Barga IN Jazz al tempo del coronavirus

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BARGA – Nonostante le tante limitazioni previste per la manifestazione che invece del centro storico si è poi svolta nel parco di Villa Gherardi, Barga in Jazz 2020 è riuscita a richiamare anche stavolta un bel po’ di appassionati jazz a Barga. Nel centro storico si è svolto solo il tradizionale passaggio della street band, dopo il classico taglio del nastro a Porta Reale ed al tutto hanno assistito comunque in tanti ed anche se le distanze forse in alcuni momenti non sono state del tutto rispettate, bisogna dire che invece ha prevalso la responsabilità dell’indossare, come si deve, la mascherina e di mantenere il più possibile il distanziamento sociale. Il tutto in un’atmosfera molto diversa dagli scorsi anni, ma comunque in grado di regalare alla fine una bella festa del jazz anche quest’anno, nonostante tutto..

In scena per le vie di Barga vecchia ed anche al Giardino, una street band speciale, composta da molti dei protagonisti di sempre del jazz a Barga, la West Coast Street band che ha saputo regalare quel giusto spirito di energia ed allegria alla manifestazione. Suggestivo e partecipato come sempre è stato il tradizionale concerto che si è svolto in Duomo e di cui protagonista è stato Dimitri Grechi Espinoza con “In a spiritual way”, il suo ultimo lavoro discografico.

Cuore centrale di Barga IN Jazz è stato quest’anno il parco di Villa Gherardi dove si sono susseguiti sul palco tre gruppi di giovani musicisti della Siena Jazz University: SIENAJAZZ UNIVERSITY #1 con Ludovico Franco alla tromba, Ruggero Fornari alla chitarra, Pietro Paris al contrabbasso, Carmine Casciello alla batteria; SIENAJAZZ UNIVERSITY #2 con Mauro La Mancusa alla tromba, Attilio Sepe al sax tenore, Matteo Bonti al contrabbasso e Edoardo Battaglia alla batteria; SIENAJAZZ UNIVERSITY #3 con Eros Terzuoli al sax tenore, Mario Petronzi alla chitarra, Francesco Tino al basso, e Alessio Crespi alla batteria.

La sera poi il palco di Villa Gherardi ha ospitato una specialissima jam session con tanti protagonisti del festival e che è stata anch’essa molto partecipata, nel rispetto di tutte le regole del momento.

Ora il festival torna con l’approntamento di martedì 25 agosto nel parco di Villa Gherardi, con Nico Gori Modalità Trio: un trio d’eccezione al Bargajazz Festival con Nico Gori al clarinetto e ai sax, Massimo Moriconi al contrabbasso ed Ellade Bandini alla batteria. Il concerto si terrà all’aperto e in piena sicurezza nella splendida cornice dei Giardini di Villa Gherardi dalle ore 21:30.

Si presenta nella serata il progetto “Modalità Trio” che propone un repertorio vario che spazia tra generi diversi e ha come caratteristiche principali l’interplay e il grande feeling. Questo trio ha già all’attivo tantissimi concerti, poiché esiste dal 2002, e ha partecipato a diverse rassegne e festival jazz in Italia, in particolar modo ha preso parte a varie edizioni di Umbria Jazz.

Il BargaJazz Festival 2020 proseguirà poi fino al 30:  il 27 agosto con Scott Hamilton e Alkaline Trio, il 28 agosto si esibirà il trio MELEZ con il batterista Jim Black e la cantante di origine turca Cansu Tanrıkulu, sabato 29 saranno ospiti del festival Andy Sheppard e Rita Marcotulli. Domenica 30 altri due solisti dell’orchestra di Bargajazz presenteranno i loro progetti in piccolo gruppo: Angelo Lazzeri in trio ed il quartetto di Stefano Onorati con il trombettista Fulvio Sigurtà.

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