Castelvecchio, Bambini in festa nel Borgo della Poesia

-

Una mite giornata d’autunno, le bontà della cucina locale, un mago e un po’ di musica e, ovviamente, l’incanto del giardino di Casa Pascoli. Con questi semplici ingredienti, mescolati insieme con sapienza, la Misericordia di Castelvecchio Pascoli, la Fondazione Pascoli ed il Comune di Barga hanno saputo anche quest’anno ricordare l’arrivo del poeta in Valle del Serchio.

Era l’autunno del 1895 quando Giovanni Pascoli e sua sorella Mariù arivarono sul Colle di Caprona e, in virtù di questa data ogni anno qui si tiene una festa per ricordare un evento che in qualche misura cambio sia la vita dei Pascoli che quella dei valligiani.

Quest’anno, la Festa nel Borgo della poesia è stata dedicata in particolare ai bambini, tanto cari a Giovanni come a Mariù: durante la mattinata i piccoli di alcune classi delle scuole primarie del comune hanno ricordato il poeta e i suoi tempi con una piccola rappresentazione in costumi d’epoca, mentre nel pomeriggio il mago Nicola Lazzarini li ha incantati tutti con magie, giochi di prestigio e di mentalismo come mai se ne erano visti nel giardino di Casa Pascoli. Ad intervallare le magie la Banda Luporini di Barga, con un repertorio adatto all’occasione.

Ovviamente non è mancata la parte conviviale che da sempre accompagna la festa nel Borgo della Poesia: un pranzo composto da assaggi di polenta dolce con ossi, salumi, formaggi, castagnaccio e mondine da gustare ai tavoli apparecchiati nel giardino di Casa Pascoli, in questo periodo dell’anno ricco di cachi, peri meli cotogni e limoni in piena maturazione.

Tag: , ,

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.