Cultura
Le opere di Pietro da Talada arricchiscono la Valle del Serchio
VALLE DEL SERCHIO – La Valle del Serchio e la Garfagnana sono molto apprezzate per le bellezze naturalistiche, per i prodotti che grazie alla sapienza dell’uomo questa terra dona , ma non solo. Infatti oltre a questo c’è l’aspetto storico culturale arricchito da elementi architettonici e bellissime chiese. Può anche capitare che all’interno di questi luoghi di culto si possano scoprire delle vere opere d’arte: segni artistici lasciati da grandi maestri di passaggio. È il caso del Maestro di Borsigliana, dagli anni 80 conosciuto con il nome di Pietro da Talada, che ha arricchito alcune chiese con opere davvero di primissimo livello che, se fatte conoscere adeguatamente, posso trasformarsi anche in veri itinerari religiosi e culturali. Del maestro Pietro da Talada si sa davvero poco. E’ un pittore del ‘400 arrivato in Garfagnana da Talada, un piccolo borgo oltre l’appennino a due passi da Castelnuovo ne Monti. Ha lasciato opere in alcune chiese della provincia. Questa forse è la prima…
Al “Pascoli” di Fornaci la replica di The Club, ultima commedia dei Mercantidarte
FORNACI – Dopo il grande successo di pubblico della “prima” andata in scena il 23 marzo scorso, torna la sera di sabato 30 marzo al teatro Pascoli di Fornaci la replica della nuova e coinvolgente, quanto esilarante, nuova commedia dei Mercantidarte di Fornaci di Barga, “The Club (la vendetta delle prime mogli)”. La prima replica appunto sabato 30, poi sabato 6 aprile (entrambe alle 21,15) poi anchedomenica 7 aprile (ore 16,15), ma già si pensa di riportare in scena questo spettacolo anche ad ottobre. Tanti gli interpreti di questi nuovo lavoro brillante portato in scena sotto la regia di Debora Lemetti. Sul palco ci saranno Angela Gasperoni, Carla Riani, Paolo Tognini, Annalisa Frosali, Nicola Grisanti, Sabatino Romagnoli, Davide Gennai, Sara Capanni, Antonella Camerlingo, Luca Lunatici, Martina Pieri, Alberto Bertolini, Manuela Lucchesi, Margarita Veliguarava, Elena Bertoncini, Marco Gonnella, Giacomo Casillo e Debora Rossi. La commedia come detto ha avuto un gran successo con il teatro Pascoli esaurito (si prevede gran pienone…
Tutte le strade portano a Loppia
Domenica 7 aprile riprende la tradizione delle Quarantore di Loppia grazie all’impegno dell’Unità Pastorale ed al valido supporto della sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese e in collaborazione anche con Unitre Barga. Proprio nel senso di riprendere in tutto la tradizione, anche quella delle passeggiate per raggiungere i paesi in occasione delle quarantore, per domenica 7 aprile è stata anche organizzata una bella camminata. Partendo alle ore 13.30 dal Giardino a Barga, si prevede di raggiungere la millenaria Pieve attraverso la via di Bovicchia. All’arrivo (ore 15.00 circa) visita guidata della chiesa e della mostra allestita per l’occasione, con foto d’epoca e oggetti liturgici.
Il campione paralimpico Andrea Lanfri questa sera su NoiTv
LUCCA – Il campione paralimpico Andrea Lanfri sarà l’ospite della puntata di “Dido” in onda questa sera alle 21 su Noitv. Lanfri a novembre parteciperà ai mondiali di atletica a Dubai e per il 2020 sta preparando la scalata al monte Everest.
