Approvato il bilancio di previsione, ecco tutte le informazioni su tariffe, servizi, interventi e opere pubbliche

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E’ stato approvato  giovedì 19 dicembre   il bilancio di previsione 2020 del comune di Barga e prima ancora sono state approvate le tariffe relative alle varie imposte comunali.  Il consiglio è stato approvato con i voti della maggioranza dato che l’opposizione per protesta ha deciso di non partecipare al consiglio, n quanto per Progetto Comune non è stato rispettato tra le varie cose il regolamento di convocazione del consiglio. Ne riparleremo. Certo è che fa notizia la totale assenza della opposizione al consiglio più importante di un comune, dove si decide l’operato di tutto un anno.

I punti riguardarti gli impianti tariffari e le imposte ed il documento di bilancio sono stati illustrati dall’assessore al Bilancio nonché vice sindaco Vittorio Salotti.

Fra le fonti più importanti di “entrata” per Palazzo Pancrazi quelle derivanti dall’addizionale IRPEF pari a 970.000,00; IMU, 2.840.000 (di cui € 560.000 recupero evasione); TARI 2.255.230,69 euro. Per le sanzioni amministrative da codice della strada sono previste entrate per circa 100.000 euro.
Per quanto riguarda i trasferimenti dallo stato arriveranno nel 2020 poco più di 1,2 milioni di euro (10 anni fa era più del doppio)
Queste cifre permetteranno di coprire le uscite calcolate, in pari somma con le entrate, con 8 milioni 960 mila euro di spese correnti (servizi alla cittadinanza, smaltimento rifiuti, trasporti scolastici, servizio mensa, servizi sociali, ecc.). La spesa più importante sarà quella per prestazione di servizi e acquisto beni pari a oltre 4 milioni e 283 mila euro e cioè il 48% della spesa; per il personale la spesa sarà di 2 milioni e 277 mila euro in diminuzione rispetto al 2019 e pari al 25,4% della spesa corrente complessiva; per i trasferimenti correnti il costo sarà di 869 mila euro; le spese per interessi passivi saranno di euro 302 mila, in calo del 9% rispetto al 2019; le spese previste per interventi in conto capitale sono fissate a oltre 8 milioni di euro.

Il primo obiettivo positivo del bilancio di previsione pluriennale 2020/2022, come ha voluto sottolineare Salotti, è la data di presentazione al Consiglio Comunale, e conseguente approvazione, nei tempi previsti dalla normativa senza l’utilizzo di eventuali proroghe (ovvero entro il 31 dicembre dell’anno precedente).

Tra gli aspetti positivi del bilancio di previsione 2020, poi, l’impianto tariffario rimasto invariato, non solo per IMU, TARI e IRPEF, ma anche per le spese che le famiglie dovranno sostenere per buoni mensa, rette e trasporto scolastico; servizi per i quali il comune continua ad accollarsi oltre il 50% della spesa.

Anche per il 2020, così come già avvenuto lo scorso anno, potrebbe essere inoltre notevolmente abbattuta la retta riguardante l’asilo nido con i contribuenti che pagheranno alla fine poche decine di euro rispetto in alcuni casi, ai 280 della tariffa ufficiale. Questo grazie ai finanziamenti auspicati come conferenza zonale per l’istruzione della Valle del Serchio nell’ambito della Buona Scuola (non ancora ufficiali per il 2020).

Per quanto riguarda la scuola, in bilancio, nella spesa corrente, inserite anche circa 4 mila euro che serviranno per ampliare l’orario di apertura della materna di Castelvecchio Pascoli.

Notevole, ha sottolineato Vittorio Salotti, l’attenzione dedicata anche in questo bilancio al sociale

La spesa sociale è diminuita rispetto al 2019; è comunque totalmente coperta la previsione di spesa comunicata come preventivo 2020 dalla ASL e dall’Unione dei Comuni; nella mancanza di assolute certezze in relazione all’erogazione di contributi regionali per i servizi, il comune ha inserito a bilancio le risorse che consentono di mantenere ed eventualmente integrare i servizi già in essere garantendo gli stessi livelli di qualità. Per questo l’impegno che l’Amministrazione assume, anche in considerazione della difficoltà di valutare l’andamento di alcuni servizi quali i ricoveri in RSA e/o in strutture minorili, è quello di rendere disponibili  nel corso della gestione, per il sostegno dei predetti interventi, le somme eventualmente necessarie con priorità rispetto ad altri; prosegue anche per l’anno 2020, con propria gestione, ad organizzare momenti socializzanti per gli anziani (vacanze estive marine), garantendo un benché modesto contributo  per esigenze urgenti di famiglie non abbienti.

