Il jazz italiano per Amatrice. Il bel tributo di Barga

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Proprio una bella iniziativa che ha messo insieme musica e sociale quella che si è svolta domenica pomeriggio in piazza del teatro.

Barga è stata una delle città protagoniste del progetto “Il Jazz Italiano per Amatrice e per gli altri territori colpiti dal sisma” insieme alle principali località italiane dove si tengono i più importanti festival jazz.

BargaJazz Festival con il supporto del comune hanno aderito alla manifestazione nazionale che aveva ed ha come fine raccogliere fondi destinati al restauro e alla riapertura del Cinema Teatro Comunale “Giuseppe Garibaldi” di Amatrice, luogo simbolo della cultura di uno dei centri storici distrutti dal sisma.

Il BargaJazz Festival con l’appoggio del BargaJazz Club, ha ospitato nella piazza antistante il Teatro dei Differenti un concerto pomeridiano che ha visto la partecipazione dei molti musicisti ruotano intorno al festival e che hanno immediatamente dato la disponibilità a partecipare gratuitamente all’iniziativa.
Una grande giornata di solidarietà musicale, con la presenza di alcuni tra i più rappresentativi musicisti italiani che si sono esibiti a titolo gratuito e con protagonista anche il pubblico che ha potuto contribuire con un’offerta.

Al pomeriggio in jazz in aiuto di Amatrice hanno preso parte Jubilum Jazz Chorus, Andrea Tofanelli, Riccardo Arrighini, Francesco Petreni, Franco Fabbrini, Andrea Garibaldi, Francesco Massagli, Vladimiro Carboni, Federica Gennai, Francesca Fattori, Renzo Telloli, J.J. Carde, Eugenio Corsaro, Rossano Emili, Alessandro Rizzardi, Francesco Cecchetti, Renato Marcianò, Luca Franchini, Fabio Di Tanno, Luca Bellotti, Piero Orsi, Andrea Pellegrini, Luca Giovacchini che hanno regalato al pubblico una spettacolare opebn jam session. Il tutto organizzato anche grazie al fattivo ed immancabile supporto dei volontari, dei Bargajazz Volunteers che si meritano anche in questa occasione un bel bravo.

Per la cronaca e per la storia, con questa iniziativa sono stati raccolti 756 euro che si uniranno alle altre raccolte per la campagna di ricostruzione del teatro di Amatrice.

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