Il mancato ingresso dei bambini della scuola primaria di Barga, che inizieranno le lezioni, se non ci saranno altre complicazioni, lunedì, fa ancora discutere e non mancano le polemiche.
Il gruppo consiliare Spazio Libero , a seguito dell’ordinanza di posticipo dell’inizio delle lezioni disposta dal comune a causa dei ritardi dei lavori al tetto, con la mancata copertura, si chiede come sia possibile che a poche ore dall’inizio dell’anno scolastico si possa verificare una tale problematica.
“Malgrado il Sindaco in una sua comunicazione voglia scaricare la responsabilità della vicenda sul Ministero dell’Istruzione , crediamo che il Comune non sia esente da colpe – scrive Spazio Libero –
Da un sopralluogo da noi fatto, benché non siamo dei tecnici, ci risulta che gran parte del tetto sia ancora ricoperto da teli di nailon e crediamo che sia quantomeno improbabile che lunedì sia tutto risolto.
Ci domandiamo per

quale motivi questi lavori su edifici di proprietà comunale con tutta l’estate a disposizione si siano effettuati all’ultimo momento.
Inoltre cosa sarebbe accaduto se l’evento atmosferico fosse accaduto quando la scuola aveva già preso il via?
Dunque in questa occasione l’Amministrazione Comunale di Barga ha avuto carenze considerevoli nello svolgimento o nel controllo di questi lavori”.
Spazio Libero interviene anche in merito all’inaugurazione della nuova scuola materna di Fornaci, avvenuta mercoledì scorso.
“Pur riconoscendo l’impegno dell’Amministrazione nel fornire ai ragazzi delle Scuole dell’Infanzia di Fornaci una Scuola moderna e sicura – scrive – ci chiediamo se era proprio necessaria una festa in grande stile con tanto di Banda e Cerimonia, visto che il Sindaco in più occasioni ci ha fatto notare che il nostro Comune ha avuto gravi tagli rispetto agli contributi statali degli anni passati.
Il personale comunale intervenuto in forze alla cerimonia non sarebbe stato preferibile utilizzarlo in altra maniera ? La banda e il ricevimento di contorno chi li paga? Insomma, la spending review vale solo per aumentare le tariffe ?”

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