COREGLIA – Venerdì 8 marzo 2024, alle 16, presso la sala consiliare del Comune di Coreglia Antelminelli, la dott.ssa Sara Moscardini dialogherà con Pier Giuliano Cecchi circa il suo libro: Barga – La storia del Teatro dei Differenti.

L’iniziativa rientra nella bella attività “… a lettura con tè …” l’iniziativa culturale coreglina diretta dalla dott.ssa Matilde Gambogi, che già ha visto altri autori presentare i loro lavori letterari e oltre a quest’appuntamento, altri ne seguiranno.

Il lavoro sul Teatro dei Differenti di Pier Giuliano Cecchi, voluto da Unitre Barga e Comune di Barga, è introdotto da varie presentazioni. Quella della dott.ssa Sonia Ercolini presidente Unitre Barga, della dott.ssa Caterina Campani sindaca di Barga, dell’Arch. Cristiana Ricci della Fondazione Ricci, della dott.ssa Sara Moscardini presidente dell’Istituto Storico Lucchese  Sezione di Barga, per finire con Luca Galeotti direttore responsabile del Giornale di Barga cartaceo e online, testata cui Pier Giuliano Cecchi collabora da molti anni. Infine c’è anche la presentazione dell’Autore.

Sulla testata online del Giornale di Barga, Cecchi aveva già pubblicato, a puntate, ben trentuno, il ristretto del libro, ma nella pubblicazione quel testo si è notevolmente ampliato con documenti originali che parlano tra l’altro di come, si accordò l’Accademia dei Differenti, composta di venti delle famiglie barghigiane più facoltose, per fare fronte alle ingenti spese della settecentesca ricostruzione del Teatro.

Infatti, il primo Teatro, iniziato l’anno 1688 e terminato con il 1690, voluto dall’Accademia allora detta degli Indifferenti, quando si giunse alla fine del Settecento, fu rifatto e ampliato e nel libro sono pubblicati gli articoli del capitolato con cui s’impegnò l’Accademia, ora detta dei Differenti, circa le spese.

Il libro, impaginato da Marco Tortelli, nel complesso ha 142 pagine nel formato A4, cioè 21×29,7. Si compone, oltre alle presentazioni e alle dediche, di nove capitoli (pagg. 13-119), inoltre di una “Appendice di documenti al testo” (pagg. 120-127), la parte che riguarda le “Pubblicazioni di Pier Giuliano Cecchi” (pagg. 128-137) i “Ringraziamenti” (pag. 138) e per finire con tre pagine curate “Dall’Archivio di Pietro Rigali – La memoria di Barga”, che si compone di diciotto immagini che visivamente ci parlano di “Barga al Teatro dei Differenti”.

I capitoli in cui è diviso il libro sono:

1) “Premessa”

2) “1688: l’Accademia degli Indifferenti fa di una casa un Teatro”

3) “1793-1795: la storia del nuovo Teatro”

4) “1795: riparte la cultura di Barga”

5) “1814: dopo l’Impero Napoleonico, con Ferdinando III risorge la Toscana. Il gran tumulto al Teatro.”

6) “L’Ottocento tra importanti visite a Barga e rappresentazioni a Teatro.”

7) “Il Novecento prima e dopo la Grande Guerra”

8) “Dal secondo dopoguerra al terzo restauro degli anni ’80 e ’90 del Novecento. Nel ’98 riapre il Teatro.”

9) “Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Eleonora Duse al Teatro dei Differenti”.