Meteo
- 1 di David Sesto
Nuovo intenso impulso temporalesco in arrivo per sabato, migliore la domenica
L’ennesimo peggioramento temporalesco dell’estate 2014 è ormai alle porte. Responsabile sarà un calo dei geopotenziali in quota, quello che in gergo si chiama “cavo d’onda” che favorirà il transito di una vera e propria perturbazione che sta iniziando ad abbordare il nostro Paese proprio in queste ore. Durante la notte assisteremo ad un graduale aumento di nuvolosità, in un primo momento senza precipitazioni che però non tarderanno ad arrivare. Ci aspettiamo i primi fenomeni già prima dell’alba con rovesci e temporali in arrivo dal mare. I temporali potranno essere localmente intensi ed associati a forti colpi di vento con cumulate notevoli nel giro di poche ore e con possibili fenomeni auto-rigeneranti. Ormai lo sapete ma vale la pena ripeterlo: è impossibile, a priori, stabilire con esattezza dove un temporale, ancora più se dovesse assumere caratteristiche “rigeneranti”, andrà a colpire in modo maggiore, possiamo solo cercare di circoscrivere una zona, che va dal levante ligure, al massese ed alla Versilia oltre…
L’estate è un’altra cosa
Voglio iniziare questo articolo con una considerazione, sicuramente scontata e che rispecchia il pensiero di tutti voi ma che mi sento di ripetere ancora una volta: l’estate è un’altra cosa. E chi lo dice è amante della pioggia, del freddo e della neve ma è anche vero che poter vivere un periodo più o meno lungo di tempo stabile e soleggiato, possibilmente senza troppi eccessi dal punto di vista termico, è una cosa apprezzata da tutti, anche dal sottoscritto. Il 2014 invece, nato sotto pessimi auspici (vale solo la pena ricordare il disastro di Piaggiagrande in Gennaio) ha continuato a regalarci poche soddisfazioni dal punto di vista meteorologico e, dopo un inverno praticamente inesistente, e quando tutti pensavano ad un’estate bollente dopo quei caldi giorni di giugno, ecco che le correnti occidentali e nord atlantiche hanno scombinato i piani dei vacanzieri e non, regalandoci un luglio tra i più piovosi degli ultimi decenni ed un agosto che, seppure più secco…
Martedi e mercoledi tempo incerto con possibilità di pioggia
Dopo aver concesso un paio di giorni con tempo bello e soleggiato, seppure con temperature più da fine estate che da metà agosto (notevoli gli 8 gradi di minima registrati domenica mattina ma anche la massima odierna di 24 gradi), le correnti occidentali torneranno a dettare legge sulle nostre zone andando a determinare un nuovo peggioramento del tempo che si tradurrà in un aumento di nubi e nuove occasioni per qualche precipitazione, in genere di debole, moderata intensità. D’altra parte, come ormai ben sappiamo, quando le correnti si dispongono dai quadranti sud occidentali la particolare orografia delle nostre zone va ad esaltare la fenomenologia, un pò come avvenuto nella mattinata di Ferragosto. In compenso le temperature risaliranno di qualche grado, aumento che sarà più sensibile nei valori minimi. Ci aspettiamo, quindi, un paio di giorni che ricorderanno che l’autunno non è poi cosi lontano, avremo un continuo passaggio di nubi più o meno intense e compatte e, come detto, occasioni…
Il tempo per il week end di Ferragosto
Sembra incredibile ma ogni volta che ci avviciniamo ad un ponte festivo il meteo sembra divertirsi a scombinare le carte in tavola rendendo la previsione molto difficile e quindi, meno affidabile. Di solito questo si verifica per Pasqua che però, cadendo in primavera, è più facile che trascorra all’insegna dell’incertezza mentre, solitamente, la previsione per il Ferragosto risulta decisamente più semplice. Quest’anno però si diverte a fare le bizze ed ecco qua che le correnti occidentali ed un calo dei geopotenziali in quota andrà a scombinare i piani di chi vorrebbe trascorrere qualche giornata al mare o in montagna godendo di un cielo sereno ed un sole caldo. Se dovessi scegliere un aggettivo per definire il tempo del 15 e 16 agosto sceglierei sicuramente “variabile” mentre per la domenica le cose andranno meglio grazie all’espansione dell’alta pressione che garantirà una giornata sicuramente migliore delle due precedenti. Con l’avvertenza di restare aggiornati sull’evoluzione del tempo con i nostri consueti flash informativi…
