Una campana che suona, dal Duomo di Barga, per celebrare il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

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BARGA – Da oggi,  22 gennaio 2021, entra in vigore, dopo la ratifica di 50 paesi, il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW). Il Trattato, adottato da una conferenza delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, è il primo accordo legalmente vincolante che vieta lo sviluppo, i test, la produzione, l’immagazzinamento, il trasferimento, l’uso e la minaccia delle armi nucleari.

Un passo molto importante, ma il traguardo è lungi dall’essere conseguito. La strada passa necessariamente dall’adesione degli stati nucleari e dei loro alleati. Fra questi l’Italia

Il 22 gennaio è dunque una giornata significativa e in molte città e paesi sono in programma iniziative e tra queste anche il suono delle campane. Non poteva mancare la nostra cittadina, un’adesione significativa, in quanto le sue campane sono citate nella canzone di Roberto Vecchioni dal titolo “Addio alle armi”.

L’annuncio viene dall’attivissimo gruppo dei campanari di Barga che ha portato avanti l’iniziativ a insieme naturalmente alla Propositura di Barga:

“Da anni – scrivono i campanari –  partecipiamo sempre con il suono delle campane, alla giornata dei diritti umani ogni 10 dicembre.

Venerdì 22 gennaio, alle ore 12, una campana del Duomo suonerà invece per indicare l’entrata in vigore del trattato.

La nostra Unità Pastorale e il Gruppo Campanari Barga, voglio dunque dare un piccolo segnale che si unisce all’appello di Papa Francesco: ‘Incoraggio vivamente tutti gli Stati e tutte le persone a lavorare con determinazione per promuovere le condizioni necessarie per un mondo senza armi nucleari, contribuendo all’avanzamento della pace e della cooperazione multilaterale, di cui oggi l’umanità ha tanto bisogno’.”

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