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Un appello ai candidati a sindaco
Faccio un appello…chiunque siano i canditati a Sindaco del Comune di Barga, vi prego, confrontatevi su cose concrete, parlate di cosa fareste per le persone, per le aziende e per l’economia del nostro territorio. Non è tollerabile assistere ad una lotta tra galli fondata su principi astratti e tutta legata a personalismi.. Ora più che mai c’è bisogno di sobrietà, servono amministratori seri e competenti e soprattutto servono proposte CONCRETE.. dateci la possibilità di scegliere con cognizione di causa per favore. Alessandro Stefani
- 1 di Redazione
In ricordo di Santuzza Angelini (Barga 1922 – San martino 1944)
Era l’11 novembre 2013, quando dopo tanti anni sentimmo ripetere un nome: Santuzza Angelini di Barga, uccisa dai nazifascisti il 30 settembre del 1944 a San Martino Caprara, uno dei diversi luoghi del Monte Sole tragicamente coinvolti tra il 29 settembre e il 5 ottobre di quell’anno nella Strage detta di Marzabotto, dal nome del comune maggiormente colpito. Si parla in tutto di circa 770 vittime, che si andarono ad assommare alle altre 560 di Sant’Anna di Stazzema del 12 agosto 1944.Quel nome Santuzza Angelini lo ripeté Anna Rosa Nannetti, bambina sopravvissuta alla Strage di Marzabotto, durante un incontro organizzato dall’ANPI di Barga a Villa Gherardi; un incontro voluto per non dimenticare ognuna di quelle vittime e per far capire su quale sacrificio di sangue si basi l’odierna Repubblica Italiana.Il giorno dopo l’incontro presero contatto con me Sara Moscardini e Vincenzo Cardone, chiedendomi se avevo notizie in merito, ma dovetti rispondere che ero rimasto sorpreso dalla “rivelazione”, rendendomi subito disponibile…
La buona sanità esiste
Spesso si parla di malasanità, io invece voglio testimoniare a favore, riferendomi a quella che è stata la mia esperienza di buona sanità. In seguito a un grave incidente, nel quale la mia gamba è rimasta sotto la ruota di un bus, sono stata operata e la mia gamba è stata salvata nel reparto di Chirurgia Plastica dell’Ospedale S.Chiara di Pisa. Lì tutto il team di chirurghi, anestesisti, infermieri e OSS hanno collaborato nel prendersi cura di me e oltre alla loro professionalità ho ricevuto attenzioni che solo chi ama il proprio lavoro può dare. Poi sono stata accudita, medicata e rifocillata con altrettanto successo nella casa di riposo barghigiana ‘Belvedere’ che mi ha fatto sentire a casa. Infine un grande attestato di professionalità al reparto di Riabilitazione dell’Ospedale di Barga che con grande competenza ha reso possibile in breve tempo il miracolo del passaggio dal letto alla deambulazione.Infine,devo anche ringraziare i tutti e tanti amici di questo piccolo e…
S…carta…ndo. Partito nelle scuole il progetto per migliorare la raccolta differenziata
Si chiama “S…CARTA…NDO. Educare all’arte del riciclo.” Il progetto al quale partecipano tutte le scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Barga, dal 15 aprile al 31 maggio 2014.Un progetto promosso dalla Ditta Valfreddana Recuperi s.r.l. e dal Comune di Barga, assessorato all’ambiente, che punta a migliorare il concetto di raccolta differenziata, soprattutto per quanto riguarda carta e cartone.Nelle scuole del barghigiano si è così avviata una vera e propria gara: il materiale cartaceo deve essere raccolto e depositato (secondo regole ben precise) entro gli appositi contenitori che la Ditta Valfreddana Recuperi, già incaricata della raccolta differenziata del Comune di Barga, ha messo a disposizione all’interno dei plessi scolastici. “Il progetto” – afferma la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Farsetti – “ha l’obiettivo di educare i bambini alla raccolta differenziata, di trasmettere e far capire l’importanza del compito che ciascun individuo ha nel preservare e difendere l’ambiente in cui vive. La raccolta differenziata della carta, oltre tutto, permetterà alle scuole, e di conseguenza…