Mercoledi break temporalesco
Il caldo afoso degli ultimi giorni ha le ore contate. Una perturbazione atlantica sta avanzando da ovest interessando in maniera più diretta Francia, Svizzera, Austria e le zone alpine italiane. Durante la notte proseguirà nella sua marcia di avvicinamento al nostro Paese apportando un ulteriore richiamo caldo ed umido: sarà proprio questa la notte più fastidiosa dal punto di vista dell’afa tanto che mentre scriviamo l’articolo, alle ore 23,10, si registrano ancora 21 gradi con il 90% di umidità. La mattina si aprirà con cielo nuvoloso e precipitazioni in arrivo con il passare delle ore. Si tratterà della parte pre-frontale della perturbazione e non si esclude la possibilità di qualche temporale. Durante il pomeriggio sarà possibile una breve pausa dai fenomeni ma le precipitazioni si ripresenteranno prima di sera in concomitanza con il passaggio del fronte freddo. In questo frangente si potranno registrare temporali di forte intensità. Un miglioramento è atteso nel corso della notte su giovedi. Viste le modalità…
Il caldo ci terrà compagnia fino a martedì, poi rapido peggioramento e più fresco
L’alta pressione che sta portando giornate calde, soleggiate e decisamente afose a causa dell’umidità presente nell’aria, avrà vita breve. Dopo un martedì ancora all’insegna del sole e del caldo moderato, il mercoledì porterà in dote un nuovo cambiamento del tempo con una rapida sventagliata di rovesci e temporali che provocheranno un rimescolamento dell’aria ed un deciso calo delle temperature: dai 18 gradi a 850 hpa attualmente presenti (misura convenzionale che indica la temperatura nella libera atmosfera a circa 1500 metri di quota), passeremo ai 12 previsti per la serata di mercoledì. L’effetto immediato sarà, come sopra riportato, un deciso calo delle temperature e la cessazione della sensazione di afa che ci sta accompagnando in questi giorni. Sotto il profilo della fenomenologia non ci aspettiamo grandi precipitazioni in quanto il fronte dovrebbe arrivare sulle nostre zone piuttosto sfiancato. Vi rimandiamo comunque ai consueti aggiornamenti sulla nostra pagine Facebook per tutte le novità. E per il ponte di Ferragosto? Beh, chi si…
Week end stabile, soleggiato ed un pò caldo
Sembra quasi incredibile ma erano settimane che non riuscivamo a fare un titolo che annunciasse un periodo prettamente estivo con cielo sereno e nessuna sorpresa in agguato neppure nelle ore più calde. Dopo un luglio particolarmente instabile e piovoso, agosto, l’ultimo mese della stagione sta provando a recuperare il terreno perduto con l’innalzamento della cintura degli anticicloni che andranno a regalarci qualche giorno con un clima classico della canicola estiva. Non a caso ho parlato di canicola perchè, sopratutto da domenica, i venti si disporranno da scirocco andando a determinare un aumento della temperatura ma anche dell’umidità con una sensazione di afa crescente ed una sensazione di disagio moderato. A partire dalla metà della prossima settimana dovrebbero poi intervenire venti più freschi che faranno calare il tasso di umidità nonchè calare le temperature di qualche grado. Nella foto a corredo dell’articolo, tratta dal LAM del Lamma Toscana, vediamo la temperatura prevista per la serata di domenica a circa 1500 metri…
Prove tecniche d’estate: martedi ultime incertezze e poi spazio all’alta pressione.
