La pagina dei Lettori

- di Redazione

In ricordo del Maestro Rolando

Lunedì 18 dicembre, sono state regalate le magliette a tutti i ragazzi, in ricordo del Maestro Rolando, con il contributo degli ex atleti, una parte dei cugini del presidente e dell’associazione stessa. Un bel ricordo che lega grandi e piccini, tenendo sempre a mente che se oggi nella media valle del Serchio si pratica Karate e si indossa il Karategi è solo grazie a te Maestro! Dal 1977 sei partito con pochi praticanti che si contavano sulle dita di una mano e dopo quasi 47 anni, siamo sempre qua, più forti ed uniti che mai! Forza GOSHIN-DO, e grazie Rolando che hai permesso che oggi ci fosse tutto questo! Il direttivo ASD Goshin-do  

- 1 di Pietro Parena

La bottega di Renaio, la trippa,  l’utopia e i segnali di fumo

Quando ho letto sull’edizione on line del Giornale di Barga la notizia dell’imminente, probabile chiusura del Mostrico di Renaio, “mi si è stretto il cuore”. Lo riconosco, il modo di dire  è un po’ banale, abusato; retorico? forse, ma non ne ho trovato uno più efficace. Del resto, pretendere di trasformare completamente in espressione verbale un moto dell’animo è pura illusione –“sono solo parole”- dice la canzone. Per la verità qualcuno me ne aveva già parlato prima, lo scorso agosto, in occasione di una delle mie ultime incursioni in val di Corsonna, un luogo a me molto caro. Avvenne mentre bevevo una birra ghiacciata proprio sotto il castagno del piazzale della Franca (ricordo benissimo quel momento perchè mi fece lo stesso effetto dell’articolo del Giornale)… Sono nato e vivo in Piemonte: Mombello di Torino – Barga sono più o meno 350 km e questo particolare  mi costringe ad una frequentazione di questi luoghi “pascoliani” meno assidua di quanto vorrei. Cito…

- di Redazione

Nel decimo anno dal diploma di maturità, lettera di un docente ai suoi (ex) alunni

Cari ragazzi, il tempo ha sempre un valore relativo nella vita delle persone: a volte un minuto può essere interminabile come dieci anni possono volare in un batter di ciglia. Ricordo con grande emozione la mia prima chiamata a scuola in qualità di docente. Era la fine del mese di ottobre del 2012 ed avevo quasi dimenticato di essermi inserito nelle graduatorie. Giunse improvvisa quella telefonata con la quale mi comunicavano che avevano bisogno di un docente di economia aziendale per una classe quinta dell’ormai fu Istituto Tecnico Commerciale A. Magri di Barga. La chiamata mi colse impreparato, ma non timoroso di affrontare questo gravoso impegno e quindi accettai senza riserve. La sera che precedette il mio ingresso nel mondo della scuola si rivestì di trepidante attesa; non avevo paura per la mia preparazione, avendo avuto alle spalle anni e anni di tutoraggio, bensì di come poter far breccia nei miei futuri studenti e di come sarebbe stata l’accoglienza in…

- di Redazione

I Custodi degli alberi e del suolo a proposito dell’assemblea per la gestione dei boschi della comunità barghigiana.

BARGA – La sera di Venerdì 29 settembre scorso si è svolta presso la Sala Colombo di Barga l’Assemblea degli utenti dell’Asbuc cioè l’assemblea di tutti i proprietari dei beni di uso civico della montagna barghigiana che altri non sono che i residenti del Comune di Barga. L’Assemblea è stata indetta dal Comitato Asbuc su richiesta di più di cento persone che hanno firmato per indirla a seguito di una raccolta firme avviata dal gruppo dei Custodi degli alberi e del suolo. La notevole partecipazione a quell’Assemblea, come sottolineano i Custodi degli Alberi e del Suolo tra i principali promotori dei firmatari, è un ottimo segnale dell’interesse della popolazione per i suoi boschi e della voglia di partecipazione democratica ai processi decisionali, in continuità con gli stessi valori fondativi dell`Asbuc. Ecco l’intervento a commento della serata da parte dei Custodi: “Al di là delle divergenze sugli aspetti tecnici e decisionali, la serata del 29 ha visto uno scambio di idee molto…

- di Redazione

Aiutateci a ritrovarla

BARGA – La nostra gattina simil siamese, chiara con occhi celesti leggermente strabici, si è allontanata da casa, zona Piangrande. Chiediamo di contattarci al numero 3492185146, se venisse avvistata. Grazie a tutti per la collaborazione. Elisabetta

- di Davide Contrucci

Gli articoli di Davide: al raduno di San Miniato

BARGA – Domenica scorsa 8 1 ottobre, insieme alla mia famiglia e agli amici del Vespa club Barga ho partecipato al raduno del Vespa Club San Miniato. Sono arrivato in vespa assieme ad Andrea, pilota  bravissimo. Bellissima la piazza piena di Vespa e persone; indimenticabile per me il momento del pranzo dove grazie a Lucio ho potuto salutare tutti al microfono. Proprio una bella giornata questo raduno fuori Barga!

