Tag: shoah

- di Ivano Stefani

Alla Biblioteca Gli Incartati: una serata “per non dimenticare”.

FORNACI – Martedì sera 26 novembre a Fornaci nella biblioteca Gli Incartati incontro con argomento la shoah: “Primo Levi, per non dimenticare”. La serata è stata introdotta e brillantemente portata avanti da Anna Maria Botti con una disamina della shoah,  con la collaborazione di Marco Tosi nella lettura di brani in particolare dal libro “Se questo è un uomo” e da “I sommersi e i salvati”. Un video realizzato da Ivano Stefani ha illustrato per immagini, musica e brevissimi stralci di film sul tema, la cosiddetta “soluzione finale”. Al termine il “Discorso all’umanità”, famoso monologo finale ne “Il grande dittatore” del 1940, di Charlie Chaplin. Gli Incartati ringraziano gli intervenuti. “Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se…

- di F.G.

Nel vento e nel Ricordo. Una bella mostra da vedere

Inaugurata questa mattina, 10 marzo, alla Galleria Comunale di Via di Borgo la mostra ‘Nel Vento e nel Ricordo. Storie di bambini ebrei della Shoah in provincia di Lucca’ realizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca e curata da Silvia Quintilia Angelini, Luciano Luciani ed Emmanuel Pesi. La mostra, che è sostenuta anche dal patrocinio anche dal Comune di Barga, si compone di 19 pannelli composti da foto e testi, che raccontano le storie di bambini e bambine ebrei che nei terribili anni della guerra vissero il periodo della persecuzione sul nostro territorio trovando, alcuni, la salvezza ed altri l’arresto e la deportazione. Al taglio del nastro hanno partecipato le classi quinte della Primaria di Barga dell’Istituto Comprensivo e i ragazzi dell’ISI di Barga ai quali il professor Mario Regoli ha illustrato la mostra. A fare gli onori di casa il sindaco, Marco Bonini, e l’assessore alla Cultura, Giovanna Stefani, che hanno sottolineato l’importanza di…

- di Redazione

A Lucignana si celebra il Giorno della Memoria con il ricordo del tributo del paese per la salvezza di tanti ebrei

Iniziativa congiunta dei comuni di Barga e Coreglia, assieme all’ANPI provinciale ed alla sezione locale di Barga ed a quella di Media Valle e Garfagnana, per celebrare il Giorno della memoria dedicato a tutte le vittime dell’olocausto. L’appuntamento è per sabato 25 gennaio alle ore 10.00 a Lucignana in via della chiesa con l’evento “Lucignana 1944… Storie di salvezza. Storie di incontri tra uomini e donne”. L’iniziativa vuole dedicare un momento di memoria e riflessione sulle vicende della persecuzione antiebraica sottolineando il valore morale degli atti di umana solidarietà che spesso portarono alla salvezza delle vite dei perseguitati. “Il paese di Lucignana – ha spiegato presentando l’iniziativa il sindaco Valerio Amadei – nel 1944 fu rifugio per le folle di sperduti che si rifugiarono in questa terra dove furono accolti dagli abitanti e dove furono dati i primi aiuti alle nascenti formazioni partigiane. Un ricordo particolare lo voglio rivolgere a Bruno Stefani, patriota, organizzatore di primo piano nell’attività di assistenza,…

- di Redazione

Per ricordare le vittime dell’Olocausto

In omaggio al Giorno della Memoria, Gilberto Salmoni a Barga (sabato 22 gennaio – ore 11. Cinema Roma) racconterà la sua incredibile storia. L’iniziativa è voluta dal Comune di Barga in occasione della Giornata della memoria 2011. Gilberto Salmoni è stato arrestato dalla Guardia della Repubblica di Salò, il 17 aprile 1944, al Passo della Forcola (SO), da cui stava per raggiungere la Svizzera, in fuga con padre, madre, sorella e fratello, in quanto ebrei.Carcerato in Valtellina, nella Caserma di Cancano, nel Carcere di Bormio, nella Gendarmeria SS di Tirano, a Como, nel Carcere di San Donnino e a Milano, nel Carcere di San Vittore subì la deportazione prima nel Lager nazista d’Italia a Fossoli e poi in Germania, a Buchenwald, matricola n. 44.573. Da Buchenwald, dove fu deportato con il fratello, verrà liberato l’11 aprile 1945, grazie all’intervento dell’esercito americano. Padre, madre e sorella furono uccisi ad Auschwitz Per ascoltare un’altra voce della Shoah, lunedì 24 Gennaio alle ore…

- di Redazione

Un “Giusto tra le Nazioni” a Barga nel Giorno della Memoria

“Sessantacinque anni fa, il 27 gennaio 1945, venivano aperti i cancelli di Auschwitz. Le immagini che apparvero agli occhi dei soldati sovietici che liberarono il campo, sono impresse nella nostra memoria collettiva. Ad Auschwitz, come negli innumerevoli altri campi di concentramento e di sterminio creati dalla Germania nazista, erano stati commessi crimini di incredibile efferatezza. Tali crimini non furono commessi solo contro il popolo ebraico e gli altri popoli e categorie oppressi, ma contro tutta l’umanità, segnando una sorta di punto di non ritorno nella Storia.” (Renzo Gattegna, Presidente Unione Comunità Ebraiche Italiane)Questa, molto succintamente, la storia, la molla che ha fatto scattare la coscienza dell’Italia di fronte ai fatti commessi contro persone innocenti e inermi, tanto che, nel 2000 viene promulgata questa legge: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la…