Rubriche

- di Brunella Ponzo

Sulla via dei Magi (23 Dicembre 2016 – 6 gennaio 2017) In navigazione per Creta – 26 dicembre

Il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, ci regala gli ingredienti per fare i PASTIZZI. Egli sostiene che come vengono cucinati a bordo di una nave, nessun cuoco a terra potrebbe fare. Ci dota anche di un forno e di un sacco di carbone. Per l’occasione ci fa installare a bordo una piastra di ferro, in modo da proteggere i legni dal fuoco. L’occhio di Malta a prua ci porterà fortuna in navigazione. Partiamo fiduciosi e tracciamo la rotta per Creta. Gaspare è al settimo cielo, sa che laggiù potrà ritrovare vecchi amici. Verso le undici del mattino, spinti da un vento portante, riesco a cucinare sulla nave stabile, aiutata dall’andatura di poppa. Pastizzi Ci verrebbe da tradurre con pasticci, ma non con pasticcini. Si tratta di gustosi fagottini salati, tipici street food, che potete farcire con quanto avete in casa, compresi gli avanzi di Natale e i piatti che la mamma o la zia vi avranno chiesto di…

- di Brunella Ponzo

Sulla via dei Magi (23 Dicembre 2016 – 6 gennaio 2017). Da Tozeur alla Valletta -. 25 dicembre

Ritemprati da una notte nel deserto, i Magi tornano ad apprezzare l’odore del sale. Si parte per Malta, la Valletta è la nostra meta. Durante la navigazione i tre usano i loro strumenti scientifici per misurare le distanze dalla costa e segnare la rotta. Prima di sera raggiungiamo l’isola. I Magi vengono accolti dal Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, presso la Missione Diplomatica della Valletta. E non potrebbe essere diverso da così, tra gerarchie reali… Il giorno di Natale è un grande evento e festeggiarlo nel cuore di una delle roccaforti della cristianità, è un vero onore per me, che sgattaiolo in cucina per assistere ai preparativi.Dopo averci offerto bevande fresche e the, ci fanno accomodare ad una sontuosa tavola apparecchiata con porcellane e cristalli. In attesa del piatto principale, la TIMPANA, mi viene spiegata la storia dell’Ordine, che a qualcuno di voi potrà interessare. Nell’undicesimo secolo i Cavalieri di Malta, all’epoca conosciuti come ‘Cavalieri Ospitalieri’, fondarono un…

- di Redazione

E’ uscito l’Ora di Barga, il numero del Natale 2016

E’ uscito il numero di dicembre de “l’Ora di Barga” il periodici di informazione dell’unità pastorale di Barga, san Pietro in campo e Mologno e Sommocolonia. E’ il numero dedicato al Natale ed al natale ed al suo significato profondo è dedicato l’editoriale firmato dai sacerdoti dell’unità pastorale che vi proponiamo sotto: I giorni del Natale ci fanno vivere ancora una volta un’esperienza straordinaria. Le chiese si riempiono, al di là dell’orario, e anche nonostante il freddo talora pungente, di fedeli che cercano qualcosa o Qualcuno.C’è chi si lascia afferrare dai ricordi e dalla nostalgia di altri Natali, di infanzie povere ma felici, di atmosfere incantate, di regali semplici ma veri; c’è chi va alla ricerca di una parola di speranza, di tenerezza, di un abbraccio, per ritrovare fiducia e colmare quel vuoto che una sofferenza, un lutto, una precarietà della vita ha portato in questo ultimo tempo. I pastori ci invitano ad uscire dalle nostre paure, dall’apatia che spesso…

- di Brunella Ponzo

Sulla via dei Magi (23 Dicembre 2016 – 6 gennaio 2017) . Da Tunisi a Tozeur

Poco abituati al blu del mare, i nostri Magi hanno nostalgia del deserto e decidono di trascorrere una notte all’aperto; scelgono l’Oasi di Tozeur (quella della famosa canzone di Battiato: I treni di Tozeur). Si tratta di un’oasi di montagna alle porte del Sahara. Dopo aver montato la tenda e steso i tappeti, andiamo fuori, sulla sabbia, a cucinare. Una cucina semplice, per la vigilia di Natale. Le palme stendono le verdi braccia nel cielo blu, solcato da stelle grandi come una mano, mentre una falce di luna brilla ad Est. I cammelli, alleggeriti dalle loro some, camminano a piccoli passi, avendo le gambe legate da corde, per scoraggiare tentativi di allontanamento dal bivacco. Hanno mangiato e cercano di scoprire qualche germoglio in mezzo al verde dell’oasi. Da una sacca tiro fuori un ramo di datteri, farina e acqua, una ricotta fresca di capra (ma sarà più facile per voi trovarla di pecora) e acciughe salate comprate a Sciacca. Prepariamo…

