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- di Redazione

Ultima serata con Agosto a Fornaci. E il bilancio è già positivo

Ultima occasione per godersi le offerte, le proposte, i momenti di svago, musica, shopping e gastronomia di Agosto a Fornaci, la manifestazione organizzata dal CIPAF e dai commercianti del Centro Commerciale Naturale di Fornaci che in questa rinnovata adizione, grazie anche alla rinnovata spinta che si registra in chiave partecipativa alle attività del CIPAF, ha fatto veramente centro. Centinaia e centinaia, per non dire migliaia, sono state le persone che in queste due prime serate hanno sostato volentieri per alcune ore a Fornaci accoltida tante belle idee, messe in piedi con entusiasmo per valorizzare il paese ed il commercio di Fornaci. E’ piaciuto alla gente il tema della festa, dedicata alla strada, intesa come la vita ed il lavoro che si sviluppa sulla strada, attraverso il cibo di strada, gli artisti di strada, i negozi a cielo aperto. In tal senso va la “Via del gusto” che anche stasera verrà presentata dai ristoratori ed i locali di Fornaci, con una…

- di Renzo Giorgetti

Due secoli di arte organaria a Barga

Un pomeriggio di intensa ricerca nelle antiche carte dell’Opera del Duomo ha fatto emergere la presenza di grandi artisti. Il primo organo fabbricato dal prete barghigiano Pieroni, la continua opera di manutenzione del prete Iacopo Talinucci pure di Barga e poi altri importanti artisti che si sono avvicendati nel corso di due secoli. Secolo XVI Il primo organo di cui abbiamo notizia dai documenti conservati dell’Opera, fu quello costruito tra il 1530 ed il 1532 da prete Piero Pieroni di Barga, maestro di organi. Una serie di spese accessorie accenna alla fase di costruzione, che coinvolse anche falegnami, fabbri ed altri artigiani: “A prete Piero organista per comprare colla; per un tavolone di noce per l’organo; a prete Piero per far segare il palco dell’organo; a prete Piero per comprar una pelle per l’organo; per tavole di noce per l’organo; per mezzane seicento per matonare la casetta del organo; a Luca Baldello per un tavolone per l’organo; a prete Piero…

- di Redazione

Opera Barga festival: progamma delle ultime due serate

Il programma di Pianobarga, volge al termine. Stasera, la penultima serata del cinquantesimo Festival Opera Barga, si esibisce la giovane pianista croata Lucija Majstorovic con il seguente programma: la Sonata n° 22 in La maggiore, D. 959 di Schubert, seguita dalla Suite “Le Tombeu de Couperin di Ravel e dalla Sonata n°9 in Do maggiore, op.103, di Prokofiev. Una serata incalzante e briosa. Da non perdere. Domani, 6 agosto, la giornata sarà un susseguirsi di eventi celebrativi della storia di questo piccolo grande Festival. Alle ore 11.30 inaugurazione, presso la Galleria comunale, della mostra “Opera Barga, i bozzetti, i costumi, e le scenografie di Gillian Armitage Hunt” in onore della fondatrice del Festival Opera Barga nel lontano 1967 con una serie di manifesti e di schizzi della costumista-scenografa. La mostra è a cura di N. Kraczyna, Sara Moscardini, Sandra Rigali e Caterina Salvi. Alle 19 Palazzo Cordati ospiterà il concerto di musica antica dell’Accademia dei Leggeri con musica di Monteverdi,…

- di Pier Giuliano Cecchi

Antiche fiere a Barga

LA STORIA RACCONTA 1770: SI FACCIA A BARGA 15 GIORNI DI FIERA DAL 1° MAGGIO, DAL 15 AGOSTO E DAL 1° NOVEMBRE. Negli antichi libri del Comune di Barga ogni tanto vi troviamo delle delibere consiliari dirette a ottenere da Sua Altezza Serenissima la Grazia, cioè il permesso, di poter fare nella Terra il mercato, oppure certe fiere. Quando da Firenze giungeva la positiva risposta, in genere consistente in una “Notificazione”, si passava alla fase attuativa che, seguendo quanto s’indicava nel ricevuto permesso, ovviamente impegnava nuovamente il Comune nei preparativi. Per esempio il 2 giugno del 1487 vediamo riunito il Consiglio per decidere la nomina di sei uomini, due per ogni porta di Barga, i quali vedano “ove et in che luoghi pubblici a tenere a vendere le mercantie verranno alla fiera”, seguitando con la nomina dei Guardiani alle porte per lunedì e martedì, i quali erano otto per ogni porta. Questi senz’altro avevano l’incombenza di vigilare il buon andamento…

