effettuarsi con procedura online. Sempre nella stessa sede, il 12 gennaio (ore 17.30), sono invece attesi i genitori dei bimbi in ingresso alla scuola materna e il 14 gennaio (ore 17.30) i ragazzi che nel 2015/16 dovranno iscriversi alle scuole secondarie di primo grado, le cosiddette “scuole medie”. Oltre a queste prime date di presentazione dell’offerta scolastica, durante le quali saranno fornite anche informazioni tecniche, si terranno altri incontri che, nel caso delle scuole dell’infanzia saranno aperti non solo ai genitori ma anche ai bambini che nell’occasione…
- 1 di Redazione
Una mini discarica abusiva
Transitando ieri a piedi, dopo alcune settimane, per la strada che dall’Arsenale conduce a Mologno, sulla riva del Serchio, in località Trosoli, ci siamo imbattuti in una bella discarica a cielo aperto.Rifiuti gettati di tutti i generi (gomme auto, plastiche, oggetti di legno, contenitori per tinte, cartoni, arbusti tagliati, sacchetti pieni di non si sa cosa ect…). Il luogo è il medesimo, dall’altra parte della strada, dove all’incirca un anno fa, era stata rinvenuta un’ altra discarica. L’Ecocentro di San Pietro in Campo, su segnalazione della Polizia Municipale di Barga, aveva provveduto a risanare la zona; adesso occorrerà procedere ad altra bonifica.Sarebbe tanto semplice portare i rifiuti all’Ecocentro di San Pietro in Campo che è aperto anche per queste esigenze. Vogliamo sperare che la persona, o le persone, che potrebbero essere le stesse dell’altra volta, si rendano conto della propria inciviltà, che stanno arrecando un gravissimo anno ambientale e, qualora venissero individuate, andrebbero incontro ad una salatissima sanzione amministrativa, pecuniaria…
Le Casina della Befana con Menconi in onda su Rai Due
Il noto chef intagliatore barghigiano Claudio Menconi in visita alla Casina della Befana di Pegnana nei giorni scorsi. Sarà infatti il prossimo 2 gennaio testimonial speciale televisivo su Rai Due di questo luogo magico ed incantato che da anni è curato e valorizzato dall’Associazione “Perché la tradizione ritorni – La Befana”. Menconi parlerà a lungo della casina della Befana, mostrando una sua visita a Pegnana, accolto dalla Befana, nel corso della puntata di “Detto fatto” condotto da Caterina Balivo e che andrà in onda su Rai Due nella puntata del 2 gennaio (dalle 14 alle 16). Nell’ampio spazio che la manifestazione dedica ogni lunedì a Menconi ed alla sua arte di intagliare verdure e frutta per realizzare magnifiche decorazioni e sculture non solo per la tavola (e chedovrebbe andare in onda verso le 15), Menconi dedicherà ancora una volta un suo specialissimo omaggio a Barga, testimoniando anche in questo caso l’amore che lo lega a questa terra.Le riprese sono state…
Fiaccole e Vespe per festeggiare il Natale
Tradizione natalizia rispettata anche per i componenti del Vespa Club Barga con l’edizione 2014 della Fiaccolata in vespa e moto per le vie di Barga. Circa una cinquantina i mezzi partecipanti, Vespi di tutte le età, Apicalesse di tutte le fogge, compreso un paio veramente natalizie ( ma in questo caso la vittoria per l’originalità va sicuramente alla speciale vespacar di Alfredo Moscardini con tanto di presepe a tema), lambrette e moto a profusione. Partenza alle 21 da piazza Matteotti, con tanto di benedizione del proposto di Barga, don Stefano Serafini e poi via con fiaccole accese, clacson a tutto spiano e tanta allegria per le vie di Barga, a festeggiare il Natale come lo festeggiano gli amanti dei motori e delle due ruote, ma in particolare della Vespa. Poi ritorno in piazza per brindisi finale e tanti auguri.Il tutto, peraltro, con uno scopo benefico: tutto il ricavato della serata verrà devoluto alla Caritas di Barga. Ben fatto, Vespa Club.
Barga si prepara al Presepe Vivente, appuntamento per martedì 23
Se il tempo lo permetterà (ma on dovrebbero esserci controindicazioni), si rinnoverà anche quest’anno l’appuntamento con il presepe vivente di Barga, storicamente di scena il 23 dicembre con decine e decine di figuranti e allestimenti rievocativi. Un momento attesissimo dalla comunità, che fonde scene tradizionali della vita quotidiana di inizio Novecento con la suggestione di momenti ancor più antichi, con centurioni romani a rievocare l’anagrafe dove la famiglia di Betlemme si recava quando nacque il bambino; con i Re magi in corteo recanti doni. Un presepe vivente che ricorda la varietà di personaggi e le perdonabilissime discordanze storiche dei presepi più tradizionali, realizzati per circondare la sacra famiglia di quanta più attenzione possibile. L’evento, giunto alla 34° edizione, è stato presentato durante una conferenza stampa alla quale hanno preso parte gli infaticabili organizzatori, tra i quali Enrico Cosimini, storico coordinatore dei gruppi di figuranti; Antonio Nardini, curatore, da sempre, delle scene più antiche, del proposto Don Stefano Serafini, guida spirituale…
L’ISI di Barga augura Buon Natale alla popolazione con le Christmas Carols
Stamani, durante il mercato del sabato, il coro dell’ISI di Barga diretto dal Prof Marco Musto si è esibito tra i banchetti attirando l’attenzione dei numerosi passanti che si sono fermati incuriositi ad ascoltare. I ragazzi del coro, alunni dei Licei Pascoli e della scuola Alberghiera, hanno seguito un laboratorio pomeridiano di canto corale in cui hanno appreso le tecniche della vocalità esercitandosi settimanalmente dallo scorso ottobre. Gli alunni si sono cimentati in 5 brani a più voci : 4 Christmas Carols in lingua inglese e Adeste Fideles armonizzati dallo stesso maestro.Il coro dell’ISI si era precedentemente esibito al termine della messa di domenica scorsa nella chiesa della SS. Annunziata riscuotendo una accoglienza calorosa da parte dei fedeli presenti . Infine venerdì mattina il coro ha voluto porgere gli auguri di Natale alla Dirigente , agli insegnanti, al personale della scuola e a tutti gli alunni con un piccolo concerto di Natale che si è tenuto nell’aula magna, durante il…
Terremoto, speriamo nel Chianti siano più accorti che a Barga
E’ di oggi la notizia che nel Chianti si sono verificate un centinaio di scosse di terremoto. Per fortuna senza conseguenze per le persone e le cose. Certo qualche crepetta nelle case, soprattutto nei centri storici che sono tanti nella zona, queste scosse, l’avranno sicuramente prodotta, e magari evidenziato un po’ di più qualche crepa che esisteva già nei fabbricati, magari da molti (e molti) anni. Speriamo che la popolazione non si rivolga, anche per semplice domanda di informazione, agli Uffici Tecnici dei Comuni e tanto meno al Genio Civile e che i dirigenti dei comuni del Chianti valutino le cose senza creare troppo disagio alla persone e alle attività che insistono nelle zone colpite. Vista l’esperienza che abbiamo avuto noi a Barga, personalmente io e tutti coloro del Palazzo Biondi a Barga, suggerisco di chiamare un tecnico di fiducia per constatare le eventuali crepe e crepette che si possono verificare nell’intonaco delle parete dei palazzi antichi. Solo se risulta…
