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- di Redazione

Coronavirus, tornano a crescere i casi in Toscana ed anche in provincia di Lucca

Sono 259 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino (+ 63 rispetto ai casi positivi nuovi di ieri). Per la Provincia di Lucca sono invece 42 i casi positivi nuovi registrati fino ad oggi da ieri (rispetto al dato di ieri +25). In totale, su tutto il territorio regionale si sono registratati  9 i nuovi decessi. Rispetto a ieri, i nuovi casi sono di nuovo in crescita. Questo si spiega con l’ulteriore aumento del numero di tamponi (3.410 nelle ultime 24 ore), e con l’avvio del programma che prevede esami a tappeto nelle Rsa: solo nella nord ovest negli ultimi due giorni ne sono stati fatti 791 (416 sugli ospiti e 375 sugli operatori), e nella centro 556 totali, comprensivi sia di pazienti che operatori. In ulteriore calo, invece, il numero di decessi (ieri erano 13). Lieve l’aumento dei ricoveri (+4 rispetto a ieri), e dei ricoveri in terapia intensiva (+4). Sono dunque 4.867…

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Quattro volontari della Misericordia di Borgo a Mozzano a Malpensa per ritirare gli aiuti dalla Cina

BORGO A MOZZANO – E’ lo stesso Governatore Gabriele Brunini a dare questa notizia: “Dopo quasi 50 anni di presenza, abbastanza attiva, in questa stupenda Misericordia, mi continuo a stupire di quante cose siamo riusciti a fare…e quante cose continuiamo a fare, anche in periodo di grande difficoltà e sconforto”. Anche oggi 4 volontari dell’associazione di Borgo a Mozzano, con il furgone ed altri 7 furgoni di Federazione Toscana Misericordie, sono stati all’aeroporto Malpensa per ritirare materiali medici sanitari e DPI provenienti dalla Cina, donati dal consolato cinese per la Regione Toscana. “Grazie Matteo, Samuele, Nicolò, Massimiliano!”

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238 casi in più in Toscana; 80 nella provincia di Lucca

Sono 238 (+ 54 rispetto a ieri) i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino. Salgono dunque a 3.067 i contagiati dall’inizio dell’emergenza, restano 21le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”) e 30 quelle cliniche. I nuovi decessi sono 21 contro i 17 di ieri. I casi attualmente positivi in cura sono 2.699. Questi i 21 decessi che si sono verificati in Toscana nelle ultime 24 ore, con l’indicazione di sesso, età, Comune di domicilio: M 82 anni Firenze F 76 Carrara, M 86 Cascina, M 85 Massa, F 90 Livorno, M 78 Capannori, F 95 Mulazzo, M 79 Carrara, M 75 Pontedera, M 80 Pieve a Nievole, M 80 Pistoia, M 69 Pistoia, M 82 Pistoia, F 65 Figline e Incisa, M 77 Montecatini Terme, M 80 Ponte Buggianese, F 81 Monsummano Terme, F 92 Serravalle Pistoiese, M 69 Scandicci, M 84 Piancastagnaio e M 78 Sestino. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore…

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265 nuovi casi nuovi in Toscana. 49 quelli nuovi in provincia di Lucca

Sono 265 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino. Salgono dunque a 2277 i contagiati dall’inizio dell’emergenza, 18 le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”), 24 le guarigioni cliniche e 91 i decessi. I casi attualmente positivi in cura sono 2144. Questi i 19 decessi che si sono verificati in Toscana nelle ultime 24 ore, con l’indicazione di sesso, età, comune del domicilio: M, 80 anni, Livorno; M, 80 anni Tresana (Ms); M, 85 anni Massa; M, 76 anni Massa; M, 77 anni Seravezza; M, 87 anni Pisa; M, 78 anni Massa; M, 84 anni Firenze; M, 84 anni Pisa; M, 79 anni Rosignano Marittimo, M, 78 anni Castelnuovo Garfagnana; M, 81 anni Signa; F, 75 anni Prato; M, 58 anni Reggello; F, 81 anni Campi Bisenzio; M, 84 anni Firenze; M, 86 anni Agliana (PT); M, 67 anni Pistoia; M, 91 anni Badia Tedalda. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: si tratta di persone di età…

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Coronavirus: Coldiretti toscana, 70% di disdette delle prenotazioni in agriturismo; indotto ricettivo al collasso

