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- di Redazione

Idea Pieroni a Parma salta 1,85; Ojeli secondo sui 400 a Nembro

Idea Pieroni pare davvero rivedere la luce dopo un lungo periodo di buio. La 21enne atleta barghigiana ha infatti gareggiato e vinto con buon profitto al meeting di Parma. La Pieroni ha infatti saltato alla seconda prova metri 1,85 che stabilisce anche suo il nuovo record stagionale: aveva 1,84. Ha tentato poi inutilmente la misura di 1,87. Ricordiamo che 3 anni fa a Minsk riuscì a superare l’asticella a 1,90. Ma la strada intrapresa pare davvero quella giusta. Buon risultato anche del nigeriano della Virtus Emmanuel Ojeli secondo sui 400 metri al meeting di Nembro (Bergamo) in 45″63 che costituisce il suo nuovo record personale (prec. 45″68). Sia la Pieroni che Ojeli portano punti preziosi per i CDS del 2024.

- di Redazione

Jasmine Paolini agli ottavi di finale del Parma Ladies Open

Avversaria tedesca per Jasmine Paolini nei 16esimi di finale. La 26enne tennista lucchese se la vedeva infatti con la tedesca Jule Niemeier (70 al mondo). Bella prova di Jasmine che perduto il primo set (7-5) è salita in cattedra imponendosi 6-4; 6-2. Il torneo parmigiano è di rilevante cifra tecnica come testimonia la presenza della greca Maria Sakkari, attuale numero 7 al mondo e ovviamente testa di serie numero uno del seeding. Mercoledì Jasmine Paolini affronterà l’altra azzurra Elisabetta Cocciaretto.

- di Redazione

Una wild card per Jasmine Paolini al torneo WTA di Parma

Adesso è ufficiale: anche Jasmine Paolini (numero 93 al mondo) tra le protagoniste del torneo WTA 250 di Parma, in programma da lunedì per quel che riguarda il tabellone principale e al via già da domenica per le qualificazioni. Dopo la finale a Saint-Malo la 25enne tennista lucchese ha avuto una wild card per il torneo ducale così come Sara Errani. Gli altri due inviti a disposizione sono andati a Serena e Venus Williams, che tornano a giocare un torneo in Italia diverso dal Foro Italico dopo oltre 20 anni.

- di Redazione

Barga, Sommocolonia e la Strada delle Cento Miglia

BARGA – Sul sito viestoriche.net, a firma di Dario Monti, figura un articolo interessante che parla dell’antica quanto dimenticata strada delle Cento Miglia dell’Itinerarium Antonini, direttissima militare da Parma a Lucca. L’articolo è frutto di una ricerca effettuata durante questa estate quando l’autore ha visitato le i nostri territori e i luoghi Matildici. Secondo il Monti, il primo itinerario trans-appenninico fra l’Emilia e la Garfagnana è senza dubbio la strada delle Cento Miglia di cui restano poche tracce, pochi punti fissi che però permettono di immaginare il percorso. Tra questi, secondo il Monti, lo Xenodochio, l’hospitale di San Pellegrino in Alpe, un monumento di importanza storica eccezionale perché è uno dei pochi xenodochi alto medioevali che ha conservato la sua funzione di accoglienza dei pellegrini e dei viandanti per almeno mille anni anche se la presenza nel VI secolo in questo luogo di ospitalieri, Pellegrino e Bianco, lascia pensare ad una tradizione di assistenza molto più antica. Il passo di…

- di Redazione

Richiami Parma 2020, la nuova operazione artistica di Fabrizio Da Prato

PARMA – Dal 15 al 30 settembre in Viale Toschi a Parma si svolgerà l’operazione artistica “Richiami Parma 2020”, progettata e realizzata dall’artista garfagnino Fabrizio Da Prato. L’operazione consisterà in una serie di opere grafico-pittoriche (ognuna delle dimensioni di 140X200 cm) dipinte in studio nei mesi precedenti l’esposizione e collocate in spazi usualmente dedicati alle pubbliche affissioni, regolarmente acquistati per un periodo circoscritto di quindici giorni. Realizzata con il patrocinio del Comune di Parma, l’operazione è un proseguo ideale del percorso artistico di Da Prato, che da anni lavora utilizzando l’estetica come mezzo di riflessione antropologica e sociale, dialogando con i territori e con il tessuto urbano attraverso opere e azioni artistiche site specific. Parma, in particolare, è stata scelta dall’artista come nuova sede del suo progetto per l’alto valore simbolico ricoperto dalla città, essendo stata eletta “Capitale Italiana della Cultura 2020+21”. Da Prato, del resto, ha già lavorato in due occasioni su città investite del titolo di “Capitale Italiana…

- di Redazione

George Biagi è il miglior numero 5 nella super fomazione delle Zebre eletta dai tifosi

PARMA  – Nella formazione ideale tra i migliori giocatori delle Zebre di Parma,il numero 5 è il barghigiano George Bigi, capitano della squadra parmense, votato nel contest lanciato dalla squadra sui social. Col 55 % delle preferenze, George Biagi è entrato a far parte della super formazione scelta dai tifosi. Forte delle sue 119 presenze con la franchigia federale, il seconda linea italo-scozzese è il giocatore che ha guidato più volte di tutti il suo club; sono infatti 55 le apparizioni da capitano del 23 volte Azzurro: cifra che fa di lui il condottiero della squadra ideale delle Zebre 2012-20. Cresciuto a Barga in provincia di Lucca dove ha svolto gli studi elementari e medi, Biagi si avvicinato al rugby solamente ai tempi del college frequentato a Edimburgo. Tornato in Italia per studiare Economia alla Bocconi, ha militato nel Grande Milano e a seguire nell’Amatori Milano prima di approdare nelle file dei Cavalieri di Prato con cui ha vinto la promozione nel massimo campionato italiano. Il debutto in campionato…

- di luigi cosimini

GMB protagonista nell’atletica indoor a Parma.

Esordio più che buono dei mezzofondisti di scuola Gruppo Marciatori Barga al palalottici di Parma sabato scorso, in occasione dei campionati regionali dell’emilia romagna al coperto, gara aperta a tutti. Reduci da un duro lavoro invernale, fra l’altro non ancora terminato, tutti gli atleti presenti hanno siglato le loro migliori prestazioni sui 1500 metri, a dispetto della gara indoor su un pistino di 160 metri, da ripetersi quindi 9 volte. In maglia della consociata Atletica Virtus Lucca, Clarice Gigli ha colto il quarto posto assoluto togliendo addirittura 5 secondi dal suo record personale, mostrando la possibilità di scendere di molto dai tempi 2019, mentre i suoi colleghi Davide Bertoli e Riccardo Pintus, con una gara di conserva, sono scesi sotto i 4.50 giungendo nei primi 10 in una competizione molto affollata. Da segnalare che Riccardo era un esordiente assoluto sulla distanza per cui la sua prestazione assume un valore molto interessante.