“Dal punto di vista emergenza abitativa – ha detto Salotti a proposito di interventi sul sociale –  nel corso dell’anno 2018 sono iniziati i lavori di riqualificazione e di recupero a fini abitativi di un immobile di proprietà comunale ubicato in Fornaci di Barga, frazione Loppia (ex mattatoio comunale) per la realizzazione di 5 alloggi (due trilocali con superficie utile pari a 85 mq e tre bilocali con superficie utile pari a 48 mq, per una superficie utile complessiva di 314 mq) da destinare a situazioni di emergenza abitativa e far fronte alle crescenti situazioni di disagio economico e sociale rilevate nel territorio comunale. Il termine dei lavori è previsto per la fine della prossima primavera”.

Il Comune di Barga ha partecipato, insieme ai comuni di Gallicano, Borgo a Mozzano ad un Bando regionale per l’acquisto alloggi da privati da destinare ad ERP. Nel Comune di Barga non ci sono state proposte, mentre ve ne è stata una nel Comune di Gallicano. La Regione ha recentemente approvato la graduatoria ammettendo tale istanza relativa a un blocco di 10 alloggi ubicati a Bolognana. Il Comune di Barga potrà assegnarne una parte ai soggetti posti utilmente nella propria graduatoria ERP – quando gli alloggi saranno ultimati (2020).  Ad oggi ci sono due alloggi liberi ma non ancora assegnabili in quanto necessitano di opere di manutenzione. Gli immobili sono proprietà del comune ma in gestione ad ERP, quando ERP avrà effettuato gli interventi di manutenzione necessari il Comune di Barga potrà assegnare anche questi due alloggi ai soggetti posti utilmente nella propria graduatoria ERP.

 

Riconfermato anche il fondo straordinario anti crisi di 5000 euro a sostegno dei lavoratori in contratto di solidarietà o coinvolti in crisi aziendali, per finanziare i costi di tari, rette e servizi scolastici.

Salotti ha anche sottolineato un nuovo sforzo relativo alla messa in ordine delle finanze comunali: Anticipazione di cassa in netta diminuzione dopo anni in cui l’anticipazione era su livelli di oltre 2 milioni; attualmente è praticamente a zero; questo ha un riflesso in positivo anche per quanto riguarda la cifra degli interessi che si pagano sull’anticipazione, anche se a fine anno ci potrà essere un aumento dell’anticipazione per effetto della riduzione di tempi di pagamento delle fatture;

L’indebitamento dell’ente negli ultimi due anni ha subito un calo importante sia come cifra, sia come costo annuale di rimborso quota capitale più interessi.

Praticamente azzerate, nell’ambito del contenimento della spesa,  le spese di rappresentanza e delle missioni. Si tratta di cifre irrisorie, sotto questo punto di vista il Comune continua con la linea del rigore.

Nel settore cultura e turismo  è previsto un lieve incremento della spesa rispetto al bilancio di previsione  dello scorso anno.

Nell’ Area Assetto del Territorio sono previsti nel nuovo anno incarichi professionali, quali ad esempio un geologo in quanto trattasi di figura non presente fra i dipendenti comunali, per la redazione del nuovo regolamento urbanistico (Euro 25.000,00), attività che avrà inizio con il 2020 ben sapendo che questo lavoro impegnerà l’Amministrazione comunale per più annualità.

Per il settore lavori pubblici, relativamente ad  alcune voci di spesa come la manutenzione delle scuole, manutenzione dei cimiteri, parchi giardini e viabilità, sono state aggiunte risorse con un aumento complessivo rispetto al bilancio di previsione 2019 di circa 40.000,00; un piccolo incremento di queste voci di spesa che l’Amministrazione Comunale auspica di integrare ulteriormente con nuove entrate durante il corso dell’anno.

