La pagina dei Lettori
Un sentito ringraziamento all’ A.S. Barga dalla Misericordia del Barghigiano
(dalla Misericordia del Barghigiano riceviamo e volentieri pubblichiamo) BARGA – Dopo due anni in cui è stato impossibile ritrovarci tutti insieme a causa della pandemia finalmente, ieri sera 9 Agosto, siamo riusciti a riunire a tavola le consorelle e i confratelli in occasione della cena sociale della Misericordia Del Barghigiano. Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non grazie alla collaborazione dell’ AS Barga, una realtà che non manca mai di far sentire la sua presenza alle associazioni del territorio e immancabilmente anche alla nostra. Una serata piacevole e molto partecipata che ha visto sedersi ai tavoli della Sagra del Fish & Chips circa cinquecento persone tra cui un centinaio di soccorritori tra quelli della nostra confraternita e quelli di alcune Misericordie vicine. Un’occasione anche per consegnare degli attestati di benemerenza a coloro che, mettendo a rischio la propria salute e la propria vita, soprattutto nelle prime fasi della pandemia, non si sono tirati indietro nella loro opera di misericordia…
A proposito dell’accesso all’ufficio postale di Barga…
Penso sia passato oltre un anno da quando è stata messa la catena per impedire alle persone di salire la scala di accesso all’ufficio postale. Tutto questo perché due scalini sono minimamente danneggiati. Ora mi chiedo: è così complicato riparare due scalini? E’ così costoso riparare due scalini? Un marmista minimamente esperto in un paio d’ore avrebbe riparato il danno! Mettiamo che non ci importi niente delle persone che si servono dell’ufficio postale, ma che impressione offriamo a chi visita Barga? Forse qualche impegnativa pratica burocratica impedisce l’esecuzione della riparazione? Apprezzerei l’interessamento della redazione. Allego immagine della scala. Colgo l’occasione per porgere cordiali saluti Salvatore Santi
Considerazioni sulla cittadinanza onoraria di Barga
A una settimana di distanza dal bellissimo riconoscimento che mi è stato tributato dalla Sindaca Caterina Campani e dal Consiglio comunale, vorrei ringraziare, come avrei voluto fare in occasione della premiazione del San Cristoforo d’oro, sul palco del teatro dei Differenti di Barga. Mi accingo solo ora a farlo dopo aver metabolizzato questo meraviglioso riconoscimento che la comunità tutta mi ha tributato. Avrei voluto dire tante cose quel pomeriggio, ma in parte mi hanno preceduto sia le parole cariche anche di affetto della sindaca di Barga Caterina Campani, sia il senatore Andrea Marcucci con il ricordo di mio papà e dell’amicizia che lo legava al suo, che ringrazio. Mi ero in realtà preparata una scaletta da seguire, ma l’emozione è stata molto forte nonostante mi fossi preparata i giorni precedenti a reggere la tensione; perché non sono una persona che ama stare sui palchi, mentre mi piace molto lavorare dietro le quinte, ma soprattutto mi piace molto organizzare gli eventi; che siano…
Promemoria per il Comune
“1875. Barga contro la pena di morte approvata dal Senato del Regno unito. Manifesto esposto a Roma nel Museo del Risorgimento al Vittoriano. Rappresentanti del nostro comune e dei comuni limitrofi intendono arrivare a una deliberazione di condanna della pena di morte da far avere al “Presidente della Camera Legislativa per mezzo di Garibaldi”. Se questo manifesto non è esposto nel Municipio di Barga, credo che lì avrebbe una giusta collocazione”. Così la concittadina Marta Rossi Pierantoni in merito a questo interessante documento che si augura possa essere notato dalla nostra Amministrazione Comunale. La speranza è soprattutto: che una copia di questo manifesto sia in possesso del Comune di Barga e che lo stesso venga così esposto tra le testimonianze della storia politica e civile dell’amministrazione comnunbale, all’interno delle sue sale. Una buona idea
Un grazie al Pronto Soccorso, alla Radiologia e all’Ortopedia dell’Ospedale di Castelnuovo
BARGA – Vorrei, dalle pagine del giornale di Barga, ringraziare pubblicamente il personale del Pronto Soccorso di Castelnuovo oltre al personale medico e paramedico della Radiologia e Ortopedia. Purtroppo, sabato scorso, a causa di una caduta accidentale di circa 2 metri e mezzo di altezza, sono ricorso alle cure del ‘nostro’ ospedale di Castelnuovo. Appena arrivato, sono stato subito accolto dal personale medico ed infermieristico in modo gentile e soprattutto umano. Si sono presi subito cura di me, attuando tutte le procedure del caso già nel triage. Nonostante il trauma subito con la paura di avere qualcosa di grave, il timore è stato attenuato dalla loro premura ed umanità. Un grazie particolare al dott. Gabriele Grassi, che, oltre ad essere un amico, ha ulteriormente confermato la competenza e professionalità che lo contraddistingue. Ancora un sentito GRAZIE di cuore a tutti loro! Claudio Merlini
- 1 di Redazione
In ricordo di Roberta Rinaldi
Ciao Roberta!.. Grazie, grande amica della nostra amata tradizione della Befana! Sei stata tra i promotori dell’ “Associazione Per le Tradizioni ed il Folclore della Valle del Serchio – La Befana”. Quale membro del direttivo dell’associazione ti sei dedicata con entusiasmo per molti anni all’allestimento e al buon funzionamento della Casina di Pegnana. Anche dopo l’elezione del nuovo direttivo, hai continuato ad essere strenua sostenitrice della tradizione della Befana e di tutte le iniziative ad essa legate, sia alla Casina che in Barga. Tutti noi che cerchiamo di continuare il tuo lavoro ci uniamo al dolore dei tuoi familiari, amici e compaesani. Grazie Roberta! Buon nuovo cammino! Associazione LA BEFANA
