Tag: via crucis

- di Redazione

La Via della Croce

Quello di quest’anno sarà un Venerdì Santo più che mai intenso a Barga, con uno dei riti più sentiti della Settimana Santa. Torna la “Via della Croce””, commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro (venerdì 19 aprile ore 21). La via crucis si tenne l’ultima volta, con questo tipo di organizzazione, nel 2017 e l’appuntamento si svolgerà nella solita forma anche quest’anno. Il borgo e il centro storico, che ben si prestano a ricreare l’ambientazione della Via della Croce, saranno illuminati con torce a vento nei punti salienti del percorso, resi ancor più intensi da immagini sacre. Questa solenne tradizione, osserverà quest’anno il seguente itinerario: partenza dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za SS. Annunziata, Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio, fino alla Rampa del Duomo, Avelli, la…

- di Redazione

La via della croce

Quello di quest’anno sarà un Venerdì Santo più che mai intenso a Barga, per il ritorno di uno dei riti più sentiti della Settimana Santa: la Processione del Gesù Morto che ora si chiama la “Via della Croce””, commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro (venerdì 14 aprile ore 21). Il nostro borgo e il centro storico, che ben si prestano a ricreare l’ambientazione della Via della Croce, saranno illuminati con torce a vento nei punti salienti del percorso, resi ancor più intensi da immagini realizzate dal grafico prof. Giuseppe Di Giangirolamo. Questa solenne tradizione, osserverà quest’anno il seguente itinerario: partenza dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za SS. Annunziata, Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio, fino alla Rampa del Duomo, Avelli, la Scalaccia, per giungere alla…

- di Redazione

La via della croce

Quello di quest’anno sarà un Venerdì Santo più che mai intenso a Barga, per il ritorno di uno dei riti più sentiti della Settimana Santa: la Processione del Gesù Morto che ora si chiama la “Via della Croce””, commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro (venerdì 14 aprile ore 21). Il nostro borgo e il centro storico, che ben si prestano a ricreare l’ambientazione della Via della Croce, saranno illuminati con torce a vento nei punti salienti del percorso, resi ancor più intensi da immagini realizzate dal grafico prof. Giuseppe Di Giangirolamo. Questa solenne tradizione, osserverà quest’anno il seguente itinerario: partenza dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za SS. Annunziata, Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio, fino alla Rampa del Duomo, Avelli, la Scalaccia, per giungere alla…

- di Redazione

Emozione, preghiera e riflessione, così la via Crucis vicariale di Tiglio

Una serata splendida, con la luna ad illuminare il cammino ed una temperatura mite che ha favorito l’afflusso di fedeli. Così la Via Crucis Vicariale che ogni anno, tradizionalmente, apre il periodo degli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua nel territorio del comune di Barga e che si è tenuta venerdì 18 marzo a Tiglio. Un appuntamento più che mai sentito, visto che era atteso il vescovo della Diocesi, mons. Giovanni Paolo Benotto, a benedire le nuove e davvero belle stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state disegnate e incise su lastre di ottone dall’artista Giuseppe Di Giangirolamo, mentre il basamento in pietra di fiume che le ospita è stato realizzato da un altro artista di casa nostra, lo scalpellino Leo Gonnella. Molto poi il lavoro dei volontari della Misericordia e della Parrocchia di Tiglio per installare tutte le…

- di r.d.

A Tiglio la via crucis vicariale si arricchisce di 14 stazioni create da artisti locali

Come ogni anno il venerdì prima dell’inizio della settimana Santa (venerdì 18 marzo alle ore 21) verrà riproposta la tradizionale via crucis vicariale . Quest’anno però, durante il consueto appuntamento, è prevista la visita del vescovo della Diocesi di Pisa, Mons. Giovanni Paolo Benotto che inaugurerà le nuove stazioni della via crucis. Ogni stazione sarà composta da un masso scolpito sul quale è stato posto un rosone in ottone che raffigura una tappa della passione di Gesù Cristo. Sia il masso scolpito che il rosone sono delle opere artigianali create appositamente per l’occasione da due artisti locali: leo Gonnella e Giuseppe Di Giangirolamo. Durante la serata i partecipanti si incammineranno lungo la strada che porta da Tiglio Basso al santuario di Tiglio Alto; incontrando lungo il percorso le 14 opere illuminate che fungeranno da fari simbolici per ripercorrere uno dei più toccanti momenti della fede cristiana. Raffaele Dinelli

