GVS incontra Anffas: è l’inizio di una nuova collaborazione?

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Storica visita venerdì 14 giugno tra due importanti e storiche realtà del terzo settore che operano sul territorio. Il Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga (GVS Barga) ha infatti visitato i laboratori dell’associazione Anffas Onlus di Lucca con un gruppo di circa trenta tra ragazzi, operatori ed accompagnatori. Ad accoglierli presso il centro semiresidenziale Anffas “Pitù” di S. Vito a Lucca, il direttore di Anffas Lucca, dott. Manuel Graziani che, grazie alle sue origini barghigiane, ha potuto contare sull’interessamento della presidente GVS, sig.ra Myrna Magrini e della presidente Anffas Lucca, dott.ssa Vania Nottoli, per coinvolgere le due realtà in una giornata di scambio e occasione di svago per i numerosi ragazzi dei due enti.

La giornata ha visto, dopo il pranzo organizzato dal ristorante “La Pecora Nera” presso il centro “Pitù”, la visita al nuovo centro Anffas “A casa nostra” di S. Pietro a Vico a Lucca, di recente inaugurazione, per concludersi presso le serre gestite da Anffas in località Carraia nel Comune di Capannori.

Una importante occasione di svago per tutti i partecipanti ma anche un modo per fare rete e promuovere i temi, sempre attuali, della tutela dei più deboli e dell’obiettivo della loro inclusione, argomenti sempre più critici specialmente in momenti di recessione quali quelli attuali ma che le due realtà, attive da decenni sul territorio della provincia di Lucca , sono intenzionate a promuovere con il coinvolgimento di istituzioni, cittadini e, soprattutto volontari e sostenitori.

Come ammette Manuel Graziani “un altro piccolo miracolo”, dato che con questa visita si sono riavvicinate – si spera in modo duraturo – due realtà un tempo unite in un unico sodalizio, poi separatesi per i cambiamenti avvenuti nel terzo settore. Quello che è davvero importante, comunque, come sottolinea lui stesso “è stato vedere Claudio, Giovanna e tutti gli altri ragazzi contenti di essere in gita in ambienti pensati per loro e accolti con amore dai nostri operatori. Questo non ha prezzo!”

Che questo sia l’inizio di una lunga e proficua collaborazione tra centri, utenti e volontari tutti uniti in nome della solidarietà e del piacere della condivisione?

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