Dai Lions Club della zona Toscana G un valido supporto agli ospedali di Barga e Castelnuovo

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BARGA – Due sofisticati elettrobisturi ed una unità di erogazione di CO2 che supporteranno in modo significativo l’attività diagnostica degli ospedali di Barga e di Castelnuovo nell’ambito della diagnosi di tutte le malattie gastro-intestinali.

E’ questo l’ultimo gesto benefico e davvero significativo compiuto dai Lions a sostegno della sanità lucchese e della Valle del Serchio.

La donazione, circa 19 mila euro il suo valore,  è un progetto portato avanti congiuntamente da tutti i club Lions dell’area lucchese e pistoiese raggruppati nella zona G (Antiche Valli Lucchesi, Garfagnana, Lucca Host, Lucca Le Mura, Pescia, Pietrasanta Versilia Storica). I fondi raccolti per questa iniziativa benefica appartengono alle risorse dei singoli club e sono transitati attraverso l’onlus “Amo dell’amore”, riferimento immancabile nelle iniziative di raccolta fondi e investimenti per opere e iniziative sanitarie, sociali e culturali, a cui sono destinati istituzionalmente i “service” dei Lions Club.

A ritirare le apparecchiature, ricevute dalle mani dei presidenti e dei rappresentanti di tutti i club Lions coinvolti, è stata  la referente della direzione sanitaria  per il presidio Valle del Serchio, Romana Lombardi.

Una donazione davvero significativa quella del Lions, che si aggiunge a tante altre che in questi mesi difficili in cui la sanità è stata in prima linea contro la pandemia, hanno permesso di dare sollievo a chi era al fronte con nuovi apparecchiature, ma non solo. Un’attenzione che però c’è stata non solo per le attività legate al covid, ma anche per la cura delle altre patologie. Si è voluto con questo gesto rimarcare il massimo appoggio, reso possibile anche grazie al supporti di aziende che hanno sostenuto il progetto,  anche ai reparti non direttamente interessati dal covid; particolarmente nelle strutture sanitarie periferiche, come appunto Barga e Castelnuovo. Ospedali di prossimità ma che hanno dimostrato il loro valore e la loro importanza anche nel periodo della impegnativa gestione della pandemia.

Tutto nasce da una idea  del gastroenterologo dott. Andrea Mosaico (presidente del club di Lucca) che propose appunto di dotare il presidio ospedaliero della Valle del Serchio di un elettrobisturi. I Lions della zona G hanno fatto di più e la donazione ha permesso di mettere insieme appunto due bisturi elettrici e una unità di erogazione di CO2 (in uno dei due ospedali della Valle era già presente). Apparecchiature che permetteranno di migliorare molto l’attività diagnostica svolta sul territorio.

 

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