Kme: risultati incoraggianti nonostante la crisi

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“Il 2009 è stato un anno davvero difficile per quanto riguarda l’economia mondiale e così è stato anche per lo stabilimento KME di Fornaci di Barga.La nostra produzione si è ridotta del 20% circa con picchi fino al 40%, ma abbiamo giocato tutte le carte possibili per fronteggiare la congiuntura negativa ed i risultati alla fine sono stati comunque incoraggianti. Con questo spirito e con questo impegno guardiamo al 2010 che vedrà avviare a Fornaci anche nuove produzioni”.
Così il direttore dello stabilimento metallurgico di Fornaci, ing. Vincenzo Autelitano, nella conferenza stampa indetta stamattina per parlare del 2009 dello stabilimento fornacino di KME, ma anche per presentare gli investimenti e le prospettive per il 2010 della realtà industriale più grande e con il maggior numero di dipendenti dell’intera provincia di Lucca.
“Nel 2009 la nostra forza lavoro – ha detto Autelitano – è diminuita solo del 7% grazie all’utilizzo di ammortizzatori sociali. Peraltro i posti di lavoro che abbiamo perso si riferiscono in buona parte a pensionamenti e prepensionamenti”.
Il 2009 è stato un anno veramente duro, ma sono state realizzate azioni di miglioramento e innovazione, concretizzatisi nella riduzione degli stock, riorganizzazione del management e forte impegno nella formazione del personale.
Nella produzione i risultati del programma OpEx (Operational Excellence finalizzata ad ottimizzare tutti i processi dell’azienda) sono stati eccezionali.
Ma c’è di più. Come sottolinea Autelitano, nonostante un 2009 nero, a Fornaci KME è riuscita a rispondere alla crisi investendo in ambiente e sicurezza circa 4 milioni di euro (quasi il 60% del totale degli investimenti del 2009 che sono stati di circa 7 milioni di euro); realizzando con questi soldi nuovi impianti per la riduzione delle emissioni in aria degli impianti, ma anche per il trattamento e la riduzione della produzione delle acque reflue dello stabilimento, ottenendo alla fine le certificazioni ambientali (AIA) da parte della provincia di Lucca
E per il 2010? “Le prospettive per il 2010 sono ancora molto incerte e difficili ed è possibile il nuovo ricorso a ammortizzatori sociali, ma lo spettro di perdita di posti di lavoro non sembra alle porte e cresceranno gli investimenti nella produzione e per ambiente e sicurezza che saliranno a oltre 8 milioni. A Fornaci è stato creato da poco un Centro Servizi per il miglioramento del servizio post-vendita alla clientela e saranno avviate le nuovissime produzioni dei “Ribbons” (nastri in leghe speciali per impianti fotovoltaici) e del TECU Solar System: l’innovativo sistema che produce energia solare direttamente dai tetti in rame realizzati a Fornaci. Per il 2010 l’impegno per la sicurezza e la tutela ambientale sarà realizzato col completamento della certificazione del sistema di sicurezza OHSAS 18001, con l’implementazione di nuovi impianti e protocolli sia per la riduzione di emissioni ambientali, ma anche per una maggiore sicurezza del lavoro.
“Contiamo – conclude Autelitano – di portare avanti questo programma con il consueto spirito di collaborazione con tutte le parti sociali e le istituzioni, e con la convinzione che lo stabilimento KME di Fornaci di Barga possa essere ancora competitivo sul mercato”.

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Commenti

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  1. Vittorio Biondi


    Bella posizione; bravi.
    Bravissimo l’Ing Autelitano e bravi i dirigenti di KME; in attacco, nonostante le avversità contingenti del momento. Degni della migliore tradizione “Orlando”.

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