«Eravamo quattro amici al bar», cantava Gino Paoli qualche anno fa. Gli amici radunati da Giuliano Ayala Bertolini per parlare – anzi per scrivere – di amicizia sono stati molti più di quattro. E ognuno di loro ha regalato il suo contributo per la nascita di un libro intitolato appunto A proposito di Amicizia, attribuito ad Ayala & friends giusto per ribadire il concetto e la paternità collettiva dell’opera.

L’amicizia da cui parte la narrazione è quella fra Ayala e Paul “Paolo” Moscardini che ha curato la raccolta avendo già esperienze editoriali alle spalle: «nati a Barga nel 1958 e amici dall’età di otto anni», come recita la quarta di copertina.

Ma in A proposito di Amicizia a parlare non sono soltanto Ayala e Paolo. Le stesse note di copertina di cui sopra chiariscono infatti la natura della pubblicazione: «Questo libro è la storia di tante amicizie e raccoglie la testimonianza di autori spesso all’esordio». In pratica, è stato chiesto a tanti ragazzi della vecchia Barga (e non solo) di raccontare un episodio in grado di riassumere cosa fosse per loro l’amicizia. E in molti hanno risposto presente, vincendo la inevitabile ritrosia di chi si trovava per la prima volta a dover condividere pensieri e sensazioni con un pubblico di lettori.

Ne è venuto fuori un mosaico sfaccettato, testimonianza di un mondo assai diverso dall’attuale e di un modo di vivere i rapporti interpersonali in maniera molto più calda e avvolgente rispetto a quello al quale ci siamo ormai abituati. Il tutto, però, senza mai perdere il vizio e il gusto per la battuta ironica o lo scherzo divertente, capaci di stemperare l’atmosfera e accendere i sorrisi.

Edito dall’associazione Cento Lumi e impreziosito dalle illustrazioni di Simone Togneri (altro grande amico di Ayala nonché suo vicino di casa nella montagna barghigiana), il volume sarà presentato sabato 17 settembre alle ore 17 sotto la loggia del Caffè Capretz. Con ogni probabilità (e speranza), saranno molti gli amici che si ritroveranno davanti allo storico bar per ascoltare, raccontare e condividere le esperienze narrate nel libro. Come i quattro della canzone, alcuni di essi forse volevano pure cambiare il mondo. Ci saranno riusciti? Ogni risposta è lecita, ma per maturare un’opinione più documentata conviene sicuramente immergersi nelle storie partecipate e coinvolgenti contenute in A proposito di Amicizia.

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