E’ al collasso l’indotto ricettivo in Toscana, con il sistema di alberghi collegati alla ristorazione negli agriturismi che sta subendo un contraccolpo difficilmente arginabile, nonostante gli agriturismi siano le strutture al momento più sicure per collocazione e strutturazione aziendale. E’ l’analisi di Coldiretti Toscana, sulla base del monitoraggio condotto negli agriturismi di Campagna Amica associati a Terranostra che dipinge uno scenario a tinte fosche con il 70% delle cancellazioni delle prenotazioni dei turisti nelle strutture agrituristiche. “La situazione è grave e preoccupante – denuncia Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana – con il 70% delle disdette delle prenotazioni nel breve periodo e del 30% fino all’estate. A forte rischio a questo punto l’andamento delle ricettività per il perdiodo di Pasqua, storicamente uno dei più indicati per lòa vacanza in agriturismo”. In Italia sono  23.000 gli agriturismi che offrono la possibilità di stare all’aria aperta lontano dalle preoccupazioni e di questi ben 4.500 si trovano in Toscana – aggiunge Coldiretti Toscana…

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Barga festeggia la Toscana

BARGA – Barga festeggia la Toscana. Questo il titolo di un incontro  che si terrà sabato 29 febbraio (ore 16) alla Fondazione Ricci di Barga in via Roma. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione, dalla sezione di Barga dell’istituto Storico Lucchese, da Unitre Barga e vede il patrocinio del consiglio regionale e del comune di Barga. Sarà un modo per ripercorrere anche i legami tra Barga ed i Medici e Firenze Interverranno Elisabetta Stumpo (Cosimo I e il titolo granducale: le immagini del potere nella Firenze Medicea); Manuel Rossi (Tra centro e periferia. La Garfagnana ed i primi Granduchi Medici); Alberto Giovannetti (Questioni giuridiche in ordine alla pena di morte). Da sapere che dalle ore 15 sarà possibile assistere alla proiezione del documentario “La città ferita” dedicato all’alluvione di Firenze del 1966 sotto la regia di Folco Quilici e con il commento del barghigiano Antonio Mordini. L’evento fa parte del calendario delle iniziative legate alla Festa della Toscana ed ha ottenuto…

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Alberghiero Barga, Michele Misale stacca il biglietto per il concorso regionale Commis di Toscana

BARGA – Stamani si è tenuta all’Istituto Alberghiero Fratelli Peroni di Barga la selezione interna, a cura del prof Daniele. Mangiafave, per la partecipazione al concorso regionale Commis di Toscana. I ragazzi partecipanti sono allievi di 3,4,5 anno settore enogastronomia; Safiatou Dosso, Michele Misale, Gabriele Giusti, Samuele Turano, Lorenzo Marracci e Gabriel Suraci. Il primo classificato, Michele Misale della classe 4kb, parteciperà al concorso regionale Commis di Toscana. Las scuola ringrazia gli Chef giurati: Luca Sicchi del ristorante Puccini, Stefano Micheloni dell’enoteca Micheloni e Mariano Rapaioli del ristorante la Greppia.

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Miele toscano, dimezzata la produzione di miele di acacia 

FIRENZE – la produzione miele di acacia quest’anno ha avuto un tracollo (si parla di oltre il 50 per cento rispetto alla produzione consueta) a causa del maltempo che ha danneggiato la fioritura, ma ora la speranza degli agricoltori è rivolta alle altre fioriture, in particolare quelle di castagno e di girasole che servono alla produzione di ottime qualità di miele toscano. “Soprattutto le grandinate che si sono avute nei mesi primaverili hanno danneggiato la fioritura delle acacie – spiega Confagricoltura Toscana con Gianluca Ghini, che fa parte anche dell’associazione toscana apicoltori – ma le basse temperature e la pioggia hanno anche impedito che le api uscissero all’esterno delle arnie per un lungo periodo. Il meteo purtroppo è ancora incerto ma per gli oltre 5mila apicoltori toscani sarebbe fondamentale una tregua dalle piogge perché è ora il momento della produzione di miele di altre fioriture, del castagno nell’Aretino, del girasole nella Valdichiana, del millefiori, e sarebbe fondamentale compensare la scarsa…

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L’allarme di Cgil-Cisl-Uil: “A rischio la salute dei toscani”

