Reddito di cittadinanza. Più attenzione al decoro dei paesi, grazie ai Puc (progetti utili alla collettività). Obiettivo la cura dei centri di Barga e Fornaci

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BARGA – Nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale, i beneficiari di Reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla collettività (Puc) nel Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali ed in questo la Valle del Serchio si sta distinguendo come territorio all’avanguardia nel’avvio di questi progetti grazie ad una importanze sinergia tra Azienda Sanitaria, Centro per l’Impiego e Comuni.

Dopo Pieve Fosciana, San Romano e Castelnuovo anche nel comune più popoloso della Valle, a Barga, primo per la media valle, partono dalla prossima settimana  i progetti utili per la collettività che saranno rivolti alla cura ed al mantenimento del decoro urbano. Una operazione che coinvolgerà in tutto 12 soggetti percettori del reddito di cittadinanza che sono stati selezionati proprio in relazione a questo tipo di progetto che ha valenza di tipo ambientale. Lavoreranno 12 ore alla settimana, per un totale di circa tre giorni a testa e saranno impiegati in squadre da tre.

Lo specifico Puc del comune di Barga è stato presentato nella sala consiliare di palazzo Pancrazi dalla sindaca Caterina Campani insieme agli assessori che seguono questa operazione, ovvero Sabrina Giannotti per il Sociale e Pietro Onesti per i lavori pubblici. Con loro per la ASL, l’assistente sociale Tania Riva, responsabile puc dei comuni della Valle ed Elisabetta Scaletti, responsabile della Unità socio assistenziale della Valle alle del Serchio, ma sono stati ricordati anche i nomi dell’altra parte attiva e fondamentale nel progetto in Valle del Serchio, il centro per l’impiego della Valle, nello specifico nelle persone di Michela Bertoncini e Andrea Pesetti.

Quello di Barga e quelli già avviati in Garfagnana, sono tra i primi progetti a partite in Toscana e da tempo enti, ASL e centro impiego sono impegnati nel portare avanti tutto il complicato iter procedurale, burocratico e di autorizzazioni e  per poter attuare questi puc comunali

Per il comune di Barga il piano riguarda le piccole manutenzione ed appunto il decoro e la cura dei centri, con particolare riferimento innanzitutto al centro storico di Barga,  ma anche a Barga Giardino e poi Fornaci, da tutta via della Repubblica a Fornaci Vecchia e via provinciale. Tenere puliti questi luoghi, togliere le erbacce dai muri e dalle strade e così via, in attesa anche dei previsti corsi di formazione di coloro che partecipano al progetto e che permetteranno in futuro anche azioni più approfondite,  l’utilizzo di specifiche attrezzature; come per la cura e la manutenzione delle aree a verde.

“Per il comune di Barga quello della manutenzione è sempre stato un settore importante e che ha bisogno di continuo impegno e pertanto è fondamentale l’avvio di questo progetto – ha detto la sindaca Caterina Campani – che renderà un servizio importante alla popolazione; ma rappresenta anche per i soggetti coinvolti la possibilità di fare una importante esperienza lavorativa potendo contare anche su una specifica formazione”

Il progetto specifico può coinvolgere i soggetti interessati da 3 a 6 mesi. Così sarà per gli uomini e le donne che prenderanno parte a questo primo Puc che poi vedrà coinvolti altri soggetti.

Peraltro, è stato ribadito da Campani, Giannotti e Onesti, il comune di Barga, essendo il più popoloso, è anche quello con il maggior numero di percettori del reddito di cittadinanza e quindi di coloro che possono essere impegnati in progetti utili alla collettività (in tutto un centinaio di unità ndr). Il che vuol dire che anche per i prossimi tre anni potranno essere pensati e realizzati anche Puc con finalità diverse, da quelli culturali a quelli di formazione artistica. Questo progetto avrà la durata di un anno e come detto coinvolgerà successivamente anche altri soggetti oltre a queste prime 12 unità.

Come detto i soggetti individuati sono stati selezionati in quanto ritenuti adatti a svolgere particolari mansioni e così sarà anche per eventuali progetti di natura diversa anche se fino ad ora i progetti ambientali, come spiegato dall’assistente sociale Tania Riva, sono stati quelli più gettonati.

A Barga il progetto partirà la prossima settimana e sarà il primo a partite in media Valle, ma a breve seguiranno anche Coreglia, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, e poi anche gli altri comuni della valle.

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