Rubriche

- di Brunella Ponzo

My tastes from Italy: Piemonte & Valle d’Aosta

VALLE D’AOSTA Sin da quando avevo sette anni andavo per funghi con i miei genitori, Bruno e Clea, a Bellecombe, una ridente località da cui si ammira il Cervino. In questa regione troneggiano le più alte montagne d’Europa e passeggiare o arrampicarsi con un cestino in mano ti fa sentire più montanara che mai. Il paesaggio è caratterizzato anche dagli splendidi castelli medioevali che dominano la valle dalla cima di imponenti basamenti rocciosi, con nessuna strada apparente che li raggiunge dalla valle. Nei pressi di Gressoney abitano invece i folletti, di cui la gente locale si fida oltremodo. Esseri minuti che potranno sorprendervi nascosti nei colori e nelle luci che filtrano dal fogliame dei boschi. Attenti poi a che non vi cada una tegola in testa ! E sì, perchè una delle specialità della Valle d’Aosta è la « tegola », un biscotto a base di farina di nocciole, davvero ottimo. Ma la specialità della Regione, per cui è conosciuta…

- di Redazione

Domenica 4 ottobre a casa Pascoli c’è “Bambini in festa”

Era il 15 ottobre del 1895 quando Giovanni Pascoli con la sorella Mariù arrivarono a Castelvecchio di Barga per abitare nella casa scelta che diventerà poi la loro dimora definitiva. Una data importante per la Valle del Serchio: per il Pascoli la casa di Castelvecchio, oltre agli affetti personali che rappresentava, è stata il luogo di grande ispirazione e produzione poetica. Ed oggi è sicuramente uno dei più importanti centri attivi dell’intero patrimonio culturale del nostro Paese. Per questo motivo anche quest’anno la ricorrenza sarà festeggiata nel borgo di Caprona, dove si trova la casa-museo del poeta. Con una grande festa popolare che si terrà domenica 4 ottobre e che anche quest’anno sarà dedicata ai bambini. Si chiama appunto “Bambini in festa” l’appuntamento pascoliano di inizio ottobre. Una tematica scelta e voluta fortemente dall’organizzazione dell’evento, la Fondazione Pascoli, assieme alla Misericordia di Castelvecchio ed al Comune di Barga. che organizzano questo appuntamento grazie anche al supporto della Fondazione cassa di…

- di Redazione

Riprendono le attività di Unitre Barga

Il Direttivo di Unitre Barga è già a lavoro per proporre un programma ricco di conferenze interessanti, corsi di pittura e di inglese e tante altre novità sia culturali che sociali. Il Direttivo invita gli iscritti a partecipare all’Assemblea Annuale lunedì 12 ottobre alle ore 18,30 presso la sede in Viale Cesare Biondi 15, durante la quale sarà presentato il programma didattico e spiegate la modalità di iscrizioni. La Segreteria sarà aperta ogni Mercoledì a partire dal 14 ottobre dalle ore 16,30 alle 19.00 e il nuovo Anno Accademico 2015-16 inizia lunedì 9 novembre.Per informazioni: unitre.barga@virgilio.it Unitre Barga

- di Redazione

Il palazzo Pretorio di Barga sede del museo (tredicesima parte)

Anno 1570: seconda visita al cinquecentesco Palazzo Pretorio. (primo articolo) Come immagine d’apertura per questo tredicesimo articolo sulla storia del Palazzo Pretorio, abbiamo pensato interessante inserire la straordinaria raffigurazione del “Tratto di Corda”, che un anonimo cittadino di Barga, in epoca non precisabile, disegnò graffito su una lastra di marmo all’interno del Duomo di Barga. Nel nostro “excursus” storico sul Palazzo ci siamo già imbattuti in questa pena o meglio tortura, esattamente nel precedente e dodicesimo articolo, dove si parla dell’inventario dei beni mobili conservati nello stesso Palazzo l’anno 1546, in cui implicitamente si cita nell’esistito e censito “Canapo da dar fune alla girella” che era nella Sala del Consiglio, il cui senso si spiegato con queste parole: “Questa citazione ci porta a credere che nella sala del Consiglio si praticasse la pena barghigiana del “Tratto di Fune”, consistente nel tirare in alto il condannato legato ai polsi con una corda, però con le mani girate dietro la schiena; questo…

- 3 di Redazione

Una soluzione diversa per risolvere l’annosa questione degli ospedali della Valle: “Potenziare Barga”