Tra gli interventi che il Comune intende realizzare, come detto anche dal sindaco Caterina Campani, l’amministrazione sta lavorando ad un progetto per palazzo Giannetti per collocarci l’archivio storico del comune e l’archivio Mordini. l progetto prevede anche i lavori di messa in sicurezza dell’edificio.

 

OPERE PUBBLICHE (SPESE CONTO CAPITALE)

Per quanto riguarda le opere pubbliche, come evidenziato anche nella relazione presentata dall’assessore competente Pietro Onesti, anche il 2020 ha in previsione importanti interventi, molti dei quali però provenienti dagli anni precedenti:

Fra gli interventi provenienti dagli anni precedenti sono di primaria importanza il completamento della ristrutturazione e riqualificazione del Palazzetto dello sport di Barga, per totali euro 2.078.595,00 (per il quale è già stata predisposta la gara per il II lotto di euro 850.000,00); la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia in Barga capoluogo che prevede un intervento pari ad euro 2.276.439,61 e per la quale il Comune di Barga è in graduatoria per un contributo ministeriale; l’adeguamento sismico della scuola elementare di Barga per euro 645.000,00 e la messa in sicurezza mediante rifacimento sistema fognante di regimazione delle acque meteoriche in località Piangrande in Barga per euro 560.000,00.

Altri interventi sono, per la somma di euro 800.000 finanziata con fondi MIUR, il completamento della scuola elementare di Fornaci di Barga mediante la realizzazione della mensa e dei relativi collegamenti con le strutture scolastiche e per euro 450.000,00 l’adeguamento del centro cottura mense scolastiche di Fornaci di Barga.

Poi ci sono i capitoli per  l’efficientamento energetico e normativo della scuola infanzia/primaria di Filecchio per euro 404.000,00; l’adeguamento alla normativa antincendio delle scuole di Filecchio e scuole medie di Fornaci di Barga per euro 250.000,00; l’efficientamento energetico e normativo della scuola materna di Castelvecchio Pascoli per euro 442.000; la realizzazione del nuovo centro studi pascoliano per un totale di Euro 866.557,31.

 

Per quanto riguarda invece i nuovi interventi, i principali lavori pubblici i inseriti ex novo nella programmazione delle opere pubbliche del 2020 sono:

  • Riqualificazione sistema viario su strada comunale Piangrande sud in Barga (la rotatoria in fondo a via Puccini)per euro 150.000 (compartecipazione del Comune di Euro 75.000)
  • Riorganizzazione urbana in ottica di sicurezza e coesione sociale in Fornaci di Barga, intervento che prevede anche la ristrutturazione del sala del consiglio di frazione, per euro 381.530,00. (compartecipazione del Comune di Euro 80.000,00)
  • Adeguamento sismico di “Palazzo Giannetti” nel centro storico di Barga per euro 950.000,00.
  • Messa a norma, riqualificazione energetica-edilizia ed abbattimento barriere architettoniche della piscina comunale di Barga per euro 365.000,00 (compartecipazione del Comune di circa Euro 109.000,00)
  • Intervento in somma urgenza dei consolidamento del versante a monte della strada comunale di Sommocolonia per euro 170.000,00 ed interventi in somma urgenza per frane sulle strade comunali in località Mologno e Fornioni per euro 37.000,00 complessivi (attivazione di Mutuo del Comune per euro 187.000,00 + euro 20.000 di fondi propri, richiesto il rimborso alla Regione Toscana che nell’occasione ha aperto lo stato di calamità naturale deliberando fra l’altro l’elenco dei comuni colpiti dagli eventi del 16-17 novembre 2019 fra i quali rientra anche Barga, e con Decreto del Consiglio dei Ministri è stato emesso lo stato di emergenza nazionale).
  • Interventi di manutenzione straordinaria presso il cimitero di Loppia per euro 50.000,00
  • Sistemazione piazza del Crocifisso a Barga, la parte di competenza del comune è pari ad euro 20.000,00
  • Asfaltature strade comunali per euro 90.000,00
  • Sistemazione e riqualificazione parco Kennedy per euro 50.000,00
  • Previsti infine interventi di importo minore sui Campi polivalenti (parchi) di Fornaci (cosiddetto campo rosso), di San Pietro in Campo e Ponte all’Ania.

