BARGA – Quest’anno la Marina Militare si è fatta promotrice di una importante iniziativa, indirizzata alle ultime classi degli istituti superiori di tutta Italia. L’intento è stato quello di dare l’opportunità agli studenti di conoscere le prospettive di studio che la Marina può offrire, organizzando a tale scopo degli incontri Promozionali e di Orientamento.

Il primo incontro si è svolto lunedì 15 gennaio, presso l’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Carrara-Nottolini-Busdraghi, con la partecipazione di ben 60 alunni. Nello stesso giorno, è stato posizionato in Piazza Grande un pullman con la funzione di Centro Mobile Informativo. Il giorno seguente, la Marina Militare è poi “sbarcata” nella Media Valle del Serchio ed è “approdata” all’Istituto Tecnico Tecnologico Ferrari, a Borgo a Mozzano, e successivamente al Liceo Economico Sociale e all’Istituto Alberghiero, entrambi a Barga.

L’iniziativa ha avuto come obiettivo quello di illustrare agli studenti delle classi IV e V le varie possibilità di orientamento ed i percorsi di studio offerti dalla Marina dopo il diploma. Due ufficiali e due giovani cadetti dell’Accademia Navale di Livorno hanno tenuto gli incontri, suscitando nei ragazzi un vivo interesse, dimostrato dalla loro attenzione e dalle tante domande scaturite durante gli interventi. I relatori sono stati accompagnati da alcuni soci dell’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia), che nei giorni precedenti si sono prodigati per concordare e pianificare gli incontri, ricevendo dagli insegnanti di tutti gli istituti grande disponibilità e collaborazione.

Al termine dell’ultimo incontro presso l’Istituto Alberghiero, relatori, accompagnatori ed alcuni insegnanti sono stati ospitati a pranzo dall’Istituto stesso, potendo così gustare la cucina degli allievi. Prima di ripartire per Novara, alla volta di un altro istituto, i relatori sono stati accompagnati dai Soci ANMI a visitare il monumento “ai caduti del mare”, in località Chitarrino a Fornaci, dove hanno potuto ammirare la grande áncora posta in mezzo alla rotatoria, con sullo sfondo, in lontananza, la maestosa sagoma della Pania.