Un pulmino per il GVS. C’è bisogno dell’aiuto di tutti. Mobilitate anche le associazioni di volontariato del territorio

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Sta dando frutti importanti, anche se c’è ancora bisogno di grosso aiuto, il progetto per sostenere il Gruppo Volontari della Solidarietà per l’acquisto del nuovo pulmino  attrezzato per il trasporto dei “ragazzi” diversabili che prendono parte alle attività dell’associazione. Il vecchio furgone ormai non ne può più; l’emergenza nei mesi scorsi dopo le nuove problematiche del mezzo;  ma per comperare quello nuovo c’è bisogno di oltre 30 mila euro.

Venerdì sera su spinta di Lorenzo Tonini, Francesco Feniello e Luigi Bondielli che si sono impegnati ad aiutare in prima persona il GVS, si è svolta una riunione con tutte le associazioni di volontariato per lanciare l’iniziativa che è stata chiamata “Il Volontariato che aiuta i Volontari”. L’intento è quello di fare in modo che tutte le associazioni possano appunto sostenere lo sforzo economico del GVS e la risposta è stata senza dubbio positiva. Le associazioni si sono tutte impegnate a contribuire per pagare la quota per il pulmino in base alla proprie disponibilità. Alcune hanno già versato il proprio aiuto al GVS, altri proporranno delle iniziative per raccogliere fondi in questi mesi.

“A questo punto – ci dice in proposito Lorenzo Tonini – Manca la spinta finale per riuscire a dare concretezza a questo progetto. Per il momento si è arrivati a raccogliere circa 15 mila euro, ma come detto ora bisogna fare uno sforzo ulteriore ed importante.

Il pulmino è comunque già stato ordinato ed a fine novembre sarà già a disposizione del GVS perché l’emergenza andava risolta subito. Noi speriamo per allora di avere già una parte consistente di aiuti a disposizione con la partecipazione possibile anche della maggior parte dei cittadini.

In questi giorni verranno messi appositi contenitori per la raccolta di fondi nei negozi di Barga e di Fornaci e la speranza è che un aiuto concreto possa venire anche dalla popolazione”.

In proposito da sapere che si può versare un contributo anche  presso il conto bancario del GVS (IBAN IT 38N0760113700001018690550)

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