Bruno Sereni e la guerra di Spagna. Dal Ticino spuntano gli articoli scritti per Libera Stampa
In questi giorni in Svizzera, in particolare nel Ticino, a cura della Fondazione Pellegrini-Canevascini, verranno pubblicati gli atti del convegno per i 100 anni di Libera Stampa: Sguardi su Libera Stampa a cent’anni dalla nascita (1913-2013). La pubblicazione offrirà una importante occasione per approfondire la storia di Bruno Sereni ed in particolare gli anni della sua presenza in Spagna.L’occasione la offre lo storico Renato Simoni che all’interno della pubblicazione, nel suo contributo “Il quotidiano socialista Libera Stampa e la Guerra di Spagna (1936-1939)”, si sofferma in particolare sull’apporto di questo nostro concittadino, fondatore del Giornale di Barga, ma sicuramente personaggi di spicco nella storia della Barga del secolo scorso.A Sereni lo storico dedica il capitolo “Bruno Sereni corrispondente di Libera Stampa”.Sereni, negli anni tragici ed intensi della Guerra di Spagna, intrattiene una proficua collaborazione con il giornale “Libera Stampa” per il quale dal 1937 al 1939 scrive ben 67 articoli nei quali riporta con l’intensità tipica della sua penna, il…
“Nei viaggi dell’Ottocento” di Pietro Moscardini
A partire dal 1996 due storici emiliani, Alberto Cenci e Giuseppe Giovannelli, ambedue appassionati del XIX secolo, più precisamente del periodo preunitario, vanno alla ricerca nell’Archivio di Stato di Modena e nell’archivio comunale di Reggio della documentazione esistente riguardante le notizie dei viaggi fatti in Toscana da personaggi più o meno illustri, sudditi del Duca di Modena. Al termine della ricerca una quindicina di piccoli volumi costituiranno una ricca fonte di simpatiche e utili notizie dell’alta Toscana nella prima metà del XIX secolo. In questo articolo riprendiamo quello che interessa più da vicino il nostro territorio, che troviamo nel volumetto secondo dei “Viaggi geografici” di Prospero Fantuzzi. Un viaggio fatto in Toscana nel 1833 da questo signore che all’epoca era il vicesegretario del comune di Reggio Emilia. I suoi viaggi stavano a metà fra il dovere diplomatico e il gusto più semplice di andare a descrivere e ascoltare le voci delle popolazioni dell’Appennino e del contado, con la scusa finale…
Nel ricordo di Enzo Pedreschi, Slow Food e Barga ospitano Carlo Petrini
Martedì 29 aprile 2014 alle ore 15 presso la Sala Carradini dell’ISI di Barga, Slow Food si presenta agli studenti IPSSAR f.lli Pieroni di Barga, ricordando il primo fiduciario della Condotta, Enzo Pedreschi. Carlo Petrini, presidente di Slow Food Internazionale, ritroverà tra i prodotti di filiera, le radici della tradizione gastronomica locale che i ragazzi delle classi III, IV e V presenteranno con esercitazioni presso i laboratori.La Condotta Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio metterà a disposizione della scuola esperti, cuochi e produttori per arricchire il percorso di conoscenza alimentare.Il programma della giornata prevede dalle 9 alle 13 esercitazioni delle classi terze in cucina con Giordano Andreucci, Mauro Bertolini, Massimiliano Adorni Pallini, Giulio Turriani, e abbinato in Sala con Gabriele Da Prato.I prodotti protagonisti sono il Farro IGP, la Trota del Serchio, il Manzo della Garfagnana, la Polenta di Formenton otto file, la Ricotta e il Miele della Garfagnana, la Farina di Neccio DOP.Dalle 11 alle 13 laboratorio degustazione…
L’ISI Barga tappa finale del progetto Comenius
