I doppi di San Cristoforo

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(foto Christian Tognarelli)

Così come tutti gli anni, con l’esposizione della bandiera di Barga sul campanile del Duomo, si è rinnovato anche quest’anno l’inizio dei festeggiamenti in onore del patrono di Barga San Cristoforo (la ricorrenza il 25 luglio con prologo il 24 con la solenne processione).

I nostri campanari hanno iniziato da oggi, 18 luglio, la serie di doppi a mezzogiorno che preparano la comunità alla festa del 25 prossimo.

Come vuole la tradizione, dapprima si sono occupati di issare la bandiera con lo stemma cittadino sull’alto pennone sulla sommità della torre campanaria. Erano presenti per l’occasione un po’ di campanari storici del Duomo di Barga, insieme, a dare un tocco di ufficialità anche il consigliere comunale Stefano Santi e la neo letta consigliere regionale Ilaria Giovannetti. Una presenza la sua legata anche al nonno Giampiero Gonnella, per tanti anni uno dei punti di riferimento dei campanari di Barga.

I campanari, dopo la bandiera, hanno poi onorato il santo con il solenne doppio in terzo del mezzodì che si ripeterà fino al giorno della vigilia. Questi doppi hanno anche un aspetto curioso: alla fine della sonata, la campana mezzana viene nuovamente portata come si dice in gergo “a bicchiere”: suona da sola, per alcuni minuti. Mmolti anni fa c’era l’usanza da parte dei nobili proprietari terrieri, in occasione appunto della ricorrenza del patrono, di invitare a desinare i contadini dei loro poderi, posti all’esterno del castello.
Quindi la mezzana alla fine del doppio doveva ricordare a questi ultimi, di tirare il collo ai galletti che sarebbero stati poi consumati nell’occasione del pranzo…

Luigi Cosimini

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