Una rararananera. Prosegue con la compagnia Teatro Giovani la rassegna teatrale “Rassegnamoci”
Prosegue domenica 31 marzo (ore 16) presso la Sala delle Feste di Borgo a Mozzano la Rassegna “Rassegnamoci: non ci resta che andare a Teatro” organizzata e promossa da Il Circo e La Luna con il Comune di Borgo a Mozzano. Stavolta in scena la storica Compagnia Teatro Giovani di Lucca, con lo spettacolo “Una rararananera”. Il teatro e la musica si fondono per un divertentissimo viaggio nel mondo del varietà. Tra novità e intramontabili classici la Compagnia vi aspetta per una serata di risate. Regia: Ugo Manzini Scritto da: Nicola Fanucchi Attori: Agnese Manzini; Nicola Cosentino; Rebecca Fanucchi; Emanuele Giorgi; Matilde Bernardi; Francesco Nutini. Pianoforte e voce: Michele Franceschi Durata: 1 h e 20 minuti circa, atto unico
1938 il banco vuoto, le leggi razziali nella scuola in provincia di Lucca
Nell’ambito delle iniziative promosse nel tempo dall’Amministrazione Comunale per la Giornata della Memoria, mercoledì 3 aprile, alle ore 11,00 si inaugura presso il Museo Le Stanze della Memoria, in Via di Mezzo, in Barga, la mostra “1938 il banco vuoto, le leggi razziali nella scuola in provincia di Lucca” curata dall’Isrec. La mostra documenta, sono dodici pannelli in tutto, le vicende salienti che caratterizzarono l’applicazione delle Leggi razziali nella scuola nella nostra provincia, ricostruendo fra l’altro la storia della sezione speciale di scuola elementare per ebrei che funzionò a Viareggio dal 1940 al 1943. Sarà presente anche il prof. Mario Regoli per illustrare il percorso espositivo.
Lupinaia, restaurato portale del castello seicentesco
Le origini del piccolo borgo di Lupinaia probabilmente risalgono all’età del ferro. Ciò sarebbe avvalorato dal ritrovamento nei pressi del paese, verso la fine del XX secolo, di alcune tracce di insediamenti preromani. Il paese è nominato in un documento longobardo del 754. Intorno all’anno 1000, in seguito a un contratto livellare del vescovo Gherardo, il paese diventò feudo della nobile famiglia longobarda dei Ronaldinghi, casato che nella media valle del Serchio osteggiò per molto tempo i propositi espansionistici del Comune di Lucca. Questa famiglia, forte dei favori e dei benefici avuti dalla contessa Matilde di Canossa e dall’imperatore Federico I detto il Barbarossa, favorendo la Santa Sede e i suoi alleati, più volte si schierò contro i Lucchesi. Le lotte con Lucca terminarono al momento in cui, da parte di Federico II (nipote del Barbarossa), questa conseguì l’investitura sull’intera valle. Lupinaia restò fedele ai Lucchesi, eccetto brevi intervalli, fino al XIX secolo. Nel corso del XV, quando gli Estensi…
Concerto di musica sacra a Castiglione di Garfagnana.
Venerdì 29 marzo 2019 alle ore 21:00 presso la chiesa di San Michele a Castiglione di Garfagnana si terrà un concerto di musica sacra. Durante la serata, organizzata da A.M.A cultura con la collaborazione della Pro Loco di Castiglione di Garfagnana, verranno eseguiti brani di musica sacra dalla Corale del Duomo di Castelnuovo di Garfagnana diretta dal maestro Luca Bacci e con la partecipazione dei Diffusion Brass Quintet. Un altro evento musicale targato A.M.A cultura a cui è assolutamente vietato mancare!! Ingresso gratuito.
Ha preso il via da Palleroso il Festival delle Frazioni di Castelnuovo
CASTELNUOVO GARFAGNANA – Si è aperta la 5a edizione del Festival delle Frazioni organizzato dall’amministrazione comunale di Castelnuovo Garfagnana, il primo paese a celebrare questa iniziativa è stato Palleroso per una manifestazione che si è estesa nell’arco di tutta la giornata. Oltre a coinvolgere artigiani e produttori locali con dei mercatini di qualità al mattino, ha preso il via una passeggiata partita dal centro storico di Castelnuovo. Con l’occasione è stato ripulito anche il sentiero pedonale che consentiva agli abitanti di Palleroso di raggiungere Castelnuovo: un’iniziativa davvero molto partecipata e apprezzata da tutti. Tanta soddisfazione da parte degli organizzatori per il successo ottenuto dalla passeggiata domenicale di frazione in frazione. Tante le iniziative che hanno caratterizzato il bellissimo borgo di Palleroso tra cui anche l’inaugurazione di questo defibrillatore donato da un emigrante di ritorno e posizionato non a caso nella parte più alta di Via dell’affanno. Domenica prossima ci sarà il secondo dei 6 appuntamenti: toccherà alla frazione di Rontano.
