Cronaca
Primo maggio di lavoro sospeso: quasi trentamila in cassa integrazione
PROVINCIA DI LUCCA – Quest’anno non è stato possibile festeggiare in piazza i lavoratori. Ma mai come questa volta una riflessione sul mercato del lavoro è necessaria. E Il quadro che emerge è preoccupante: l’emergenza che ha già prodotto i suoi effetti devastanti anche sul nostro territorio. A dirlo, numeri alla mano, è il segretario provinciale della Cgil Rossano Rossi. Ad oggi sono quasi trentamila i lavoratori che hanno dovuto fare ricorso agli ammortizzatori sociali. I settori più colpiti sono il commercio e il turismo. Un prezzo alto lo stanno pagando anche l’edilizia e il lapideo. E a cascata la metalmeccanica, nella cantieristica e nelle macchine per cartiere. A tutto questo si aggiungono gli stagionali che hanno vista compromessa la loro possibilità di lavorare come era consuetudine negli anni passati. Stiamo parlando di oltre settemila persone, e di queste, circa 4 mila lavorano in Versilia.
I paradossi del nuovo DPCM: “Posso fare anche 200 km in Regione per vedere un parente in Emilia e non ne posso fare 40 per rivedere i miei genitori a Fornaci”
PIEVEPELAGO (MO) – Martina Carrara è nativa di Fornaci, ma da tanti anni oramai, vive a Pievepelago in provincia di Modena; come avrebbero detto una volta i nostri nonni della Valle del Serchio, è diventata anche lei una “lombarda”. In realtà Martina, che noi conosciamo anche nel recente passato come chef street food con il suo ape Vispa Teresa nell’azienda creata con il compagno Juri Munari, e poi anche come chef dalle idee innovative nella cucina gourmet, si sente forse lombarda, ma si sente anche fornacina, ed alla sua Fornaci ci tiene molto e così ai parenti che vivono nella cittadina. Qui abitano i genitori Enzo e Donatella Carrara e la nonna novantenne. Sono ormai più di 50 giorni che non può portare i propri figli in visita ai nonni in quanto vive in una regione diversa. La beffa, oltre al danno arriva però con il nuovo DPCM che entra in vigore dal 4 maggio che fissa la possibilità di…
Fornaci e il Primo Maggio che non c’è
FORNACI – Oggi 1° Maggio 2020, Fornaci avrebbe celebrato il sessantesimo anniversario della grande expo “Primo Maggio a Fornaci”. Migliaia di persone sarebbero arrivate in paese a vedere centinaia di esposizioni in diversi settori. Tutto questo è adesso “congelato”, rimandato al 2021… Stamani in paese pochissima gente in giro e le strade, i luoghi solitamente occupati dalla grande expo completamente vuoti in modo surreale…. Per giornaledibargaTV vi proponiamo, affinché rimanga testimonianza di quello che stiamo tutti noi vivendo, le immagini della Fornaci di questo 1° Maggio 2020… la Fornaci del “Primo Maggio che non c’è”… ai tempi del coronavirus…
Racccolta dei rifiuti regolare il 1° Maggio nel comune di Barga
BARGA – Nessun cambiamento per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti nel comune di Barga. Per il giorno di venerdì 1° maggio, si svolgerà regolamentE la raccolta dell’organico in tutto il territorio dove si effettua la raccolta porta a porta.
