Non è passato nemmeno un anno dalla immatura scomparsa di Sonia Gonnella e la sua Renaio ed anche la sua Barga non hanno certo dimenticato questa bella e solare ragazza, madre di tre figli, che un male incurabile si è portata via a soli 43 anni, il 30 novembre 2016.

Proprio in sua memoria il vecchio consiglio direttivo della Befana di Barga  ha voluto promuovere e portare a compimento il bel progetto di dotare la piccola frazione di Renaio  di un DAE, un defibrillatore automatico.

Il DAE è stato posto nei locali del ristorante Il Mostrico, meta soprattutto d’estate di centinaia e centinaia di persone. La sua presenza nel piccolo paese montano del comune di Barga è quindi sicuramente cosa utile e preziosa e lo strumento non poteva che essere ospitato in quello che è il centro di aggregazione sociale di tutta la  montagna, quel ristorante caro a Sonia, diretto dalla mamma Franca, ieri presente insieme al babbo Luciano, al marito Massimiliano, ai figli Gabriel, Glenda, Thomas, al fratello Luca ed alla nipote Giada. C’era tanta gente a Renaio ieri pomeriggio; si è stretta  attorno a tutti loro con affetto ed emozione, condividendo la commozione della famiglia di Sonia. Non è mancato il sindaco di Barga, Marco Bonini, il presidente degli Amici del Cuore della Valle del Serchio, Mauro Campani, che ha fornito tutta la consulenza ed il supporto possibile per l’installazione del DAE a Renaio. C’erano altri amministratori ed amici di Sonia e della famiglie Giusti e Gonnella.C’erano tutti i componenti e le componenti del vecchio consiglio direttivo dell’associazione La Befana che in questi anni ha promosso puntualmente iniziative benefiche e sociali e che anche ieri ha fatto proprio una bella cosa.

Grazie alle donne della befana, con l’arrivo di questo strumento anche Renaio si dota adesso di uno strumento salvavita che nel comune di Barga è ormai presente in diversi punti dei paesi. Una precisa volontà di attrezzare il territorio venuta in questi anni su spinta di Comune di Barga, Pro Loco ed Amici del Cuore e che adesso proseguirà, come ha comunicato il presidente Campani, anche con un nuovo impegno degli Amici del Cuore per curare la manutenzione di tutti gli apparecchi e soprattutto per sostenere la formazione di tutti i volontari che vorranno essere abilitati all’utilizzo del defibrillatore automatico.

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