Tag: appello

- di Redazione

Tablet per togliere dall’isolamento pazienti della Medicina di Barga. Lettera appello del sindaco Michele Giannini

In una lettera aperta il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini interviene per richiedere di sostenere una necessità che riguarda pazienti (e i loro familiari) ricoverati nel reparto di Medicina di Barga, dove le visite, causa le restrizioni anticovid, non sono ammesse. “Un appello sommesso ma forte arriva dal personale sanitario dell’Ospedale di Barga affinché siano messi in condizione di aiutare le persone che vengono da loro ricoverate – scrive Giannini – Non tanto sotto l’aspetto sanitario dove l’ASL fa tutto quanto è dovuto, ma sotto il profilo della comunicazione dei ricoverati con i propri familiari. Purtroppo a causa del covid-19 coloro che vanno in medicina, come è normale e giusto in questo momento, non possono ricevere visite. Per questo, dall’Ospedale, dai pazienti e dalle persone che vi lavorano sta venendo fuori la necessità di avere dei tablet per far vedere ai malati i propri familiari a casa. Operazione già fatta nella bolla covid dove ne è stata sperimentata la bontà.…

- di Redazione

Covid-19, appello a non abbassare la guardia

Attenzione. il virus c’è ancora e con la stessa pericolosità, anche se la nostra regione entra nella zona arancione. L’avvertimento ai cittadini arriva dal prefetto di Lucca Francesco Esposito, da tutti i sindaci della Piana e anche dal presidente dell’Ordine dei Medici Umberto Quiriconi. Perché questo appello ? Perché ultimamente l’attenzione di tutti sembra rivolta esclusivamente al cambio di colore dei territori e all’allentamento delle misura di prevenzione contro il Covid. “Rischia cioè di passare un messaggio fuorviante – scrivono i  sindaci in un comunicato – secondo cui la zona arancione corrisponderebbe a un pericoloso, quanto insostenibile, “liberi tutti”. Ma il Covid, ricordano il prefetto ed i primi cittadini, cammina sulle nostre gambe e l’unico modo per contenerlo è quello di essere responsabili e ben consapevoli del fatto che le feste di Natale rappresenteranno un passaggio delicato e importante nella lotta al Coronavirus. Sarà, cioè, quello il momento in cui ognuno dovrà continuare a mantenere alta l’attenzione, per evitare poi…

- 1 di Redazione

C’è da aiutare il GVS per l’acquisto del pulmino

Il GVS, il Gruppo Volontari della solidarietà di Barga ha bisogno di aiuto. L’associazione, che da circa trentaquattro anni opera sul territorio promuovendo attività e iniziative e ricercando opportunità per diffondere la cultura della solidarietà e favorire l’inclusione sociale, la visibilità e la cittadinanza attiva di ragazzi, giovani e adulti diversabili, ha lanciato un appello pubblico, rivolto alle realtà economiche e non solo del territorio, per risolvere una emergenza.  “Il mezzo di trasporto attrezzato, usato per gli spostamenti dei diversabili (casa – laboratori – uscite sul territorio), si è fermato – scrive la presidente Myrna Magrini – È un nove posti, ha quasi diciotto anni di vita e ha subito ripetute riparazioni. Va cambiato insomma. Un mezzo attrezzato per noi è indispensabile per il trasporto di tutti i “ragazzi” dalle loro case ai laboratori ed alle altre iniziative. È urgentissimo, quindi, acquistarne uno nuovo il cui costo è vicino ai trentacinquemila euro. Noi, da soli, finanziariamente non ce la facciamo…

- di Redazione

Un grazie agli esercenti e ai volontari del “Banco del non spreco”

Sono ormai nove mesi che è stato avviato nel Comune di Barga il “Banco del non spreco”, un progetto promosso dall’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune di Barga che si avvale della collaborazione delle Arciconfraternite di Misericordia di Tiglio e di Barga, delle Caritas di Barga e di Fornaci, della Misericordia del Barghigiano, del Gruppo di Acquisto Solidale (G.A.S.) di Barga e di Fornaci 2.0. In questi mesi, grazie a questo progetto, è stato possibile salvare dalla spazzatura alcune tonnellate di rifiuti alimentari ma soprattutto distribuire a persone o famiglie del territorio, che si trovano in difficoltà economica, alimenti buoni manon più idonei alla commercializzazione (perché prossimi alla data di scadenza o anche semplicemente perché presentano difetti di confezionamento, etichettatura, peso ecc.). Gli alimenti sono stati donati da molti bar e panetterie ma anche negozi di alimentari, supermercati, macellerie, gastronomie, frutta e verdura, farmacie ed altri ancora. E’ stato fondamentale l’apporto di tutti gli esercenti che si sono impegnati a recuperare…

- di Redazione

Un appello ai candidati a sindaco

Faccio un appello…chiunque siano i canditati a Sindaco del Comune di Barga, vi prego, confrontatevi su cose concrete, parlate di cosa fareste per le persone, per le aziende e per l’economia del nostro territorio. Non è tollerabile assistere ad una lotta tra galli fondata su principi astratti e tutta legata a personalismi.. Ora più che mai c’è bisogno di sobrietà, servono amministratori seri e competenti e soprattutto servono proposte CONCRETE.. dateci la possibilità di scegliere con cognizione di causa per favore. Alessandro Stefani

- 1 di L.g.

Il caso Eluana Englaro: Sereni, “Io sto con Napolitano”

Il concerto tributo a De Andrè proposto al teatro dei Differenti sabato sera, si è apert con un fuori programma del sindaco di Barga Umberto Sereni che dopo gli utlimi atti della triste vicenda che riguarda il caso di Eluana Englaro, ha voluto prendere pubblicamente posizione, sottoscrivendol’appello lanciato dal Giornale “L’Unità” nell’edizione di sabato.L’appello condiviso da Sereni e letto in sala dice: “Per la prima volta nella vita di questa Repubblica libera, democratica e garantita dalla Costituzione, il potere esecutivo, per iniziativa del presidente del Consiglio, ha deciso di abolire una sentenza legittima, definitiva, non modificabile della giurisdizione al suo più alto livello.Il Capo dello Stato ha fatto sapere al governo che l’atto sarebbe stato incostituzionale, e ciò per ragioni obettive, palesi, verificabioli nella nostra Costituzione e tipiche di ogni ordinamento democratico.Il governo ha deciso di ignorare l’obiezione. Il presidente della Repubblica, in nome della Costituzione di cui è garante, non ha firmato il decreto.Ciò determina una situazione senza precedenti…