Dopo il recente nuovo articolo di Sereni sento la necessità di esternare il mio personale punto di vista nella speranza che venga raccolto da chi ha la responsabilità di gestire questa importante fase. Sono d’accordo nello stabilire una tregua che dia garanzie ai due plessi per qualità dei servizi e qualità dei professionisti sia medico che infermieristico per i prossimi dieci anni in modo che la popolazione si senta più tranquilla; sono infatti già troppi i problemi che affliggono gli abitanti di questa zona del paese a prevalenza di anziani che almeno l’assistenza sanitaria sia un non problema. Poi però , dato che Dieci anni sono i tempi che ci vogliono per realizzare una nuova struttura, una politica LUNGIMIRANTE, io credo che dovrebbe convergere su una soluzione che io ritengo la più logica e la più economica. E cioè quella di abbinare accanto all’attuale edificio di Barga un nuovo monoblocco, fatto con criteri di efficienza, moderno, antisismico, in linea con…

- di Redazione

Filecchio: echi della sagra della Polenta

Rischia di non destare più grande clamore l’ennesimo successo riscontrato dalla quarantasettesima edizione della Sagra della Polenta e Uccelli di Filecchio sia in termini di presenze che di gradimento delle tante iniziative proposte. Il clima meteorologico mite ha certamente portato il suo decisivo contributo al buon esito della manifestazione graziando i polentari di Filecchio per quasi tutta la durata della festa. Solo la giornata finale è stata avversata da Giove Pluvio condizionando in parte, soprattutto in termini di visitatori attesi, le tante iniziative che erano in cantiere. Non si sono però fatti impressionare i più o meno improvvisati campagnoli che, alla guida di macchine agricole di ogni modello e di ogni tempo, sono comunque riusciti, fra uno scroscio d’acqua e l’altro, a sfilare da Fornaci verso Filecchio per la quarta edizione della rievocazione della sgranatura del granturco. Non da meno sono stati anche i nerboruti tiratori della forma che nel pomeriggio hanno allietato i presenti con una gara esibizione del…

- 1 di Redazione

Emergenza ungulati. Incontro con l’assessore regionale Remaschi a Fornaci: “L’emergenza richiede provvedimenti di emergenza”

Affollata riunione ieri sera presso la sala dell’ex consiglio di frazione con l’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Remaschi a proposito dell’emergenza ungulati e delle problematiche relative alla caccia. Tanti i presenti, circa 150, in rappresentanza delle associazioni venatorie, ma anche tanti sono stati i cacciatori e gli agricoltori che hanno preso parte all’incontro, il primo di una serie che l’assessore Remaschi terrà sul territorio provinciale. Alla riunione ha preso parte anche la consigliera regionale Ilaria Giovannetti oltre al Sindaco Marco Bonini e l’assessore comunale all’agricoltura ed alla caccia, Pietro Onesti. Dal suo insediamento Remaschi propone un’azione più mirata relativamente alla definizione della nuova normativa ma anche nelle attività di monitoraggio circa l’emergenza ungulati e la limitazione della loro proliferazione nelle aree urbane ed in quelle coltivate. Un problema scottante e che divide le opinioni tra chi vorrebbe azioni più incisive per l’abbattimento degli animali in sovrannumero e chi chiede di individuare modalità diverse e non cruente per risolvere l’emergenza. Si è…

- di Redazione

Osservatorio: grazie a tutte le donne e agli uomini liberi di Barga e della valle del Serchio

L’Osservatorio della Sanità della Valle Del Serchio desidera ringraziare tutti i cittadini che hanno preso parte alla manifestazione di sabato 19 settembre. Ringrazia altresì tutti i politici, i movimenti e le associazioni ( provenienti anche da altre zone ) che hanno sfilato fianco a fianco durante questa giornata piena di ostacoli e di grandi emozioni. Siamo molto soddisfatti per la partecipazione e per la riuscita di un evento così importante, evento che era stato boicottato in tutti i modi. La nostra protesta è stata come sempre rispettosa, e aveva il solo scopo di difendere un sacrosanto diritto di tutti i cittadini, il diritto alla loro salute e alle cure necessarie. Non si sono verificati episodi di intolleranza, non è scivolata mai sopra le righe ma à stata decisa nel contrastare una politica sanitaria regionale che ci priva del nostro diritto a curarci adeguatamente e dignitosamente. La nostra protesta ha dato l’opportunità a tutti di parlare. Nel nostro comunicato con il…