- di Pier Giuliano Cecchi

Cenni su Pietro Angeli Bargeo (Barga 1517-Pisa 1596) –(quarta parte)

Il busto di Pietro Angeli Bargeo scolpito da Giovanni Topi (Orciatico 1836 –Pisa 1896). Nel passato articolo siamo rimasti con Pietro Angeli a Roma ma ora che siamo ai primi di ottobre del 1587, sappiamo che il cardinale Ferdinando è al Poggio a Caiano cacciando assieme al fratello Francesco I, quando a sera il Granduca si sente male. È l’inizio di un’incredibile vicenda che coinvolgerà anche la seconda moglie Bianca Cappello, infatti, i reali coniugi da lì a poco, moriranno con grande sospetto circa la loro fine, una triste storia, ancora oggi molto attuale tra gli studiosi dell’argomento. A Pisa fu richiesta anche la maestria del medico Giulio Angeli da Barga, cugino e non fratello di Pietro come alcuni scrissero, affinché riuscisse a capire di cosa fosse morto il Granduca. La successione sul trono granducale, in frangenti che non è il caso di ripetere, spetterà al cardinale Ferdinando, che intanto incarica Pietro Angeli di comporre e poi recitare un’orazione funebre…

- di Redazione

In 80 alla Camminata Natalizia

(Foto Graziano Salotti – Ivano Stefani) Come da programma, con la partecipazione di circa una ottantina di persone, è andata in scena ieri sera, 21 dicembre, la prima edizione di “Uniti nella solidarietà”, manifestazione promossa da Fidas Fornaci e Gruppo podistico Donatori Sangue Fratres Bolognana, in collaborazione con il CIPAF-CCN di Fornaci. Si è trattato di una camminata natalizia organizzata per raccogliere fondi pro terremotati del centro Italia. Dotati tutti di cappellino rosso di Babbo natale donato dall’organizzazione ai partecipanti, il gruppo ha percorso tutta Fornaci. Prima della partenza, salutati anche dall’assessore Giampiero Passini, i Partecipanti hanno assistito al flash mob organizzato dalle ragazze dell’ISI di Barga dedicato a sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sulle donne. Durante la manifestazione era in ballo anche un simpatico concorso tra chi avesse partecipato vestito da Babbo Natale. Veniva alla fine decretato il Babbo Natale, tra quelli in marcia, più bello. Ha vinto Anna Maria Tamagnini.

- di Brunella Ponzo

Sulla via dei Magi (23 Dicembre 2016 – 6 gennaio 2017) itinerario gastronomico da Barga a Gerusalemme

Nella tradizione cristiana i Magi erano astronomi e sacerdoti, che secondo il Vangelo di Matteo (2,1-12) giunsero da Oriente a Gerusalemme seguendo il loro astro, per incontrare il re dei re.Noi immaginiamo di vederli seduti a tavola lungo la via, nelle tappe sulla costa del Mediterraneo, tra la gente dei villaggi Berberi, nelle tende del deserto, nelle locande dove i pavimenti di terra battuta sono ricoperti da preziosi tappeti di lana tessuti a mano.Se da Barga scendiamo verso Trapani, ci troviamo a solcare lo stretto di Sicilia sino a Tunisi. Il nostro viaggio inizia da lì, il 23 dicembre, e finisce a Betlemme il 6 gennaio, percorrendo le tappe in senso inverso, da Occidente a Oriente.Intanto conosciamoli e, soprattutto, conosciamo i loro gusti… Gaspare era di origine greca per cui, di sicuro adorava lo yogurt.Melchiorre era il più anziano, dedito quindi alle zuppe e ai cibi morbidi.Baldassarre era babilonese, abituato ad ogni delizia, essendo un re oltre che un sacerdote.Cercheremo…

- di Redazione

Un incontro su Domenico Cecchi alle elementari di Fornaci

Lo scorso 6 dicembre alle scuole elementari di Fornaci di Barga si è tenuto un bell’incontro dedicato alla storia locale. La classe IV, su iniziativa delle maestre Amarita Marchetti e Monica Bertieri, ha espresso il desiderio di approfondire le vicende e il lavoro del cartografo castiglionese Domenico Cecchi (1678-1745), figura che a Barga è stata ampiamente ricordata nello scorso mese di ottobre da un pomeriggio di studi presso la Fondazione Ricci e da una mostra alle Stanze della Memoria. A recarsi a scuola a “far lezione” su questo importante personaggio sono stati Pier Giuliano Cecchi e Sara Moscardini dell’Istituto Storico Lucchese sez. di Barga. Ma lasciamo alla voce dei ragazzi il racconto della mattinata, con questo testo preparato in classe: L’altra mattina, dopo la ricreazione, sono arrivati in classe due amici delle nostre maestre invitati per parlarci sia di Storia che di Geografia. Ci hanno fatto vedere e ci hanno raccontato molte cose interessanti. Lui si chiama Pier Giuliano Cecchi,…

