Oltre 5 mila firme sono state presentate questa mattina al Governatore della Toscana Enrico Rossi, per chiedere un intervento risolutivo dell’assurda vicenda che, per un vizio di forma nel concorso, ha visto l’annullamento dell’incarico a 15 dirigenti scolastici toscani tra i quali la nostra validissima Patrizia Farsetti, a capo dell’Istituto Comprensivo di Barga dal 2012.
Stamattina davanti alla Regione il presidio dei dirigenti rimasti esclusi e dei rappresentanti dei consigli di istituto degli istituti comprensivi e delle scuole rimaste a loro voluuta coinvolte nell’assurda decisione di far fuori tanti dirigenti, che da anni hanno già avviato con successo il loro lavoro.
C’era naturalmente anche Patrizia Farsetti e c’erano anche i rappresentanti del nostro consiglio d’istituto che con lei hanno preso parte al presidio e con lei hanno presentato le oltre 1.200 firme che in queste settimane, dopo la manifestazione di protesta dei giorni scorsi a Barga, sono state raccolte, per far sentire anche la voce di Barga, sul nostro territorio.
Le firme sono state presentate come detto al Governatore Rossi che durante il presidio è anche sceso in strada per incontrare i presidi. E non ė finita perché a sorpresa c’è stato anche un incontro di una delegazione di presidi con il premier Matteo Renzi che alla fine ha garantito il suo impegno per risolvere il problema.
La situazione è senza dubbio difficile, ma solo con l’intervento legislativo di regione e governo si potrà trovare una effettiva soluzione. Speriamo quindi che anche la civile protesta di stamani e soprattutto l’incontro con Renzi e con Rossi protesta serva a smuovere le acque ed a far individuare la strada da percorrere. Di sicuro i presidi non intendono mollare come hanno ribadito anche stamani sono pronti a ogni battaglia.
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