- di Redazione

I colori, i sapori d’autunno e non solo al festival del Ciocco

Due giorni dedicati ai colori dell’autunno, ma in particolare ai sapori ed anche all’inventiva dell’artigianato. Questo il “Festival d’autunno” un weekend a base di buon cibo e prodotti artigianali dedicato alla stagione autunnale organizzato dal Ciocco Tenuta e Parco. In mostra per le vie e nelle piazzette accoglienti del Ciocco, gioielli in pietre dure, ceramiche artistiche e decorate a mano e sculture ed insieme tanti prodotti tipici come miele, vino biodinamico, prosciutto bazzone Presidio Slow Food, biroldo e mondiola della Garfagnana. Così l’edizione numero 3 di questa manifestazione svoltasi sabato e domenica con una bella cornice di pubblico che è salita volentieri nella teniuta del Ciocco per prendere parte a questa manifestazione. Tre i punti di ritrovo della manifestazione: la Piazza del Ciocco (con pony, cavalli e giochi per i più piccoli), la Terrazza panoramica (con gli stand di prodotti enogastronomici locali) e la Piazzetta di fronte al Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa (dove erano presenti come lo…

- di Ivano Stefani

Eventi e manifestazioni a Fornaci nel corso del tempo (seconda e ultima parte

Un evento significativo, realizzato durante “Fornaci ricorda… e propone” nell’agosto 1987, organizzato dal CIPAF e da Progetto ECHO, fu la “Rappresentazione di Arti e Mestieri della Valle del Serchio”. Le attività proposte furono la lavorazione del ferro, lo zoccolaio, il segantino, il seggiolaio, il magnano, il bottaio, l’arrotino, lo scalpellino, il pastore, l’intrecciatore di vimini, la lavorazione con ascia e al telaio, la lizzatura del marmo, la lavorazione al tornio di legno e quella del grano. Durante la giornata fu realizzata una carbonaia per la produzione del carbone e si mostrò il metodo di essiccazione delle castagne. All’interno della stessa manifestazione fu realizzata una capanna del boscaiolo e fu possibile assistere al canto del “Maggio” e all’esibizione degli stornellatori. Nel 1990, sempre con “Fornaci ricorda… e propone”, dal 24 al 26 agosto, fu presentato il tema riguardante il fiume Serchio. Fu analizzato come antica via di penetrazione della valle, come fonte di energia, come confine giurisdizionale di Stato (Lucca, Modena…

- di Redazione

Torna il 19 e 20 settembre al Ciocco il “festival d’autunno”

Gioielli in pietre dure, ceramiche artistiche e decorate a mano e sculture. Miele di acacia e castagno, vino biodinamico, prosciutto bazzone Presidio Slow Food, biroldo e mondiola della Garfagnana. Sono solo alcune delle tante specialità che accoglieranno i visitatori del “Festival d’Autunno”, un weekend a base di buon cibo e prodotti artigianali dedicato alla stagione autunnale organizzato dal Ciocco Tenuta e Parco. L’evento, giunto alla edizione numero 3, si svolgerà con ingresso gratuito sabato 19 e domenica 20 settembre, dalle ore 10 alle ore 19, e si propone come una grande festa itinerante tra la Piazza del Ciocco (dove ci saranno pony, cavalli e giochi per i più piccoli), la Terrazza panoramica (con gli stand di prodotti enogastronomici locali) e la Piazzetta di fronte al Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa (dove saranno presenti gli espositori di artigianato toscano). Non mancheranno poi degustazioni di vino, laboratori didattici (dal museo dedicato al miele “Dal fiore alla tavola” allestito in Cantinetta…

- di Redazione

Seminario di canto gregoriano

La Community of Jesus organizza (Villa Via Sacra a Barga, sabato 24 ottobre, dalle 9,30 alle 18,00) un seminario di canto gregoriano, con lo studio d’antifone e inni per le Feste d’Ognissanti e a commemorazione dei fedeli defunti. I partecipanti potranno apprendere alcune nozioni di base del canto gregoriano, così come la storia di queste feste dell’anno liturgico; studieranno e canteranno pezzi specifici della messa e del divino ufficio. Cantori della comunità ecumenica benedettina della Community guideranno le sessioni del seminario che prevede anche un pranzo ed alcuni rinfreschi. I posti a disposizione sono limitati pertanto chi è interessato a partecipare dovrà prenotare la propria partecipazione inviando una mail a events@mounttabor.it Il costo del seminario è di 25 euro incluso materiali didattici, pranzo e bevande.