Lo spettacolo della fioritura dei crochi
STAZZEMA – Uno spettacolo il manto viola della fioritura di questi parenti tossici del fiore da cui si ricava lo zafferano. Ancora per alcune settimane sarà possibile apprezzarlo sull’Alto Matanna. Tra le fioriture spontanee più conosciute in Italia ci sono sicuramente quelle del Monte Croce, infatti ogni anno a cavallo tra maggio e giugno questa verde montagna si colora di bianco grazie alla straordinarie fioriture dei Narcissus Poeticus dei bellissimi quanto tossici Narcisi, chiamati in questo caso, erroneamente, giunchiglie. Ma da oggi, quasi per una spontanea e naturale gelosia, proprio davanti al monte Croce ed esattamente sull’ Alto Matanna nei pressi dello storico albergo ristorante, tutta l’area intorno è completamente fiorita e colorata di viola, le fioriture proseguono lungo la strada che costeggia il percorso fatto costruire da Allemanno Barsi nei primi anni del 900 per accogliere gli ospiti saliti così in alto grazie al Pallone frenato. Si tratta della fioritura di Crocus Vernus o Crocus Neapolitanus, una piantina con…
Il prigioniero della seconda strada prosegue gli eventi di “Rassegnamoci”
E’ in pieno svolgimento a Borgo a Mozzano la prima edizione di “Rassegnamoci”, Rassegna di Teatro Amatoriale che si tiene al Salone delle Feste e che raccoglie e ospita compagnie della piana e della Valle del Serchio: due mesi di spettacoli brillanti portati in scena con stile ed originalità, sei compagnie, più di 30 artisti, un concorso ad elezione della giuria popolare che decreterà i vincitori di vari titoli in palio (dalla migliore regia alla interpretazione più convincente alla maggiore affluenza di pubblico). Stasera (sabato 23 marzo alle 21) va in scena un testo raramente rappresentato in Italia e che va in scena per gentile concessione di MTP associati. Lo spettacolo , che si preannuncia toccante e coinvolgente, segue lo straordinario successo di pubblico dell’ultimo appuntamento della Rassegna. Si tratta di: IL PRIGIONIERO DELLA SECONDA STRADA – LA COMPAGNIA DEL GRANO. Commedia in due atti di Neil Simon Lo spettacolo: Lui, il marito, è un piccolo uomo onesto; lei, la…
La befana vien di notte in Garfagnana; un libro sulle befanate di questua
CASTELNUOVO GARFAGNANA – Al teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana è stato presentato un volume dedicato alle befanate di questua nel territorio della Garfagnana. Il libro, edito dalla banca della memoria dell’Unione Comuni Garfagnana scritto da Mariano Balducci, raccoglie minuziosamente testi e armonie di alcuni del canti che vengono celebrati ogni anno durante la sera del 5 gennaio. Come detto il libro oltre a riportare canti di vari paesi si concentra molto sulla befanata che ogni anno viene cantata a Vagli Sopra. Inoltre il volume porta anche un notevole contributo alla cultura della Garfagnana in quanto ci offre la possibilità di comprendere l’importanza per questi territori del canto della befana. Infatti quello del 5 gennaio non è solo un canto di questua ma rappresentava, e rappresenta ancora oggi, un modo per augurare salute alla famiglia e fecondità al territorio. La serata è stata completata dalla consolidata bravura di vari gruppi di cantori provenienti da varie località della Garfagnana oltre alla…