 

 

LE IMPOSTE

Addizionale IRPEF: è stata confermata l’aliquota massima all’8 per mille con un gettito di € 970.000

IMU anno 2020: per il 2020 vengono confermate le aliquote che erano già in vigore anche dal 2018, con un gettito potenziale di € 2.840.000 di cui € 560.000 di recupero evasione IMU.

Scadenza IMU, acconto entro il 16 giugno 2020, saldo entro il 16 dicembre 2020.

TARI: la tassa per lo smaltimento rifiuti. Stesse tariffe del 2019, confermate dal 2014. Confermato il pagamento nelle solite tre rate e confermate  inoltre tutte le agevolazioni in essere e stessi tetti di reddito con i quali si possono applicare riduzioni ed agevolazioni, con una rivalutazione dell’1,5% sulla soglia di esenzione più bassa , quindi a favore dei soggetti con maggiori difficoltà per l’esonero totale delle tariffa, che sarà elevata dal 2020 ai soggetti con reddito ISEE non superiore a euro 9.9000,00. Costo complessivo del servizio € 2.255.230,69

In base alla nuova riorganizzazione del servizio (separazione del vetro dalla plastica e diversa metodologia dello smaltimento del verde come già spiegato dall’Assessore Romagnoli con precedente comunicato stampa) l’Amministrazione comunale intende abbattere con i risparmi sul costo, a partire dall’anno 2021,  le tariffe alle utenze domestiche che non usufruiscono del servizio di smaltimento del verde, oltre a potenziare i servizi di spazzamento sul territorio comunale.

Per quanto riguarda la Tari ci sono però importanti novità legislative da parte di ARERA (L’autorità per la regolazione per energia reti e ambiente) in merito alla definizione del nuovo metodo tariffario del Servizio integrato dei rifiuti che porterà ad una omogeneizzazione del sistema tariffario a livello nazionale. Con la delibera n. 443/2019 del 31 ottobre 2019 l’autorità ha definito i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di servizio e di investimento per il periodo 2018/2021.

Con una modifica al D.L. Fiscale 2019 (DL 124 26/10/2019)  in corso di conversione, il termine per le approvazioni dei regolamenti e le tariffe TARI saranno prorogati al 30/04/2020.

Pertanto il Comune ha approvato sia il piano finanziario che le tariffe in via provvisoria confermando l’assetto delle tariffe 2019, anche in assenza del piano economico finanziario aggiornato alle modifiche normative introdotte da ARERA, riservandosi di intervenire successivamente sull’ammontare complessivo e sull’articolazione tariffaria della TARI una volta disponibile il nuovo piano economico finanziario emesso dalla società che effettua il servizio di smaltimento rifiuti in base ai nuovi criteri

Buoni mensa scolastica: Per l’anno scolastico 2020/2021 vengono confermate le seguenti fasce di esenzione e compartecipazione già previste per l’anno scolastico. 2019/2020 (rivalutate del 3% rispetto al 2018).

Non pagheranno niente gli utenti appartenenti a nucleo familiare con ISEE fino a 7.660 euro ; il buono pasto è fissato invece a 1,50 euro per utenti con Isee da 7.6601 fino a 9.109 ; sale a 2,80 euro per utenti appartenenti a nuclei con fasce Isee da 9,110 a 11.180 . Pagheranno i buoni pasto di 3,30 euro le fasce di reddito da 11.181 fino a 15.476 ; buoni pasto a 3,50 euro per fasce di reddito da 15.477 fino a 19.771 . Il prezzo massimo a pasto di 3,90 euro riguarda gli utenti appartenenti a nucleo familiare con Isee sopra 19.772 euro ed agli utenti i cui genitori non hanno presentato dichiarazione Isee.

Tariffe trasporto scolastico: il Comune ha confermato anche le tariffe di trasporto scolastico. Rimarranno le stesse del 2019 anche per il 2020 e per l’anno scolastico 2020/202. La quota mensile che gli utenti dovranno corrispondere  all’Amministrazione Comunale per il servizio di trasporto scolastico rimane fissato a 17 euro. E’ stato poi confermata in €. 10.632,24 la soglia ISEE entro la quale i genitori degli alunni delle scuole materne, elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Barga possono chiedere l’esonero dal costo del trasporto (alunni infanzia) o in caso di trasporto con servizi pubblici di linea la soglia entro la quale il contributo del Comune copre l’intero costo del servizio di trasporto.