- di Redazione

A Tiglio la benedizione della via Crucis con il Vescovo Benotto

Nonostante a Viareggio fino a sabato scorso era ancora in corso la sfilata dei carri di carnevale, siamo ormai da un bel po’ di giorni nelle settimane di preparazione alla Pasqua ed anche a Barga sono iniziative le quarantore che ogni settimana si tengono nei vari centri del comune. Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua, venerdì 18 marzo alle 21 si terrà a Tiglio la Via Crucis Vicariale che quest’anno vedrà la presenza del vescovo di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto, a benedire le stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state realizzate su lastre di ottone e pietra di fiume che sono state realizzate dagli artisti Giuseppe Di Giangirolamo e Leo Gonnella. L’opera è stata realizzata grazie al contributo dei fedeli de vicariato.

- di Redazione

Via crucis vicariale a Tiglio

Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua, venerdì 18 marzo alle 21 si terrà a Tiglio la Via Crucis Vicariale che quest’anno vedrà la presenza del vescovo di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto, a benedire le stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state realizzate su lastre di ottone e pietra di fiume che sono state realizzate dagli artisti Giuseppe Di Giangirolamo e Leo Gonnella. L’opera è stata realizzata grazie al contributo dei fedeli de vicariato.

- di Redazione

Via Crucis con l’Unità Pastorale di Fornaci, Loppia e Ponte all’Ania

Non potevano mancare, anche per questo 2010, i riti che ripercorrono la passione di Gesù: in ogni chiesa, infatti, i parroci hanno celebrato il Giovedì Santo con la messa in Cena Domini, la liturgia che rappresenta l’ultima cena del Signore e, il Venerdì Santo, la Via Crucis, che in 14 stazioni ricorda le ultime ore di vita del Signore, dalla condanna alla crocifissione.Per quanto riguarda l’Unità Pastorale di Fornaci, Loppia e Ponte all’Ania, l’appuntamento del venerdì Santo si è svolto con una processione che dalla chiesa del SS. Nome di Maria in Fornaci Vecchia è giunta fino al sagrato della chiesa del Cristo redentore, attraverso le vie secondarie del Paese. In molti hanno seguito la croce sorretta a turno dai fedeli, fermandosi per recitare le tappe che ripercorrono la flagellazione, la condanna a morte ed il calvario che portò Gesù alla crocifissione e alla deposizione del suo corpo nel sepolcro.Infine, la processione è arrivata alla Chiesa Nuova, dove don Antonio…

- 1 di Redazione

Via Crucis a Fornaci

Celebrazione della passione del venerdì Santo con una Via Crucis in serata lungo le strade di Fornaci

- 1 di Redazione

I riti della Settimana Santa: la Via Crucis

Alcuni fanno risalire la tradizione della Via Crucis alle visite di Maria, madre di Gesù, presso i luoghi della Passione a Gerusalemme, ma la maggior parte degli storici riconosce l’inizio della specifica devozione a Francesco d’Assisi o comunque alla tradizione francescana.Originariamente la vera Via Crucis comportava la visita presso i luoghi dove Gesù aveva sofferto ed era stato messo a morte,ma poiché un tale pellegrinaggio era impossibile per molti, la rappresentazione delle Stazioni nelle chiese si diffuse rapidamente, come modo di ripercorrere idealmente il calvario di Cristo. Le Stazioni, ossia la sequenza degli episodi che condussero Cristo dalla condanna a morte alla resurrezione sono quattordici e ogni comunità cattolica, immancabilmente, il Venerdì Santo rievoca questi momenti con processioni più o meno solenni. Così è andata questa sera a Fornaci, dove i numerosi fedeli dell’Unità Pastorale hanno seguito Don Antonio e la Croce recitando preghiere e canti lungo le vie secondarie di Fornaci, partendo dalla Chiesa del SS Nome di Maria…

- 1 di Redazione

Via Crucis Vicariale a Tiglio

Via crucis per i fedeli di tutto il vicariato a Tiglio, con ritrovo alle ore 21.00

- 1 di Redazione

Via Crucis a Barga

Via Crucis per le strade del centro storico di Barga, con partenza alle 15.30 dalla chiesa di S. Rocco fino alla chiesa del SS.Crocifisso. Alle 17.00 sarà celebrata l’eucarestia.

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