Un grosso Grazie dalla Scuola
FORNACI – Una gradita sorpresa! Di nuovo grazie per l’interessamento a Cristiano Pieri, un ex genitore della De Amicis di Fornaci di Barga, componente sempre attenta e vicina alle problematiche della scuola e per la sensibilità del Signor Sergio Casella, Presidente di Paper Converting Machine Company dal quale abbiamo ricevuto una grossa donazione di scottex, molto gradita data la scarsità di fondi per la scuola e materiale utile soprattutto in questo periodo pandemico. Grazie, grazie, grazie dai bambini. dalle docenti e dal personale ATA della Scuola Primaria di Fornaci di Barga
A proposito della serata di San Pietro in Campo
SAN PIETRO IN CAMPO – Martedì 28 giugno, vigilia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, nella Chiesa di San Pietro in Campo il nostro Arcivescovo, Mons. Giovanni Paolo Benotto, ha celebrato l’ eucaristia insieme a don Stefano e a don Salvatore. Dopo la celebrazione sul Sagrato della Chiesa ci siamo intrattenuti con un bel concerto eseguito dal baritono Bruno Caproni e dal pianista Julian Evans. La descrizione dei brani scelti ci ha fatto apprezzare musiche con una forte intensità emozionale insieme ad alcuni classici canti applauditissimi. La Sindaca Caterina Campani, ha portato il suo saluto e la serata è stata l’occasione per il parroco, di ringraziare quanti hanno contribuito al rifacimento del tetto della Chiesa: l’Architetto Francesco Rondina, l’Impresa edile Donati e coloro che in questo periodo si sono prodigati per l’inatteso intervento al tetto della Chiesa. A distanza di pochi anni dai grandi lavori di ristrutturazione di tutto l’edificio siamo dovuti nuovamente intervenire sul manto di copertura e la guaina…
- 1 di Redazione
“Un albero che cade fa più rumore di una foresta che cresce”
BARGA – Denunciare il male è necessario tanto quanto celebrare il bene e per questo chiedo che attraverso la testimonianza dei miei studenti e di Clémentine si possa dare una versione più corretta, rispetto al triste episodio riportato su un giornale di tiratura nazionale in data 8 Giugno 2022 Stamattina mi è sembrato doveroso dare voce agli studenti che hanno avuto il privilegio di incontrare Clémentine, sono pochi, perché io ho voluto che la voce di Clem fosse tutta per noi. Ho concesso questo privilegio a una sola classe del Liceo, ma a Settembre, le ho strappato la promessa di tornare. Purtroppo, al nostro incontro ne è seguito un altro, molto spiacevole, ma i due fatti non sono collegati. La stampa ha frainteso l’accaduto e ha mescolato le carte, dimenticando il bene che a scuola Clémentine ha dato e ricevuto e attribuendo erroneamente la responsabilità del gesto a studenti che lei aveva incontrato in mattinata. Non è così. Clémentine è…
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Un grazie al reparto di medicina dell’Ospedale di Barga
BARGA – Dalla cara Roberta Rinaldi di Barga riceviamo e pubblichiamo. Dopo il mio ricovero presso l’Unità Operativa di Medicina dell’Ospedale San Francesco di Barga, desidero esprimere al personale medico e paramedico la mia gratitudine per la professionalità, la competenza e soprattutto per la grande dose di umanità che mi hanno saputo dimostrare; valore questo che per un paziente è già metà della terapia. Orgogliosa del San Francesco di Barga esprimo a tutti il mio sentito GRAZIE!
- 1 di Redazione
A proposito di educazione… civica
FORNACI – Si parla spesso di giovani e di educazione, anche civica, sui social, sui giornali e si finisce per cadere negli stessi discorsi: su quanto i giovani siano male educati anche dalla scuola, come se questa potesse essere la panacea di tutti i mali, sostituendo anche il primo “ente” preposto all’educazione, la famiglia; senza averne spesso né delega né autorizzazione. Non voglio dunque segnalare giovani notturni che sporcano piazze e vie del centro con bottiglie, bicchieri, piatti, reliquie varie di allegri convivi notturni, ma ragazzi che invece raccolgono “reliquie” di cittadini male ducati che hanno scambiato il giardino della nostra scuola secondaria a Fornaci di Barga per una discarica. Stamani un gruppo di ragazzi della classe 2D della scuola secondaria di primo grado con l’insegnante di turno ha ripulito, in tutta sicurezza, la parte del giardino che si affaccia su via della Repubblica: un sostanzioso bottino di vaschette per alimenti, guanti, dépliant del supermercato, cicche, carte variopinte è stato…
In ricordo di Maria Fontana
CASTELVECCHIO PASCOLI – La cara Maria Fontana ved. Chiesa di anni 87, è venuta a mancare il 7 marzo scorso. In sua memoria ci è arrivato questo bel rcordo. Una panda rossa sulla strada tra Barga e Castelvecchio, due nonne sedute davanti, una alla guida e l’altra al suo fianco. Dietro una bambina che tiene stretta la sua cartella di scuola. Un’immagine di vita quotidiana che apparentemente non sembra avere niente di straordinario se non la semplicità di un gesto d’amore. La stessa semplicità ed amore con il quale, insieme al Gianni, ci hai accolto come nipoti dal primo momento, facendoci sentire parte della casa di Castelvecchio. Come non ricordare i pranzi della domenica e l’attesa per quel rito di gioia e le feste trascorse sempre insieme, tutti intorno allo stesso tavolo, felici. Le tue attenzioni ci hanno sempre accompagnato in questi anni, facendoti sentire presente man mano che le nostre vite si instradavano. Pronta ad incoraggiarci nell’intraprendere nuove avventure…