- di Redazione

Capodanno a Fornaci 2.0

Buon anno 2.0 Parola di Fornaci 2.0 la bella realtà che mette insieme la voglia di fare bene per Fornaci di tanti cittadini e che quest’anno organizza per la prima volta un capodanno in piazza IV Novembre. E’ l’ultimo degli appuntamenti di questo 2016 messi in cantiere da Fornaci 2.0, dopo anche l’apertura a Fornaci del frequentato Circolino che si trova nei locali della ex scuola elementare, sempre in Piazza IV Novembre. L’appuntamento è ovviamente per la sera del 31 dicembre con tanto di cenone che si terrà nella palestra delle ex scuole elementari. Il menù è notevole, ma sappiate che ormai tutti i posti sono andati esauriti. Niente paura però… per festeggiare la fine di questo 2016 e l’avvio del 2017 tutti potranno prendere parte al prosieguo della serata che andrà avanti sia nella palestra che (tempo permettendo) in piazza IV Novembre, dove ci sarà musica per ragazzi e un punto ristoro con vin brulè e altre bevande. Dunque,…

- di Brunella Ponzo

My tastes from Italy: Corbezzoli!

Corbezzoli! I corbezzoli sono anche un’esclamazione! Ma sono altrettanto una decorazione, l’unico pianta che in autunno inoltrato si riveste sia di fiori che di frutti, contemporaneamente. Il fogliame di un verde lucido intenso, apporta la terza tonalità: bianco dei fiori, rosso dei frutti e verde delle foglie, il corbezzolo è il più patriottico dei cespugli. I corbezzoli si possono mangiare, così come le nespole o le ciliegie. Ma sono anche buoni cotti insieme a zucchero, aceto o limone. Io preparo due tipi di mostarda. MOSTARDA DOLCE Mettete al fuoco i corbezzoli con la stessa quantità di zucchero e limone spremuto. Girate con un cucchiaio di legno per una decina di minuti, in un pentolino antiaderente. Es. 10 corbezzoli, un cucchiaio di zucchero e il succo di un mezzo limone grande o di un limone piccolo. Il corbezzolo tenderà a solidificare subito. Servitelo caldo o freddo, con pecorino stagionato o scaglie di parmigiano reggiano. MOSTARDA SALATA Invece dello zucchero, aggiungete una…

- di Pier Giuliano Cecchi

Barga tricolore, repubblicana e toscana

Promemoria circa il contributo del Comune di Barga per l’Italia, la Repubblica e per la Toscana. 1) Legato alla Grande Guerra 1915-18. 2) Legato alla Seconda Guerra Mondiale. 3) Barga e il suo storico senso repubblicano 4) Barga in Provincia di Lucca: legata alla nascita della Toscana. PRIMA GUERRA MONDIALE 1) Quando l’Italia entra nel conflitto mondiale 1915-18, poco tempo dopo quel fatidico 24 maggio 1915 dell’inizio della nostra guerra, per l’imminente bisogno italiano di avere cartucce e bossoli con cui affrontarla, il Comune di Barga, insinuato tra le catene montane delle Apuane e Appennini, è investito da un progetto del Ministero della Guerra, che in accordo con la Società Metallurgica Italiana, ha deciso di costruire nel nostro territorio, a Fornaci di Barga, luogo naturalmente difeso dalle incursioni aeree, uno stabilimento metallurgico militarizzato e atto a tale fine. I primi contatti della Società Metallurgica Italiana con il Comune di Barga avvengono interessando al progetto il sindaco prof. Cesare Biondi e…

- di Redazione

Il 23 c’è il presepe vivente di Barga. Tutto nuovo il percorso

C’è da sperare solo in una serata di bel tempo… fredda quanto si vuole, ma senza pioggia, vento o altre amenità di maltempo varie. Perché per il resoti è tutto pronto per l’edizione numero 36 del Presepe Vivente di Barga, la più longeva manifestazione questo genere che si svolge in Valle del Serchio. La presentazione del prossimo appuntamento – in programma nel centro storico di Barga l’antivigilia di Natale, il prossimo 23 dicembre, dalle 20 in poi – è avvenuta questa mattina a Barga durante una affollata conferenza stampa alla quale tra gli altri sono intervenuti il sindaco di Braga, Marco Bonini, il consigliere Stefano Santi, che per il Comune tiene i collegamento con tutto il coordinamento; il responsabile del coordinamento dei figuranti e delle associazioni che collaborano al presepe, Enrico Cosimini, che in questi anni ha fatto molto per continuare questa bella tradziione, il proposto di Barga mons. Stefano Giannini. Novità principale di questa edizione senza dubbio il percorso…