Rette Asilo Nido: confermate anche le rette e le riduzioni previste per i bambini ospitati all’Asilo Nido “Gonnella” con in particolare la retta di 280 euro per orario intero e 230 per orario ridotto al 50% e costo pasto a 5 euro . Come detto ci potrebbe però essere una riduzione delle tariffe, grazie al finanziamento regionale con la Buona Scuola che però non è ancora confermato per il 2020.

Viene inoltre elevata ad € 4.750,00 la soglia ISEE per l’esenzione dalla retta  del servizio, con una rivalutazione del 5,5% rispetto al 2019 (si segnala, che pur trattandosi di un limite basso che nel 2019 era di euro 4.500, 5 bambini su 34 hanno usufruito dell’esenzione totale per il servizio di asilo nido).

Tassa di occupazione del suolo pubblico e imposta pubblicità: il Comune ha confermato per l’anno 2020 la misura delle tariffe già vigenti per l’anno 2019.

Si evidenzia inoltre la conferma per il 2020 dell’abbattimento del 50% della tassa sull’occupazione del suolo pubblico nell’esercizio di attività per l’edilizia, anche in vista della nuova agevolazione fiscale prevista nella legge di stabilità del 2020 con il cosiddetto “bonus facciate” che prevede una detrazione del 90% da applicare a tutti gli interventi di rifacimento delle facciate, comprese le manutenzioni ordinarie. Questo per incentivare la riqualificazione e l’abbellimento dei nostri borghi e del nostro territorio in generale

Tariffe cimiteriali e illuminazione votiva: con il bilancio di previsione è stato deciso anche l’importo per il 2020 rivalutato in base alle variazioni ISTAT del costo della vita (comunque provvisorio, il dato viene calcolato sul periodo novembre 2018-novembre 2019, ma per il momento la valutazione arriva fino ad ottobre 2019) per le tariffe per l’illuminazione votiva dei cimiteri; per il periodo novembre 2018-ottobre 2019 riferito ad una lampada votiva si passa da 12,65 a 12,78 oltre iva all’anno; il canone per l’allacciamento una tantum per ogni lampada votiva passa da euro 15,46 a euro 15,62 oltre iva; il canone  annuo per gli allacciamenti alle cappelle gentilizie  passa da euro 30,92 a euro 31,23 oltre iva.

Sono state inoltre riviste ed adeguate per il prossimo anno, il regolamento era fermo al 2011, le tariffe per le concessioni cimiteriali anni 2020. Per quanto riguarda la tumulazioni in colombario di recente costruzione (la tariffa riguarda esclusivamente quelli di Loppia) il prezzo per una concessione di 60 anni di un loculo in seconda e terza fila è di euro 1800; in prima e quarta fila di euro 1400.

La vera novità riguarda le sepolture nei campi comuni. D’ora in poi si pagherà anche per la tumulazione nei campi comuni di tutti i cimiteri comunali che attualmente non era tariffata: il costo, per una concessione di 10 anni, è di 350 euro. Una decisione, è stato sottolineato dal comune, in linea con i regolamenti degli altri comuni della Valle.

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Commenti

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  1. Giovanni Lucchesi


    Opere Pubbliche.
    Dal dicembre 2012 ci sono tre comunicazioni riguardo alla velocità di via Galimberti a Fornaci di Barga. Le vetture e lo moto sfrecciano ad alta velocità e il traffico è sempre più intenso. E’ stato chiesto l’intervento di provvedimenti, tra i quali l’installazione di dossi artificiali, ma non solo nessuno si è mai fatto vivo ma non è stata neanche data una risposta
    da parte della amministrazione, risposta che deve essere data se non altro per correttezza istituzionale. Strada priva di marciapiede dove l’ingresso in strada è veramente pericoloso soprattutto per i pedoni. Sono disponibile a fornire i documenti inviati per raccomandata.

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