FIRENZE – “Per responsabilità anche dei governi nazionali che hanno ridotto in modo inaccettabile le risorse pubbliche destinate alla sanità, siamo di fronte al forte rischio di un progressivo deterioramento dello stato di salute dei toscani, a tanti cittadini che anche nella nostra regione risparmiano sulla salute o rinunciano totalmente a cure e farmaci. Siamo in forte ritardo in Toscana, come in tutte le altre Regioni, nel rendere effettivi i percorsi di presa in carico delle persone fragili, con patologie croniche e non autosufficienti” Lo scrivono Mauro Fuso (Cgil Toscana), Francesca Ricci (Cisl Toscana), Piero Rubbioli (Uil Toscana che proseguono: “E’ particolarmente grave che, a distanza di cinque anni dalla riforma del sistema ospedaliero, non si siano approntati tutti i presìdi territoriali, cioè Case della salute e posti letto di cure intermedie dopo le dimissioni dall’ospedale. In particolare, le Case della salute programmate e da realizzare dovevano essere 120 e invece ne risultano funzionanti poco meno della metà, con intere zone della…

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Torna il pesce fresco a tavola.  Sulla costa Toscana è terminato il fermo pesca

E’ durato per tutto il mese di ottobre il fermo biologico della pesca per le marinerie toscane che contano 580 imbarcazioni registrate. Un settore importante per la nostra regione con un pescato di 7400 tonnellate ed un fatturato di 50milioni di euro.  Finito il fermo pesca gli operatori della pesca professionale riprenderanno la via del mare con i loro pescherecci a Monte Argentario, Castiglion della Pescaia, Piombino, Livorno e Viareggio. In Italia più di 2 pesci su 3 consumati nei territori interessati dal blocco biologico vengono dall’estero. Per effettuare acquisti di qualità al giusto prezzo il consiglio di Coldiretti Impresapesca è dunque di verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere l’area di pesca (Gsa). Le provenienze sono quelle dalle Gsa 9 (Mar Ligure e Tirreno), 10 (Tirreno centro meridionale), 11 (mari di Sardegna), 16 (coste meridionali della Sicilia), 17 (Adriatico settentrionale), 18 (Adriatico meridionale), 19 (Jonio occidentale), oltre che dalle attigue 7 (Golfo del Leon), 8 (Corsica) e…

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Simonini interviene sulla presentazione dell’annuario dei dati ambientali della Toscana

Nella mattinata di giovedì 13, si è tenuta a Firenze presso Palazzo Strozzi, la presentazione dell’annuario 2018 dei dati ambientali della Toscana (DPSIR). Tra i partecipanti, intervenuti da tutta la Toscana, era anche presente, come scrive in un comunicato, il Consigliere Provinciale e Segretario lega accompagnato da Roberto Andreotti membro del direttivo locale. “Una giornata molto interessante –  dichiara  Simonini –  un convegno per ascoltare capire e porre domande, per capire meglio lo stato delle cose a livello normativo, andando così alla ricerca della migliore soluzione per tutelare sempre al meglio i cittadini, informandoli con dati redatti da organi ufficialmente riconosciuti. I report che trovate sulla rete, sono molto dettagliati e chiunque vi può accedere facilmente. Siamo rimasti altresì colpiti, da come tutti i presenti, ARPAT, ISPRA, SNPA, Regione, Legambiente, Confindustria, si siano posti sulla tematica trattamento dei rifiuti, con la necessaria e probabile realizzazione di nuovi impianti, per scongiurare una situazione divenuta emergenziale. La lega Mediavalle e Garfagnana, ha…

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Per Vanity Fair Barga è tra i dieci borghi toscani più belli

C’è Barga, al sesto posto, unico della provincia di Lucca, tra i deici borghi da vedere in Toscana secondo la speciale classifica di Vanity Fair. In un articolo uscito online i 1° settembre, a firma di Devis Bellucci e corredato da bellissime foto, si riportano appunto i dieci borghi più belli della nostra regione e Barga davvero non sfigura insieme ad altre nove eccellenze del territorio toscano. Al primo posto Bagno Vignoni e poi  Pienza, Montepulciano, Volterra, Sorano. Dopo viene la nostra Barga seguita da Monteriggioni, Pitigliano, Anghiari e Montalcino. Tutti borghi del centro sud della Toscana delle più blasonate crete senesi, di Val D’Orcia, Chianti, Valtiberina e più a sud ancora della splendida Maremma. Unico a fare la differenza a livello geografico, è proprio Barga che è stato scelto per esprimere il fascino diverso e a volte nascosto che si respira in mezzo alle nostre vallate. Di Barga Bellucci scrive: “In quanto a onorificenze, questo borgo della Valle del Serchio sta di sicuro…