1° maggio a Fornaci rimandato al 2021
BARGA – Tra le eventi primaverili più importanti della provincia di Lucca saltati a causa dell’emergenza coronavirus, vi è senza dubbio anche il Primo Maggio a Fornaci, la grande expo che ogni anno si svolge il 1° maggio nella cittadina del comune di Barga, con la presenza di centinaia di espositori e soprattutto di migliaia e migliaia di visitatori Causa l’emergenza sanitaria il Comitato 1° Maggio suo malgrado ha infatti deciso da tempo di annullare il “Primo maggio a Fornaci” 2020; sarebbe stata l’edizione del 60° e tante erano le iniziative previste per celebrare come si deve questo compleanno significativo per una manifestazione che in questi sessant’anni ha sempre dimostrato di sapersi adeguare ai tempi e di crescere con il passare degli anni in interesse e qualità, offrendo una proposta variegata ai visitatori che va dal mondo dell’auto e dei motori, alle fonti rinnovabili, all’energia alternativa, alla gastronomia ed ai prodotti tipici. Tra le proposte principe di sempre anche…
Mascherine, parte la distribuzione porta a porta del comune di Barga
BARGA – Da oggi pomeriggio comincia sul territorio del comune di Barga la consegna delle mascherine inviate dalla Regione Toscana. La consegna della fornitura è avvenuta al comune di Barga in questi giorni e come annunciato il comune di Barga farà il servizio di porta a porta su tutto il territorio. Verranno consegnate per ogni cittadino quattro mascherine. Il porta a porta comincia oggi pomeriggio, si partirà come l’altra volta dalle frazioni più lontane, dal zone montane e poi continuare nelle frazioni più grosse. Ultime zone che saranno servite Barga capoluogo e Fornaci. A differenza dell’altra volta saranno solo le associazioni legate alla protezione civile a fare la distribuzione in base all’ordinanza regionale. L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti i volontari per l’aiuto ed il supporto. Insieme alle mascherine ogni capo famiglia riceverà una lettera dove si informa che dalla prossima settimana tutti i cittadini che avranno bisogno di mascherine messe a disposizione dalla Regione Toscana, dovranno rivolgersi esclusivamente alle farmacie. Il…
Arrivate 120 mila mascherine per gli abitanti della Media Valle
BORGO A MOZZANO – Riparte in questi giorni la consegna a domicilio delle mascherine messe a disposizione dalla Regione Toscana. Una importante fornitura è arrivata alla Protezione civile di Piano di Giovano, gestito all’Unione dei Comuni. Nella sede di Gioviano in questi giorni il primo spacchettamento delle mascherine che poi saranno suddivise per essere consegnate per la distribuzione ai comuni di Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Pescaglia La fornitura si aggiunge a quella che ha reso le mascherine disponibili da lunedì 27 aprile presso le farmacie del territorio e che possono essere ritirate esibendo la tessera sanitaria. Come detto la fornitura alla popolazione del quantitativo arrivato in media valle, verrà completata dai comuni, grazie al supporto delle associazioni di volontariato aderenti al sistema di protezione civile, entro la prossima settimana.
Sì dal primo maggio a passeggiate a piedi o in bicicletta, per genitori con figli o componenti della stessa famiglia, nel proprio comune di residenza
BARGA – “Mi piacerebbe, con il consenso dei sindaci, permettere da subito attività motoria all’interno del territorio comunale, a piedi o in bicicletta; in modo individuale e permettendolo al genitore con i propri figli di età inferiore ai 18 anni e alle persone non completamente autosufficienti con il loro accompagnatore. È una misura importante che potrebbe aiutarci a preparare gradualmente una nuova normalità nel segno della responsabilità e dell’umanità, in cui poter convivere a lungo con il virus in sicurezza e con dignità”. Così stamani in un’intervista radiofonica il Governatore della regione Enrico Rossi ed oggi stesso la Regione Toscana ha emesso, con validità dal primo maggio, una ordinanza (la numero 45) dove si consente di svolgere passeggiate all’aria aperta ed utilizzare la bicicletta nell’ambito del comune di residenza in modo individuale o da parte di genitori con figli minori, o da parte di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti, o da parte di residenti nella stessa abitazione (dunque moglie…