Anche l’ISI di Barga ha partecipato al progetto Comenius, un programma dell’Unione europea dedicato alle scuole per arricchire sviluppo e formazione e per aumentare la comprensione delle diverse lingue e delle diverse culture.I ragazzi delle nostre scuole superiori negli ultimi due anni hanno lavorato con gli omologhi di Polonia, Germania e Finlandia approfondendo soprattutto il tema di come i giovani impiegano il tempo libero facendo ricerche, interviste e statistiche e, soprattutto, scambi culturali per vivere direttamente le esperienze. Nel 2012 cinque ragazzi dell’ISI di Barga furono ospitati prima in Germania e poi in Polonia assieme ad altri compagni di progetto; poi fu la volta della visita in Finlandia e, come conclusione, il progetto è sbarcato in Italia, con una delegazione di cinque ragazzi per Germania, Polonia e Finlandia accompagnati dai rispettivi presidi e insegnanti. Ed è stata quindi Barga ad ospitare la tappa finale di questo lungo lavoro che ha visto coinvolti ragazzi di diverse nazionalità e culture riuniti al…
Massimo Salotti a “Sua Immagine” per parlare dell’amico Marco Voleri
C’è anche la testimonianza di Massimo Salotti nel lungo servizio andato in onda sabato scorso su RAI uno all’interno del programma “A Sua Immagine”. Soggetto della trasmissione il tenore Marco Voleri, molto amico del pianista fornacino e “paladino” del coraggio di vivere assieme alla sclerosi multipla. La sua esperienza di vita, squassata a trent’anni e con la carriera in ascesa dalla sclerosi, è raccontata nel libro “Sintomi di Felicità”, tra l’altro presentato meno di un anno fa anche a Fornaci durante il concorso musicale Fornaci in…canto.L’esperienza di vita e i “sintomi di Felicità” di Voleri sono stati trasformati in uno spettacolo di musica, danza e narrazione che vede anche la partecipazione di Massimo Salotti al pianoforte.E per descrivere l’intento di questo spettacolo è stato intervistato dalla troupe di “A sua Immagine” proprio il maestro Salotti, la cui carriera molte volte si è incrociata con quella del tenore di Marco Voleri.Qui il link video dell’intervista
Fornaci in festa per il canonicato di don Antonio
Domenica sera la comunità dell’Unità Pastorale di Fornaci di Barga, Loppia e Ponte all’Ania si è riunita presso il ristorante Il Bugno per festeggiare il canonicato conferito dal vescovo Giovanni Paolo Benotto al parroco don Antonio lo scorso 18 marzo.Più di centocinquanta tra fedeli e amici si sono dati appuntamento per dimostrare il proprio affetto al sacerdote: una bella serata che ha visto riuniti bambini, giovani, famiglie, anziani.Tanti auguri anche da parte della nostra redazione a don Antonio, e complimenti a quegli alacri collaboratori che hanno organizzato l’evento.
- 1 di Redazione
“Noi non vi voteremo”. Gli abitanti di via XXV Aprile protestano per lo stato della strada
Girate alla larga da Via XXV Aprile e dintorni. Noi non andremo a votare e non siamo più disposti a dar credito alle promesse elettorali.Così un gruppo di cento firmatari di una lettera inviata al comune e alla stampa, corredata anche dalle immagini che vi proponiamo, dagli abitanti di via XXV aprile, Nebbianella, via del Turello e Canto di Rapognana a Barga; e rivolta al sindaco Bonini ed a tutti i futuri candidati alla carica di sindaco.Gli abitanti denunciano le problematiche relative alla strada di via XXV Aprile e di via del Turello; strade strette, pericolose e piene di buchi, secondo i firmatari, per le quali la gente attende ormai da anni interventi promessi e mai realizzati. Di seguito la lettera degli abitanti e la risposta dle sindaco Bonini. “La data per rinnovo del Consiglio Comunale – scrivono – si avvicina e molto probabilmente i candidati cominciano già ad affilare le armi. Gli abitanti di via XXV aprile, di via…
Anche Sommocolonia in favore di Piaggiagrande
Anche Sommocolonia, come altre frazioni del territorio, ha contribuito lautamente alla causa Piaggiagrande riuscendo a mettere insieme ben 2mila euro.Questo per merito dell’associazione ricreativa Sommocolonia, i cui soci sono sempre molto attivi e le cui attività sono numerose: quanto donato per Piaggiagrande deriva infatti da un pranzo sociale e da innumerevoli altre attività organizzate nelle ultime settimane. Bravi!
