Tag: domenico cecchi

- di Redazione

Un incontro su Domenico Cecchi alle elementari di Fornaci

Lo scorso 6 dicembre alle scuole elementari di Fornaci di Barga si è tenuto un bell’incontro dedicato alla storia locale. La classe IV, su iniziativa delle maestre Amarita Marchetti e Monica Bertieri, ha espresso il desiderio di approfondire le vicende e il lavoro del cartografo castiglionese Domenico Cecchi (1678-1745), figura che a Barga è stata ampiamente ricordata nello scorso mese di ottobre da un pomeriggio di studi presso la Fondazione Ricci e da una mostra alle Stanze della Memoria. A recarsi a scuola a “far lezione” su questo importante personaggio sono stati Pier Giuliano Cecchi e Sara Moscardini dell’Istituto Storico Lucchese sez. di Barga. Ma lasciamo alla voce dei ragazzi il racconto della mattinata, con questo testo preparato in classe: L’altra mattina, dopo la ricreazione, sono arrivati in classe due amici delle nostre maestre invitati per parlarci sia di Storia che di Geografia. Ci hanno fatto vedere e ci hanno raccontato molte cose interessanti. Lui si chiama Pier Giuliano Cecchi,…

- di Redazione

A margine la mostra cartografica su Domenico Cecchi

Sabato 8 ottobre 2016 si è avuto presso la Fondazione Ricci di Barga l’importante incontro su “La cartografia storica della Valle del Serchio: il singolare contributo di Domenico Cecchi”, con cui si è cercato di porre in evidenza, oltre lo sviluppo della nostra cartografia, soprattutto il contributo che a questo sviluppo ha dato lo stesso Domenico Cecchi da Castiglione Lucchese, oggi Garfagnana, cercando ancora di porre in rilievo una delle sue qualità. Alludiamo alla rivendicata “libera professione”. Dopo questa prima iniziativa, da domenica 9 ottobre sino al 16, è stata visibile alle Stanze della Memoria la mostra “Domenico Cecchi (1678-1745) Cartografo Agrimensore del secolo XVIII”, importante momento che ha permesso di entrare in contatto con i suoi vari lavori cartografici: carte corografiche della Garfagnana, altre a scopo militare della Fortezza di Castiglione e soprattutto esempi del suo lavoro nel campo degli estimi o “terrilogi”, con la seconda parola definendo lo stesso i molti lavori composti per enti ecclesiastici, opere laiche…

- di Redazione

La mostra di Domenico Cecchi alle Stanze della Memoria

Dopo la giornata di studi dello scorso sabato, Barga dedica una mostra al cartografo castiglionese Domenico Cecchi presso le Stanze della Memoria. La mostra riprende le tematiche sviluppate all’incontro presso la Fondazione Ricci e ripercorre le avventurose vicende e le opere del castiglionese Domenico Cecchi, autore nel ‘700 di terrilogi e carte per le comunità della Valle del Serchio.Questa mattina hanno approfonditamente visitato la mostra l’assessore Giovanna Stefani insieme a Roberto Tamagnini in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Castiglione di Garfagnana, Cristiana Ricci presidente della Fondazione Ricci Onlus, Sara Moscardini direttore della sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese, e Pier Giuliano, Samuele e Giuseppe Cecchi, discendenti del cartografo.La mostra, curata dal presidente della Pro Loco di Castiglione Luigi Lucchesi e dal compianto Mariano Verdigi, era stata proposta qualche anno fa a Castiglione e Castelnuovo, ed ha trovato oggi spazio a Barga, città dove il Cecchi risiedé e realizzò terrilogi per il convento di Sant’Agostino, le monache di Santa Elisabetta, la propositura e…

- di Ivano Stefani

Domenico Cecchi: un cartografo castiglionese esule per forza. A Barga un convegno ed una mostra

Nato in terra Lucchese, Castiglione di Garfagnana, morì in terra Estense, a pochi passi da casa, a Pieve Fosciana. Ingegnere ed architetto, si impegnò come amministratore di Castiglione. Fu eletto anche Camerlengo. Egli sosteneva che la sua professione dovesse “essere indifferente rispetto ai committenti” e ciò, unito ad altre cause, compreso un complotto di un “vecchio camarlingo”, determinarono il suo futuro, pieno di traversie, che lo portarono a trasferirsi nella modenese Castelnuovo, a spostarsi nel Ducato di Modena e lavorare per gli Estensi. Ma per saperne di più sulla vita di Domenico consiglio la lettura del lavoro di Pier Giuliano Cecchi “La Vicaria Lucchese di Castiglione tra il sec. XVII e XVIII – Il caso del Camerlengo Generale, il cartografo sergente Domenico Cecchi (1678-1745)” ripubblicato nel settembre di quest’anno, con il contributo della Fondazione Ricci Onlus, ed estratto da “Architettura militare e Governo in Garfagnana – Atti del convegno tenutosi a Castelnuovo di Garfagnana nella Rocca Ariostesca il 13 e…

- di Redazione

La storia della Valle del Serchio attraverso le sue carte: sabato 8 e domenica 9 si parla di Domenico Cecchi

La storia della Valle del Serchio attraverso le sue carte. Sabato 8 ottobre alle 17 alla Fondazione Ricci Onlus incontro di studio sulla cartografia storica organizzato dalla Fondazione Ricci e dall’Istituto Storico lucchese, sezione di Barga, dal titolo “La cartografia storica in Valle del Serchio: il singolare contributo di Domenico Cecchi”. Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione a cura di Cristiana Ricci e Sara Moscardini, parleranno Margherita Azzari (Università di Firenze) su “La cartografia storica della Garfagnana”, Pietro Paolo Angelini su “La Valle del Serchio, terra di confine” e Pier Giuliano Cecchi sull’argomento “Il cartografo Domenico Cecchi e i terrilogi barghigiani”. Il pomeriggio, che ha il patrocinio dei Comuni di Barga e Castiglione di Garfagnana, della Pro Loco Castiglione di Garfagnana e realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è dedicato alla rappresentazione cartografica del territorio della Valle del Serchio nelle varie epoche storiche. La complessa situazione di quella che per molti secoli fu terra di…

- di Sara Moscardini

La cartografia storica in valle del Serchio. Una giornata di studi alla Fondazione Ricci

Sabato 8 ottobre alle ore 17.00 presso la sede della Fondazione Ricci Onlus (via Roma 20, Barga) si terrà una Giornata di studi dedicata al tema “La cartografia storica in valle del Serchio: il singolare contributo di Domenico Cecchi”. L’evento è organizzato dalla Fondazione Ricci Onlus e dalla sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese; hanno dato il loro patrocinio i Comuni di Barga e Castiglione di Garfagnana, e la Pro Loco Castiglione di Garfagnana. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Il pomeriggio è dedicato alla rappresentazione cartografica del territorio della Valle del Serchio nelle varie epoche storiche. La complessa situazione di quella che per molti secoli fu terra di confine, dove si fronteggiavano ben tre potenze (Lucca, Firenze e lo Stato Estense), ebbe dirette conseguenze sulla rappresentazione del territorio, dove la produzione cartografica storica assume aspetti di grande e multiforme interesse. Questo contesto ebbe diretto impatto anche sulle esistenze di coloro che di cartografia…