- 2 di Redazione
Chiude la bottega dei Caproni. Se ne va un po’ di storia di tutti quelli che hanno Barga nel cuore
BARGA – Da venerdì 1° Maggio l’Alimentari Caproni di Barga chiude. Lo ha comunicato l’amico Agostino Caproni su Facebnook con poche righe. Me l’aveva già preannunciato qualche giorno fa, ma è stato nuovamente un tuffo al cuore. “Ringraziamo di cuore i clienti che ci hanno accompagnato in tutti questi anni e ci godiamo un po’ di meritato riposo. Famiglia Caproni”. Così Agostino saluta tutti. E’, come scrivemmo tempo fa, una notizia definitiva che speravamo di non dare. Per Barga sarà una grande perdita la chiusura di questo negozio; sarà un po’ più povera la nostra cittadina e ne perderà un po’ il suo carattere genuino e per me sarà triste non vedere più al banco l’Agostino, commerciante sempre al pezzo, che ha fatto tanto anche per la promozione turistica di Barga nella sua bottega. Se ne va un po’ della storia personale di tutti noi che abbiamo Barga nel cuore. Grazie alla famiglia tutta del Rigo Caproni, grazie ai fratelli Caproni…
La parità di genere nel linguaggio del mondo del lavoro
La Commissione Pari Opportunità di Barga lancia per il mese di Maggio l’iniziativa “Parità di genere nel linguaggio lavorativo”. Le nostre giornate sono ricche di notizie e comunicazioni istituzionali, veicolate sia attraverso i mezzi tradizionali sia attraverso i social e mai come oggi l’informazione corretta e il parlare civile sono sempre più importanti nel nostro quotidiano. Pertanto, vista la ricorrenza del Primo Maggio, abbiamo deciso di porre la riflessione e l’attenzione sull’uso del linguaggio nelle professioni lavorative. Spesso accade infatti che la figura femminile sia nascosta, o quantomeno subalterna, rispetto alla figura maschile nell’uso dei titoli professionali e per i ruoli istituzionali ad essa riferiti, generando così un linguaggio stereotipato, che non rispecchia l’evoluzione della nostra società. La lingua evolve insieme ai cambiamenti che si producono a livello sociale, ma molto spesso le nuove forme linguistiche ci appaiono stridenti, sgrammaticate, non corrette, proprio perché non siamo abituati a sentirle o ad utilizzarle. Molte volte non siamo consapevoli che alcuni nomi…
Arrivate 100mila mascherine per la Media Valle
BORGO A MOZZANO – Riparte in questi giorni la consegna a domicilio delle mascherine messe a disposizione dalla Regione Toscana. Una importante fornitura è arrivata alla Protezione civile di Piano di Giovano, gestito all’Unione dei Comuni. Nella sede di Gioviano in questi giorni il primo spacchettamento delle mascherine che poi saranno suddivise per essere consegnate per la distribuzione ai comuni di Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Pescaglia La fornitura si aggiunge a quella che ha reso le mascherine disponibili da lunedì 27 aprile presso le farmacie del territorio e che possono essere ritirate esibendo la tessera sanitaria. Come detto la fornitura alla popolazione del quantitativo arrivato in media valle, verrà completata dai comuni, grazie al supporto delle associazioni di volontariato aderenti al sistema di protezione civile, entro la prossima settimana.
Coreglia Antelminelli: in consegna le mascherine protettive
COREGLIA – “Questa Amministrazione Comunale, a partire da oggi 29 aprile, provvederà alla seconda distribuzione capillare delle mascherine protettive messe a disposizione della Regione Toscana. Una distribuzione che, grazie al grande contributo di molti volontari, sono sicuro sarà anche questa volta portata a termine in modo efficiente.” Così esordisce il Sindaco di Coreglia Antelminelli Valerio Amadei che prosegue: “Mi sia concesso di ringraziare ancora una volta la Confraternita di Misericordia di Piano di Coreglia e i suoi associati del capoluogo, la Croce Verde Sezione Mediavalle di Ghivizzano e l’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo provinciale protezione civile ANC Lucca Nord di Ghivizzano. Anche queste mascherine sono assolutamente gratuite, e nessuno è autorizzato a chiedere denaro per nessun motivo. Il grazie doveroso a nome di tutti deve essere rivolto verso la Regione Toscana che ha fornito questi importanti mezzi di protezione e in numero adeguato, come per l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio che ha provveduto, con i suoi impiegati affiancati…
