Maltempo, aumenta la stima dei danni nel comune di Barga

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BARGA – Ogni giorno che passa la stima dei danni aumenta nel comune di Barga. E’ ancora presto per avere un bilancio preciso dei danni, ma la prima ipotesi di un milione di euro solo per gli interventi pubblici è ormai ampiamente superata: i danni ammonteranno a diversi milioni di euro. Parola di assessore alla protezione civile ed ai lavori pubblici del comune di Barga, Pietro Onesti. Questo solo per la parte pubblica; vanno poi aggiunti i danni a privati cittadini ed aziende per i soli allagamenti. Proprio oggi è peraltro previsto anche un sopralluogo del comune all’interno di KME dove ci sono stati diversi allagamenti.

“Ieri per chi legge)  abbiamo effettuato un sopralluogo sui vari corsi d’acqua  insieme al Consorzio di Bonifica con la presenza della dottoressa Pamela Giani  per gli interventi immediati da eseguire che riguardano anche il ripristino di alcune strade ed in alcuni casi, come a Gragnana, anche dei danni causati all’acquedotto”.

“Tra le ferite che stanno emergendo in questi giorni – sottolinea poi l’assessore – quello al reticolo minore, torrenti e torrentelli  presenti nel territorio, che hanno subito danni importanti e che richiederanno interventi impegnativi per la pulizia e per la messa in sicurezza; sono questi solo gli ultimi danni emersi di un territorio che ha subito ferite serie”

Tutti i torrenti che vengono dalla montagna hanno subito danni e ci vorrà molto tempo per ripulire il tutto; un fenomeno che purtroppo è anche diretta conseguenza anche dell’abbandono e quindi della mancata cura dei territori montani.

“Impressionante è lo scenario che emerge – continua Onesti – in piccoli torrenti come la Lopporetta o la Loppora dove a valle si sono depositati veri e propri muri di tronchi d’albero e grandi detriti. Il tutto si aggiunge alle numerose frane lungo i corsi di questi torrenti  il cui alveo, solitamente di pochi metri, è arrivato anche a oltre 25 metri”.

“Siamo in fase di realizzazione – conclude – dei primi interventi in somme urgenza e va avanti anche il rilievo per quantificare con più precisione che cosa servirà per i ripristini”.

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