Ad oltre due mesi dall’inizio dell’estate meteorologica (1 giugno) il bilancio della stagione non può certo essere positivo. Se è vero che dal punto di vista termico non si sono verificate grandi discordanze dalla media trentennale (ha fatto invece più freddo della media degli anni 2000 ma probabilmente sono stati questi ultimi la vera anomalia), sotto il profilo pluviometrico abbiamo registrato la caduta di molta pioggia, basti pensare che luglio, statisticamente il mese più secco dell’anno, balza al secondo posto dei mesi più piovosi da gennaio ad oggi. Buone notizie arrivano per chi, più o meno volontariamente, ha scelto agosto per prendersi un periodo di meritato riposo. Dopo le ultime incertezze previste per il pomeriggio di domani (nella foto a corredo dell’articolo si nota come l’Italia assuma una colorazione arancione, sintomo di geopotenziali non troppo elevati e che favoriscono la convezione pomeridiana), l’alta pressione cercherà di riprendersi il ruolo di protagonista, ruolo abbandonato dalle calde settimane di inizio giugno e…
Sabato bello, domenica pioggia al mattino ma successivo miglioramento. L’estate non riesce a proporre scenari di stabilità ad oltranza
L’ultimo mese della stagione estiva si è aperto con una bellissima giornata soleggiata, con temperature massime abbondantemente sotto i 30 gradi ed una piacevole ventilazione pomeridiana. L’alta pressione sta tentando di garantire quella stabilità, tipica dell’estate, ma che quest’anno è mancata completamente a favore di una dinamicità che ha portato a fare di luglio il secondo mese più piovoso dall’inizio dell’anno. Lo scenario su scala europea, pur non mostrando al momento situazioni perturbate come quelle vissute solo pochi giorni fa, sembra non deporre a favore di giornate tranquille, assolate ed un pò sonnolente tipiche di agosto quano il tempo mette una sorta di “pilota automatico” regalando giorni e giorni di sole e caldo senza eventi particolari da segnalare. La tendenza del 2014 vede invece, e ci ripetiamo, la tendenza ad una dinamicità piuttosto marcata che fa si che il tempo buono non riesca ad imporsi per più di 4-5 giorni consecutivi senza che debba subire attacchi dalle correnti atlantiche. Anche…
Speciale maltempo martedi 29 luglio: temporali violenti e precipitazioni persistenti
Un nucleo di aria fredda in quota si è messo in marcia nella giornata di ieri dall’Inghilterra, sta interessando in queste ore la Francia e nella prossima notte inizierà ad influenzare il tempo anche sull’Italia. Si tratta di un “nocciolo freddo” di tutto rispetto con valori di -17 gradi a 5000 metri di quota che, per la fine di luglio, rappresentano un qualcosa di non ordinario. Ovviamente, quando si verificano scambi meridiani cosi marcati in piena estate, con molta energia a disposizione fornita sia dalla superficie del mare piuttosto calda, sia dalle temperature e dall’umidità presenti sulla terra ferma, la naturale conseguenza non può che essere la nascita di imponenti sistemi temporaleschi, in alcuni casi auto-rigeneranti, che vanno a scaricare abbondanti quantitativi di pioggia sul territorio. Cerchiamo di analizzare nel dettaglio quello che potrebbe accadere, avvalendoci dell’ultima uscita serale da parte dei modelli. I venti alle quote superiori stanno già soffiando da libeccio, dimostrazione ne sono le nubi che si…
Il tempo per il week end
Ce lo siamo detto e ripetuto moltissime volte: l’estate 2014 è nata sotto una cattiva stella, manca la caratteristica principale della bella stagione e cioè la stabilità garantita da un anticiclone che invece, ormai per settimane, è piuttosto latitante, limitandosi a qualche fugace apparizione e lasciando spazio alle correnti perturbate atlantiche. Anche questo fine settimana non farà eccezione con un sabato all’insegna della variabilità a causa del passaggio di quello che in gergo si chiama “cavo d’onda” ovvero un calo relativo della pressione, una sorta di smagliatura che favorirà la ripresa dell’instabilità in un contesto, come detto, decisamente variabile. Non dobbiamo quindi aspettarci il transito di una vera e propria pertubazione bensì l’arrivo di nubi dal mare o la nascita delle stesse anche sull’interno, un pò come avviene durante il pomeriggio in Appennino. Ci saranno anche occasioni per precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, più probabili tra metà mattina ed il pomeriggio (nella foto gli indici di instabilità…
Giovedì tempo brutto al mattino e parte del pomeriggio, intervallo venerdi ma nuovi temporali sabato
La stabilità classica del periodo estivo si sta facendo desiderare e la stagione sta subendo continui attacchi ora da saccature atlantiche, ora da gocce fredde in quota che stazionano per giorni e giorni sulle solite zone mantenendo viva l’instabilità. Nella fotografia vediamo come sulla nostra Penisola non vi siano valori di geopotenziale (banalizzando potremmo dire di pressione ma la definizione non è corretta dal punto di vista meteorologico ma serve per rendere l’idea) decisamente non elevati. Il colore rosso acceso, infatti, lo troviamo sulla Scandinavia e sul nord Africa mentre le nostre zone hanno una colorazione “giallina” indicante che ci troviamo in una sorta di “terra di nessuno”, senza depressioni importanti ma con una latente e perdurante instabilità. Notate anche quella “T” sul golfo Ligure. Quella lettera sta a rappresentare un’area di bassa pressione, decisamente molto blanda ma che invierà aria più umida da sud ovest ed apportando un peggioramento del tempo nella mattina e per parte del pomeriggio di…