- di Redazione

Cadono le stelle, spettacolo di varietà con il Comitato di Mologno

Anche quest’anno grazie all’organizzazione del Comitato paesano di Mologno, torna “Cadono le stelle”, il varietà dell’estate giunto alla 21esima edizione. Domenica 7 agosto, con inizio alle 21, canzoni, sketch, fisarmonica e stornelli si alterneranno sul palco che è stato sistemato sul prato della ex scuola di Mologno. Ospite d’eccezione della serata IGOR VAZZAZ (direttamente dai “TARANTOLA 31” e da “LA SERPE D’ORO”). L’incasso a offerta sarà devoluto al GVS di Barga, associazione che da molti anni opera nel nostro territorio, con lo scopo di far crescere socio-culturalmente le persone diversamente abili.

- di Redazione

La processione del Perdono di Assisi tra tradizione e devozione

Ieri sera per le vie della chiesa di San Francesco si è tenuta, come da tradizione, la Processione del Perdono di Assisi, festa nata dalla tradizione secondo cui in una notte di luglio del 1216, mentre Francesco d’Assisi era in preghiera nella chiesa della Porziuncola, ebbe una visione di Gesù e della Madonna circondati da una schiera di angeli. Gli fu chiesto quale grazia desiderasse, avendo egli tanto pregato per i peccatori. Francesco rispose domandando che fosse concesso il perdono completo di tutte le colpe a coloro che, confessati e pentiti, visitassero la chiesa. La richiesta, con l’intercessione della Madonna, fu esaudita a patto che egli si rivolgesse al Papa, come vicario di Cristo in terra, per richiedere l’istituzione di tale indulgenza.Il mattino seguente Francesco si recò a Perugia per incontrare Onorio III, eletto pontefice in quei giorni da un conclave a Perugia. Francesco fu ammesso alla sua presenza e gli espose la richiesta di un’indulgenza senza l’obbligo del pagamento…

- di Redazione

Opera Barga presenta “Schubertiade” con il giovanissimo Yannick van de Velde

Il programma di Pianobarga, fase conclusiva del Festival Opera Barga, introduce oggi la “Schubertiade”, una serie di concerti per solo pianoforte collegati tra loro da brani di Schubert. Yannick van de Velde, giovanissimo (classe 89) pianista di origine belga presenterà un programma composito con brani di Bach, Schubert, Lizst, Busoni, Debussy e Ravel. La Toccata in Do maggiore per organo di Bach (arrangiata per pianoforte da Ferruccio Busoni) aprirà il concerto alle ore 21.15 nel Teatro dei Differenti di Barga. Il programma completo su www.operabarga.it. Van de Velde ha al suo attivo premi prestigiosi (premio Busoni, Bolzano 2015) e collaborazioni con le più grandi orchestre internazionali quali la Filarmonica di Berlino e il Lincoln Center di New York. Posto unico: EUR 10.

- di Redazione

Kraczyna e i suoi allievi , ovvero Studio for color etchings

Anche quest’anno nello studio d’arte di Swietlan Kraczyna in via di Borgo non sono mancati gli artisti venuti per imparare o perfezionale la tecnica dell’incisione a colori a plurilastre (studio for color etching), un metodo di incisione a colori plurilaterale inventato dallo stesso artista che ormai da quarant’anni è legato a Barga.“Studio for color etching” è un vero e proprio laboratorio artistico, aperto ogni estate in via di Borgo, dove lavora e crea Kraczyna, ma anche i suoi studenti presenti nei mesi di luglio ed agosto nella nostra cittadina. Ieri, come da tradizione, a conclusione dell’iniziativa è stata realizzata una mostra delle opere dei partecipanti: Gabriel Feld artista argentino, Lourdes Santandreu Planas dalla Spagna, Giada Negri bambina “prodigio” nell’arte delle incisioni e infine lo stesso Swietlan N. Kraczyna che ha messo in mostra le ultime opere sul tema della mostra “Sogno di Icaro” allestita nel 2015. Una edizione più che mai all’insegna dell’ intercultura, con artisti provenienti da Argentina, Spagna…

- di Ivano Stefani

Appello dei cittadini per lo stato di abbandono della Chiesa di Santa Margherita a Fornaci

