É stato presentato sabato 29 novembre il volume “Ama il vento” il primo romanzo di Paul Moscardini, già edito con diverse raccolte di poesie. “Il Paul”, come é universalmente riconosciuto a Barga, é stato una promessa del calcio e del calcio, appunto, Paul parla in questo suo speciale abbecedario, impostato in ordine alfabetico a sondare i temi dalla A alla V. Senza una “z” che rendesse il trattato completamente esaustivo, dato che forse altre pagine dovranno essere scritte.
“Ama il vento” é nato, secondo lo stesso Paul, in risarcimento al figlio Patrick, che non ha potuto allenare direttamente e al quale, allora, ha voluto regalare un po’ di aneddoti. Ma “Ama il vento” é un regalo anche per tutti gli altri calciatori, per gli amici dell’oratorio e delle prime partite a calcio come per gli allievi poi allenati negli anni, i quali potranno scoprire i pilastri, secondo Paul, di questo sport.
Che poi, se vogliamo, posso essere punti di riferimento anche per la vita: da A come amicizia a U come umiltà passando da Destino, Libertá, Qualità, e molto altro, Paul apre prospettive non strettamente calcistiche sulla storia del suo calcio, mescolandolo sorprendentemente con la letteratura, con la poesia, con il cinema, con la musica, sue grandi passioni.
E quindi i ricordi dei campi di calcio locali o di incontri memorabili con i grandi del calcio si mescolano con citazioni da (solo per citarne alcuni) Albert Camus, Emily Dickinson, Sigmund Freud, Ernest Hemingway, Niccolò Machiavelli, Marcel Proust, William Butler Yeats…
Il libro é edito da Tra le righe libri di Andrea Giannasi che ha anche curato la presentazione avvenuta presso la biblioteca fratelli Rosselli. Decine gli amici ed ex giocatori che si sono riuniti per “Ama il vento”, a compendio del lavoro di sostegno dato per la nascita del libro: da Paola Marchi (sua l’illustrazione di copertina) a Marco Tortelli (autore dell’introduzione e della composizione grafica); dall’amico verace Ayala Bertolini a tutti gli altri citati in calce al libro sembra che davvero, attorno al libro di Paul, ci sia stata grande attesa e partecipazione, come una finale di coppa.
Tag: libro, paul moscardini, ama il vento, calcio
Marco Tortelli
2 Dicembre 2014 alle 7:45
Precisazione e ringraziamenti
Leggo in questo articolo che sarei “autore dell’introduzione e della composizione grafica” di “Ama il vento”.In realtà, introduzione a parte, ho dato una mano a Paolo soltanto in fase di preparazione delle bozze da inviare all’editore: la realizzazione grafica del volume è stata curata interamente dalla casa editrice.Per carità, nessun problema, mi premeva però puntualizzarlo per correttezza di informazione.Visto che mi trovo da queste parti, ne approfitto per ringraziare l’autore Paolo per avermi mostrato in anteprima le sue belle storie di calcio (e altro), l’editore Andrea per aver dato ad altri (speriamo molti) la possibilità di leggerle e tutti gli intervenuti alla presentazione in biblioteca e al dopofestival in piazza Angelio: è stata davvero una bella serata.