- di Redazione

La serata sulle Comunità Energetiche a Barga

BARGA – Un interessante incontro volto a far conoscere le CER, Comunità Energetiche Rinnovabili, si è tenuto la sera di lunedì 18 presso l’Oratorio del Sacro Cuore. L’iniziativa, che s’inserisce in una serie di appuntamenti nell’ambito de Il tempo del creato proposti dal Circolo Laudato si’ dell’Unità Pastorale di Barga, ha visto la presenza qualificata di Miriam Resta Corrado, membro del Servizio Orientamento Tavolo tecnico della CEI sulle Comunità Energetiche, introdotta da Andrea Bernardini della redazione di Pisa del settimanale Toscana Oggi. In modo esauriente e chiaro l’esperta ne ha spiegato il significato delineando tutti i passi necessari per aderire al Progetto e interagendo con il pubblico presente per chiarire l’iter. La CER è un soggetto giuridico formato da un gruppo di singoli che decidono di autoprodurre, accumulare e scambiare energia generata da fonti rinnovabili nello spirito di una vera comunità. I membri possono essere produttori e consumatori insieme o solo consumatori. Dalla Laudato sì’ di Papa Francesco è nato l’invito…

- di Redazione

Un desiderio chiamato Barga

BARGA – Tutti noi amiamo Barga, conoscendone pregi e difetti; c’è poi chi la ama senza mai averla vista, ma ne ha sempre sentito parlare come di un posto incantato e bellissimo. È quello che è accaduto alla mia cara amica Cristine, una bella signora scozzese di 83 anni di Edimburgo, cresciuta col mito di Barga grazie ai tanti amici bargo-scozzesi, in particolare a Mauro Cecchini, con cui ha condiviso gli anni della gioventù in Scozia. La vita fa sempre strani giri e Cristine per amore è “emigrata” in Italia;  sono tanti anni che risiede a Roma e piano piano il ricordo di quei racconti è andato affievolendosi. Sino a quando anni fa ci siamo conosciuti, essendo l’estate vicini di casa e di ombrellone sulla spiaggia di Tor S. Lorenzo (50km a sud di Roma ); quando ha scoperto che io sono nato a Barga improvvisamente le sono tornati alla mente i racconti dei suoi amici. Finalmente quest’estate sono riuscito…

- di Redazione

Il 15 c’è il consiglio comunale

BARGA – Il giorno 15 settembre alle 18 è convocato il consiglio comunale di Barga. All’ordine del giorno il recepimento del regolamento  di utenza degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e la presa d’atto della carta dei servizi di ERP Lucca. In approvazione anche le modifiche al regolamento per la concessione di dilazioni rateali di pagamenti applicabili ai debiti di natura tributaria. Si discute anche l’approvazione  dello schema di convenzione tra comuni per l’emanazione del bando di concorso pubblico  intercomunale per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e contestuale approvazione dell’aggiornamento dello schema di bando e relativa modulistica per la formazione della graduatoria alloggi ERP 2023. All’ordine del giorno un punto che alcune settimane fa in consiglio era stato oggetto di polemica tra maggioranza e opposizione e che era stato rinviato: la mozione presentata dai consiglieri Gesualdo Pieroni e Fabio Quintavalli sui “beni del patrimonio indisponibile del comune”; mozione che riguarda in particolare gli impianti sportivi di Barga (soprattutto…

- di Redazione

A Lourdes il mio percorso spirituale

Sono stato a Lourdes  poco tempo fa  con l’Unitalsi; mi è sembrato rinascere proprio lì: ero a stretto contatto con il Signore e tutte le sere andavo a messa con i miei amici. Sono partito da Lucca  con il pullman ed abbiamo  dormito al Salus  in un albergo attrezzat. E’ stato bello perché  siamo passati nella Grotta. Proprio a Lourdes ho fatto un sogno, ovvero quello  di diventare prete; io spero di diveltarlo; sarebbe un mio desiderio, ma prima devo sicuramente tornare a Lourdes . Vorrei dire grazie all’Unitalsi, perché mi ha contributo  a farmi fare un percorso  spirituale a stretto contatto con il Signore Davide Contrucci

- 2 di Redazione

Il mio saluto ad Aldo

Oramai è passato un po’ di tempo da quando Aldo ci ha lasciati. Anche se al solo pensiero mi sudano le mani e mi sento una pressa sul petto, posso dire che la vita è ripresa, nella sua quotidiana banalità. Adesso posso trovare la forza e la lucidità per scrivere due righe. Tutto sommato, credevo di essere abituato alle malattie incurabili e ai conseguenti lutti, ma questa volta è diverso. Questa volta mi aspettavo di vederlo tornare da un momento all’altro, con i suoi occhi verdi e il suo sorriso a metà. Invece mi è toccato assistere al suo ingresso nel gorgo in cui si scende muti. Giusto il tempo di capire l’entità del dolore che mi attendeva e mi sono accorto di quante cose facesse Aldo per la sua famiglia, in particolare per il piccolo Isaia. Al tempo stesso, ho capito quanto sia rimasto di Aldo a Barga, e perché noi tutti siamo così legati alla nostra cittadina. Sono…

- di Redazione

A proposito del servizio dialisi

Riceviamo e pubblichiamo una sintesi di una lunga lettera inviata da Maria Grazia Da Costa, ex dipendente della USL.   Sono venuta a conoscenza di una situazione, che definirei ridicola, se non fosse così grave per i pazienti in dialisi della Valle del Serchio. Pazienti che andrebbero tutelati al massimo e che invece vengono bistrattati in tutti i modi. A quanto pare, adesso pure con l’arma del ricatto. Come siamo arrivati a questa situazione? La nostra zona si è distinta negativamente, nel corso degli ultimi decenni, per i tagli al personale e ai servizi, gli accorpamenti insensati di unità operative in due strutture distanti chilometri e per le scelte scellerate chiamate eufemisticamente “riorganizzazioni”. Non ultimo quello dei servizi territoriali che hanno subito un vero e proprio smantellamento a svantaggio della popolazione anziana presente in Valle del Serchio, già, peraltro, penalizzata da una carenza cronica di mezzi di trasporto. Del processo di “aziendalizzazione” la Valle del Serchio ha pagato il maggior…