Già da diverso tempo, sempre più persone, si stanno impegnando per il recupero della chiesina di Santa Margherita – così intitolata in omaggio alla moglie del gen. Gaetano Ettore Giardino fondatore e primo presidente dell’ente “Opera Nazionale per l’Assistenza agli Orfani di Guerra Anormali Psichici” istituito nel 1921 – edificio situato all’interno dell’ex Asilo Pascoli oggi gestito dall’ASL. All’epoca il progetto e la direzione dei lavori erano stati affidati a Ottavio Tironi, mentre i lavori eseguiti dalla ditta Mosconi (riscontrabile in una targa appesa nel retro a lato dell’abside). La sua inaugurazione, da parte dell’arcivescovo di Pisa cardinale Maffi, avvenne il 4 giugno 1928. In questi ultimi due anni il crescente numero di persone interessate al problema della struttura hanno portato, compresa l’attenzione sui social (gruppo FB e articoli su testate web), ad un accorato appello da parte di un gruppo di cittadini al Comune di Barga. L’amministrazione comunale, probabilmente anche a causa delle difficoltà economiche contingenti, pur non dando…

- di Redazione

Fornaci in canto… ci siamo!

Sta per partire l’ottava edizione di Fornaci in…Canto Festival, il Concorso Nazionale Musicale rivolto a cantanti e cantautori senza limiti di età, che dal 2009 va alla scoperta di nuovi talenti. Sarà ancora Piazza IV Novembre, a Fornaci di Barga, a fare da sfondo, per tre serate consecutive, dalle ore 21, alle esibizioni di tutti i cantanti della manifestazione. Le fasi eliminatorie si svolgeranno il 28 e il 29 luglio secondo un calendario che prevede kids e cantautori il giovedì e la categoria canto il venerdì. La finale si terrà sabato 30 luglio. Sono 33 gli artisti che si sfideranno sul palco di Fornaci in.. canto. I concorrenti in gara nelle eliminatorie saranno per la sezione canto: Fiorella Atzori, Pierluigi baschieri, Alessia Berlingacci, Lisa Barnesco Lavore, Camilla Bettini, Giulio Costantino, Federica De Angelis, Anita Giglioli. Diego Marino Merlo, Elena Petralli, Linda Raffaetà, Christian Riccetti, Alice Ricciardi, Francesca Romboli, Sonia Saccu, Stefano Teglia, Veruschka Verdiani. Per la sezione Canto kids: Melissa…

- di Redazione

50 anni di Opera Barga: un importante traguardo, nonostante le difficoltà

Oggi, alla presenza del sindaco Bonini, degli assessori Campani e Stefani è stato presentato il programma della 50esima edizione del “Festival Opera Barga” da parte del Presidente dell’associazione Nicholas Hunt e dal direttore artistico del evento Massimo Fino. Un compleanno un po’ sofferto come ricorda Nicolas Hunt “C’è stato il rischio che quest’anno non si riuscisse a mettere in piedi l’evento, ma con l’aiuto di Massimo Fino che ci ha supportato in tutto e per tutto e anche agli artisti che già in passato hanno collaborato con il festival, che hanno deciso di venire a Barga a suonare nel nostro borgo senza compenso, per il semplice piacere di suonare, c’è l ‘abbiamo fatta” . Il Festival 2016 vede la sospensione, per mancanza di sostegno istituzionale, della preziosa specificità del Festival che era quella di riportare alla luce composizioni barocche e di Vivaldi. Quest’anno il festival si avvierà con una celebrazione della letteratura sacra di Vivaldi. Il 27 luglio si aprirà…

- di p.g.c.

Umberto Vittorini visto da Barga (seconda parte)

Con il primo articolo su “Umberto Vittorini visto da Barga”, ci siamo lasciati con la promessa che, con il presente e finale articolo, avremmo visto cosa disse di lui il prof. Emilio Pasquini, unitamente ad altre cose, in occasione della presentazione degli artisti impegnati nella Prima Mostra d’Arte Barghigiana che si tenne a Barga nel 1925. Prima di leggerle, però, credo sia opportuno evidenziare come si presentò questa mostra, nel senso che la stessa si definì “Prima Mostra d’Arte”, lasciando intendere che si stava iniziando un cammino che non avesse avuto un simile precedente. Un qualcosa di socialmente nuovo che contribuirà nel tempo a tonificare nell’arduo cammino dell’arte gli artisti locali e/o, forse resasi necessaria, per il riconosciuto livello di certe figure da incoraggiare e valorizzare, soprattutto Magri, Cordati, Balduini e lo stesso Vittorini. Ecco allora come Pasquini presentò Vittorini: “U. Vittorini ha tratto dalla città di Pisa, dalla campagna lucchese, dall’alto piano di Asiago, dalla valle della Corsonna, le…