Tra i punti approvati nell’ultima seduta del Consiglio Comunale avvenuta il 30 aprile scorso, c’è stata, come rende noto un comunicato dell’Amministrazione Comunale, l’approvazione le tariffe TARI per l’anno 2025. L’importo complessivo del gettito che deve essere ottenuto dalla Tassa sui Rifiuti per garantire la copertura dei costi per il 2025 è pari a 2.620.290 euro. Rispetto allo scorso anno il costo del PEF vede un aumento pari a 269.191 euro con un incremento su tutte le utenze di circa il 12%. Il Comune ha spiegato che negli ultimi quattro anni l’aumento complessivo del tributo Tari è stato di circa il 17%, di cui solo il 4,6% ha gravato sulle utenze dal 2022 e ora circa il 12% verrà a gravare sugli utenti da quest’anno, a fronte di costi del servizio sempre più elevati che fino ad ora l’ente ha cercato di coprire nel corso degli anni con risorse dell’Ente per non gravare sugli utenti nel momento di crisi maggiore.
Resteranno invece invariate tutte le riduzioni e le agevolazioni in essere, così come garantite in tutti questi anni. L’Amministrazione sta comunque costantemente lavorando per migliorare l’impegno sulla qualità dei rifiuti prodotti, riducendo il più possibile la raccolta indifferenziata.
Le scadenze di pagamento delle rate relative all’anno 2025 saranno le stesse dello scorso anno: si parte con due rate di acconto, la prima con scadenza al 30 giugno e la seconda al 15 settembre, con possibilità di versamento in unica soluzione delle rate d’acconto entro il 14 agosto. Il saldo sarà in unica rata da versare entro il 10 dicembre e verrà ricevuto dagli utenti successivamente, come lo scorso anno.
Tra i punti approvati in Consiglio Comunale anche l’accordo di programma con il comune di Fosciandora per intervenire al miglioramento della pista di emergenza esistente di collegamento dei due territori e che fu realizzata nel 2009 nel tratto che da Orzaglia di Riana, nel Comune di Fosciandora, arriva a Selva piana nel Comune di Barga, i cui lavori partiranno a breve per un importo di circa 200.000 euro, grazie ad un finanziamento della Regione Toscana
In consiglio anche l’approvazione del bilancio consuntivo 2024, documento con il quale si dimostrano i risultati raggiunti nel corso dell’anno e la cui data di scadenza d’approvazione era prevista appunto al 30 aprile.
Il punto in questione è stato presentato dall’Assessore al bilancio Beatrice Balducci, la quale ha sottolineato, come spiega ancora il comunicato dell’Amministrazione Comunale:
“Come, in questi anni, la crisi economica che ha investito il Paese è stata risentita anche nel Comune di Barga, rallentando progressivamente la riscossione e dovendo ricorrere spesso all’anticipazione di cassa.
Per quanto riguarda la parte corrente del bilancio, anche nel 2024, l’ente si è trovato a fare fronte ai tagli e al rincaro dei costi, tra i più significativi quelli energetici. Nonostante questo, il Comune di Barga è riuscito a garantire una solida tenuta del bilancio raggiungendo un avanzo di amministrazione di 265.000 euro e riducendo lo stanziamento al fondo crediti di dubbia esigibilità.
In questo difficile contesto, l’Amministrazione Comunale ha cercato di salvaguardare le famiglie garantendo un impianto tariffario che è rimasto invariato, dato che ha coperto l’ incremento dei costi di beni e servizi con risorse proprie, e confermando le significative esenzioni per le fasce più deboli, come concordato con le organizzazioni sindacali.
Per esempio si evidenzia che il Comune si accolla circa il 60% del costo totale del servizio mensa per un importo di euro 200.000 euro ed il 95% del costo trasporto scolastico ed il 65% del TPL sempre per il trasporto scolastico per un importo complessivo di euro 150.000
Anche nel 2024 l’Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dalla normativa e continua a ridurre notevolmente il livello d’indebitamento”.
All’ordine del giorno del Consiglio è stata approvata anche la modifica alle opere pubbliche, riprogrammando alcuni interventi in base alle tempistiche dei finanziamenti, ed una variazione che ha portato ad un incremento delle risorse per l’intervento attualmente in corso sulla via Nazionale a Ponte all’Ania per circa euro 120.000, la maggior parte dei quali sono stati coperti con avanzi vincolati in conto capitale e con nuovo mutuo per euro 16.000, e l’ applicazione del fondo vincolato di 40.000 euro destinato all’area Pip.
UGO CONTI
6 Maggio 2025 alle 8:55
TARI, un aumento deliberato dal Comune di Barga del 12% circa per l’anno in corso e un aumento del 17% dal 2022 ad oggi, così sopra riportato da Galeotti, ma i nostri amministratori hanno in mente di quanto sia stato l’aumento degli stipendi e pensioni dal 2022 ad oggi, se sono convinti che sia stato del 17% vivono in un altro mondo, questo aumento và a colpire la fascia debole ma corretta della popolazione, senza incidere sull’evasione che è facile da controllare (verifica delle cartelle non pagate) ma forse non lo si vuol fare, è più facile aumentare a tutti anzichè far pagare tutti, questa è una storia Italiana da applicare a livello locale alla TARI a livello nazionale all’IRPEF, peccato che il partito dei nostri amministratori abbia idee diverse fra Locale e Nazionale.
Alessandro
7 Maggio 2025 alle 10:29
Grande.
Simone
6 Maggio 2025 alle 17:57
Aumentare la tassa rifiuti sarebbe proprio una beffa.
Il paese è mal tenuto, aiuole incolte, rifiuti sparsi ovunque in strada e a chi si adopera per differenziare e paga regolarmente tutto gli si aumentano le tasse.
Ma di aumentare i servizi no??
Il palazzetto dello sport, vanto dell’amministrazione, non porta i ricavi sperati?
Sveglia per piacere.
Alessandro
7 Maggio 2025 alle 10:35
Preoccuparsi delle aiuole quando le strade, anche quelle principali, pian grande per primo, sembrano quelle della Parigi Dakar, è fuorviante. Quali ricavi dovrebbe dare un’assurdo palazzetto dello sport posto in mezzo alle abitazioni civili e che quasi nessuno mai frequenterà, se non i soliti, amici o amici degli amici. Basta fare un passo fuori dal comune di Barga per rendersi conto che il mondo è diverso e che il comune di Barga è ormai alla frutta.