Tag: terza categoria prima giornata

- di Pier Giuliano Cecchi

Il Comune di Barga all’inizio della Guerra 1915-18. Socialità, commerci e professioni. (Quinta e ultima parte)

Iniziamo quest’ultimo articolo cercando di capire cosa e come si muovesse a Barga in questo 1916. Per farlo sfogliamo qualche numero del giornale locale La Corsonna.   È un’estate molto calorosa questa del 1916 La stagione continua a farci arsire dal sole. L’aria brucia giorno e notte, però lo è non solo per il tempo ma anche per la guerra che fiammeggia lassù a nord est dello stivale italico. Ecco allora che seppur arrivino a Barga notizie più che tristi, il continuo stillicidio dei suoi giovani che imbracciato il fucile a baionetta aperta e ora sono lì sul giornale commemorati con parole di patriottico elogio, nonostante ciò, lo spirito dei conterranei cerca di farsi coraggio e vuole anche timidamente svagarsi. Infatti, non perdono occasione, chi può economicamente, di frequentare i due locali che già abbiamo visto, dove si proiettano in continuazione dei film muti di grande attrazione. Ora è il caso di vedere quello realizzato dalla Milano Film nel precedente…

- di Matteo Casci

Il Sacro Cuore ghiacciato dal Valle di Ottavo

Secondo pareggio interno, 1 a 1, contro il Valle di Ottavo all’esordio in campionato dei biancocelesti di Mister Andreuccetti. Un Sacro Cuore contratto, a volte privo di idee ma con delle individualità superiori nulla ha potuto contro un Valle di Ottavo ben disposto in campo, sempre arrembante ma impreciso nelle conclusioni. Tutta la partita può riassumerersi in tre episodi salienti. Al 10° del primo tempo, Monti, al suo debutto tra i pali, neutralizza un rigore angolato di Panicali, concesso dall’arbitro per un discusso contatto in area locale tra Tulipano e lo stesso capitano bianconero. Al minuto 35, Michele Marigliani, il gemello n° 3, si invola sulla sinistra, cross teso al centro e il solito Capovani non perdona. 1 a 0 e palla al centro.Al 39° del secondo tempo, quando la partita scivolava lentamente verso la sua naturale conclusione, su una dubbia punizione concessa al limite dell’area, Colombini era rapido a deviare la palla in rete con la manocon la complicità…