A Ghivizzano sabato la consegna del premio “Rolando Bellandi”. Va a Moreno Panattoni

-

GHIVIZZANO – Va a Moreno Panattoni e alla sua azienda vinicola, la Fattoria Montechiari di Montecarlo la prima edizione del premio “Rolando Bellandi” prestigioso riconoscimento nel ricordo dell’ imprenditore scomparso nel dicembre del 2021, che con la sua azienda, l’Antica Norcineria Bellandi e con il suo impegno per il territorio, ha contribuito alla rinascita ed alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio.

Il premio, un’idea proposta dal presidente dell’associazione Associazione Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia, Alessandro Adami, subito accolta e condivisa dai figli David ed Elso e dalla moglie Ivana Bellandi, vuole mantenere viva la memoria di Rolando e il suo costante impegno nel settore agroalimentare locale, legato a doppio filo con la valorizzazione del territorio provinciale ed in particolare della Valle del Serchio. Il riconoscimento si rivolge alle aziende che si distinguono nella produzione di qualità e nella promozione del prodotto tipico del territorio della provincia di Lucca e per questo la decisione unanime della commissione giudicatrice è stata per Moreno Panattoni, che è stato il primo ad adottare il metodo classico biologico in Toscana; uno dei primi a praticare una coltivazione ed una produzione enologica innovativa; una delle fattorie più moderne della provincia; una realtà che ha ricevuto negli anni importanti riconoscimenti e che tra le sue produzioni vanta anche un Brut, il “Donna Catherine” prodotto con lo stesso Metodo Champenoise con il quale in Francia si realizza lo Champagne.

La commissione, formata dal noto giornalista di categoria Claudio Mollo, dal presidente della strada dell’Olio e del Vino, Alessandro Adami, dal regista Abramo Rossi, dal rappresentante della Camera di Commercio di Lucca, Francesco Fanciulli e dai fratelli David e Elso Bellandi (in qualità quest’ultimo di Fiduciario slow food Garfagnana e valle del Serchio) ha alla fine scelto il nome di Panattoni e della Fattoria Montechiari dopo essere arrivata a selezionare un ventaglio di cinque aziende del territorio  tra produttori di olio e vino. Produttori di olio e vino quale omaggio, per questa prima edizione, all’idea di questo Premio che è venuta un anno fa proprio dalla Strada dell’olio e del Vino di Lucca.

La cerimonia di consegna della prima edizione del premio “Rolando Bellandi”  si terrà sabato 27 maggio alle ore 18,30 presso i locali di “Eat Valley – Cibo Vino Cultura” di Ghivizzano, nel corso della serata “Calici a Eat Valley”. Non mancherà nell’occasione la presenza di tanti qualificati addetti ai lavori nel mondo dei prodotti di eccellenza, ma anche di tanti amici di Rolando. Tra le autorità presenti il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, i figli di Rolando, Elso e David, il Sindaco di Montecarlo, Federico Carrara, il Presidente dell’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio, Marco Remaschi, in qualità anche di sindaco di Coreglia,  il Presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Andrea Tagliasacchi e altri rappresentanti istituzionali.

E’ un filo invisibile, eppure molto forte, quello che lega la produzione e la trasformazione dei prodotti agricoli, caseari e norcini, alla valorizzazione del territorio: la riscoperta o la rivisitazione delle ricette del passato, e l’ausilio delle tecnologie più moderne, tiene viva la memoria contadina, patrimonio inestimabile della cultura tradizionale garfagnina, della Mediavalle e più in generale di tutta la Lucchesia.

Rolando Bellandi è stato uno dei primi imprenditori della zona a cogliere l’importanza di tutto questo; far ritrovare nei prodotti locali l’autenticità del territorio in cui prendono vita, ed il successo per l’impegno da lui profuso, di concerto con altri nomi di spicco della gastronomia locale, come gli indimenticati Andrea Bertucci e Fabio Nutini, gli hanno dato ragione.

 

“Il premio che verrà assegnato sabato prossimo a Moreno Pìanattoni  rispecchia la filosofia  che ha sempre guidato il babbo – commentano i figli David ed Elso Bellandi – e che ci ha trasmesso negli insegnamenti  di vita e nel lavoro. Sapere che questo riconoscimento andrà ad un’azienda che condivide questo principio e lo porta avanti nella sua attività ci riempie di gioia”

 

Il programma della giornata di sabato 27 maggio  vedrà alle 18,30 la consegna del premio. Alle 19,30 l’apertura di un tavolo di degustazione di vini e olii dei soci della Strada del Vino, in abbinamento a prodotti tipici del territorio in collaborazione con le associazioni locali. Non mancherà nell’occasione un brindisi alla memoria di Rolando.

Il menù degustazione (costo 25 euro, parte dell’incasso sarà devoluto  alla Fondazione Arpa onlus per la ricerca e la formazione nei vari campi della sanità) prevede polenta otto file di Filecchio incaciata, focacce leve di Gallicano, zuppa di Aquilea, salumi dell’antica norcineria, formaggi locali, prosciutto bazzone cotto a legna, torte tipiche della Garfagnana oltre che i vini e gli olii della strada del vino, birra Petrognola e degustazione del sigaro toscano. Tutte cose che Rolando avrebbe apprezzato.

 

 

Info al numero 370 3478099.

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.